NFL Preview 2020: Detroit Lions
La scorsa stagione per la squadra di Patricia fu scandita da un inizio fatto di alti e bassi con una partita persa di poco contro gli attuali campioni dei Chiefs, sembrava perciò tutto promettente, prima dell’infortunio di Stafford che ha tolto qualsiasi velleità alla squadra. Fino a quando il quarterback è rimasto sano, l’attacco ha mostrato di poter essere buono e una unit su cui poter contare, i problemi veri e la vera unit su cui migliorare sensibilmente è la difesa, quella che dovrebbe essere la specialità di Matt Patricia. In tutto questo ogni stagione è differente e se gli innesti fatti in off season fossero azzeccati i Lions potrebbero ritagliarsi a sorpresa un posto di rilevanza nella NFC North.
In questi mesi ci sono stati parecchi cambiamenti sia dal lato offensivo sia da quello difensivo, andiamo quindi a vedere nel dettaglio le unit dei Detroit Lions.
OFFENSE
Parlando di Matthew Stafford prima dell’infortunio stava giocando molto bene caricandosi tutta la squadra sulle spalle, compresi gli errori della difesa. Sembrava, per quel poco che si è visto, un altro quarterback rispetto a quello della scorsa stagione, se i Lions si dovessero ritrovare in casa lo stesso Stafford, l’attacco dovrebbe solo che giovarne, usando il suo solito braccione per liberare i suoi ricevitori sul profondo. La speranza del coaching staff è che Matthew possa restare sano per la maggior pare della stagione, condizione necessaria per un 2020 almeno positivo.
La scorsa stagione i Lions hanno usato ben quattro running back che hanno corso per almeno duecento yard, tutto questo perché la loro arma più forte ovvero Kerryon Johnson non ha giocato bene quanto si sperava, un po’ per via degli infortuni, un po’ per via di un talento che non sembra voler sbocciare definitivamente, spero per lui che lo staff non abbia buttato la spugna, anche perché quest’anno arriva il rookie da Georgia D’Andre Swift, scelto al secondo giro, che probabilmente lo andrà a insidiare per essere il top running back della squadra. Swift è davvero bravo nel ricevere i palloni e se tutto dovesse andare bene, Stafford si troverebbe tra le mani un duo di corridori che si completa davvero molto molto bene. La terza opzione rimarrà con ogni probabilità Bo Scarbrough, in generale i Lions avranno bisogno di puntare molto di più sulle corse, per togliere pressione sia sul proprio quarterback sia sulla difesa, vedi anche l’aggiunta di Adrian Peterson.
La unit dei ricevitori è un vanto per i Lions, ormai da un po’ di stagioni posseggono due giocatori di primo livello ogni anno, quest’anno avremo di nuovo la coppia formata da Marvin Jones e Kenny Golladay sull’esterno, che daranno una grossa mano a Stafford, specialmente sul profondo e in red zone dove i due ricevitori danno il meglio di loro stessi. Marvin Jones negli ultimi anni si è anche trasformato in un ottimo ricevitore di possesso in grado di produrre molte ricezioni sul corto-medio raggio che spesso tolgono le castagne dal fuoco all’attacco, per questo i due si completano al meglio. Nello slot con molta probabilità giocherà di nuovo Amendola che lo scorso anno è stato in grado di liberarsi dei cornerback avversari con relativa facilità regalando un target buono per il quarterback.
T.J. Hockenson e Jesse James saranno la coppia di tight end. Il prodotta di Iowa nella sua stagione da rookie ha fatto vedere di poter essere un ottimo elemento per l’attacco, ma è stato rallentato nella seconda parte della stagione e da lui ci si aspetta un grande salto nelle prestazioni, anche perché è stato una top ten pick dello scorso draft. Per quanto riguarda James, da lui ci si aspetta un solido apporto, soprattutto come bloccatore aggiunto.
La linea offensiva ha giocato bene lo scorso anno, ma ha visto due pezzi importanti come Glasgow e Wagner andare via in free agency e quando si cambiano pezzi in una unit così delicata non è mai garantito che si giochi nuovamente ad alti livelli. Halapoulivaati Vaitai pagato tantissimo per quanto ha giocato prenderà il posto di right tackle mentre il ruolo di Glasgow verrà coperto o dal rookie Jonah Jackson o dal veterano Aboushi. La linea offensiva quindi dovrebbe essere composta da Decker, Dahl, Ragnow, Jackson e Vaitai.
DEFENSE
La defensive line dello scorso anno ha visto molti veterani calare nelle loro prestazioni, sto parlando di Mike Daniels e di Damon Harrison, l’unico ad aver giocato bene è stato Trey Flowers, che però non può fare tutto da solo e ha necessariamente bisogno di una mano, specialmente nel portare pressione al quarterback avversario. Danny Shelton è stato preso da New England per dare un po’ di solidità nella posizione di nose tackle e chiudere le corse, ma la perdita di Devon Kennard, uno dei pochi in grado di portare un po’ di pressione nel backfield avversario, lascia i Lions con i soli fratelli Okwara in grado di poter “rushare”, vedremo, ma mi sembra una unit piuttosto debole.
I linebacker lo scorso anno sono stati i penultimi in prestazioni della lega, con il rookie Tavai come miglior giocatore della squadra. Jarrad Davis non è ancora riuscito a diventare un top nel ruolo anzi e il prossimo anno sarà free agent, per questo la presa di Jamie Collins dai Patriots potrebbe essere fondamentale per dare esperienza e solidità al reparto.
La partenza di Darius Slay a Philadelphia lascia scoperti i Lions del loro miglior cornerback, ruolo che sarà preso dal rookie Jeff Okudah, scelto come terza assoluta, avrà subito tante responsabilità. Desmond Trufant preso da Atlanta avrà la chance di dare nuova linfa alla sua carriera e magari potrà fare da chioccia al prodotto di Ohio State. Justin Coleman rimarrà come nickel cornerback. Tracy Walker e la neo-acquisizione ancora da New England ovvero Duron Harmon andranno a coprire gli slot delle safety.
COACHING STAFF
Come head coach rimarrà ancora Matt Patricia che probabilmente è all’ultimo ballo con i Lions e si giocherà la riconferma. Come offensive coordinator tornerà per la seconda stagione di fila Darrell Bevell, mentre Cory Undlin prenderà il ruolo di defensive coordiantor dopo aver allenato i defensive back degli Eagles per cinque stagioni.
Record previsto: 7-9
[review]I nostri voti
Offense
Defense
Coaching Staff
Per i Lions è veramente difficile pronosticare un record, con una squadra che ha troppi buchi in linea difensiva e che dovrà cercare di puntare un po’ di più sulle corse per aiutare sia Stafford che la difesa. La division non è delle più facili con i Packers e i Vikings sempre in forma e con dei Bears in cerca di riscatto, sarà veramente difficile trovare un posto ai playoff.
