Colts fumanti! (New York Jets vs Indianapolis Colts 7-36)

A Indianapolis è andato in scena un vero e proprio massacro da film western. I Colts infatti hanno letteralmente dominato e triturato la Gang Green, chiudendo già il primo quarto 14-7 grazie al pick six di Darnold nel primo  drive, riportato in endzone da Rhodes, e al touchdown da una yard lanciato da Rivers per Alie-Cox. Nel mezzo i Jets hanno dato gli unici segni di vita dell’intero match, con il lancio da 16 yard di Darnold per Berrios, che certifica un’ottima intesa tra il Qb ed il ricevitore, i quali ripropongono un bel td simile a quello contro San Francisco (vale a dire o-line che crolla, Darnold che corre per salvarsi la vita e ottimo lancio per il Wr).
Nel secondo quarto i Jets scompaiono definitivamente dal rettangolo verde. I Colts infatti allungano con un altro field goal mentre Darnold subisce il secondo intercetto di giornata, stavolta all’interno della endzone avversaria, non riuscendo a capitalizzare un buon drive.

Il terzo quarto vede i Colts dilagare. Taylor segna il toudchdown del 24-7 con una corsa da 1 yard, mentre Darnold certifica la giornata no con il terzo intercetto e secondo pick six di giornata, stavolta riportato in endzone da Carrie.
Ennesimo errore di Darnold che chiuderà la partita con 17 passaggi completi su 29 tentati, 168 yard, 1 touchdown e 3 intercetti. Nell’ultimo quarto il canovaccio non cambia, ed i Jets subiscono impotenti altri 5 punti, tre provenienti da un field goal e due da una safety.

Si sapeva sarebbe stata una trasferta dura per i Jets, ma dopo la debacle con San Francisco si confidava in una reazione, reazione, che ovviamente è mancata. Darnold oramai rischia di venire risucchiato dall’inettitudine di Adam Gase che finalmente pare sulla graticola. Va bene non poter contare causa infortuni su Perriman, Crowder, Denzel Mims (i tre ricevitori titolari) e Bell, ma che uno pseudo guru dell’offense riesca a partorire così poco è davvero disarmante, anche perchè Darnold i colpi li ha, basta vedere i due touchdown per Berrios contro 49ers e appunto Colts.
Le statistiche però parlano chiaro: nelle ultime 8 partite Darnold ha collezionato almeno un intercetto o meno di 250 yard lanciate, e che sia a disagio con le scelte del suo Head Coach è oramai lampante. I Jets inoltre hanno segnato meno di 20 punti in 13 partite dall’inizio del 2019….un record aberrante e di cui Gase è chiaramente complice e responsabile primario.  Malissimo quindi la O-line che ha concesso due sack ed è crollata diverse volte fregiandosi tra l’altro di una nuova statistica: Darnold è stato sackato per la diciannovesima partita di fila, la più lunga striscia attuale in NFL.

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Anche la difesa, paradossalmente cardine dell’anno scorso, ha fatto acqua da tutte le parti, venendo falcidiata da Rivers (17 su 21, 217 yard ed 1 td pass) , e dalle corse di Taylor (13 portate per 59 yard) e Jordan Wilkins (39 yard in 9 carries). L’assenza di Adams è sempre più visibile e drammaticamente decisiva e si spera solo che le pick guadagnate vengano usate per una volta con raziocinio.
Chi al posto di Gase? Tre settimane fa l’owner della gang green aveva definito il coach come “una brillante mente offensiva”… beh, leggendo i dati (ultimi per first down e punti fatti, penultimi per yard passate e ventottesimi per yard corse) ce ne sono 31 meglio di lui ed un certo Rex Ryan è attualmente libero…

Per quanto riguarda i Colts, da sottolineare come Rivers, tanto bistrattato quando arrivato, abbia sfoderato un’ottima prestazione e fatto ricredere gli scettici che lo davano per finito, migliorando tra l’altro i suoi record personali: l’ex Qb dei Chargers infatti è entrato grazie al td pass nel club dei QB con più di 400 TD all’attivo, ed ha inoltre superato Dan Marino per numero di passaggi completi. Al di la di queste statistiche, la squadra oggettivamente gira e la sfida contro gli imbattuti Bears di Nagy e Foles sarà forse decisiva per capire le ambizioni della franchigia dell’Indiana.
I Colts si dimostrano quindi una squadra solida e ben rodata, probabilmente una mina vagante della stagione, mentre i Jets sprofondano sempre più nei meandri infernali rimanendo a 0 vittorie. Nella quarta giornata riceveranno i Denver Broncos, anch’essi con record 0-3, una sfida che non si prospetta molto esaltante.

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Un Commento

  1. caro tomaso,mi chiamo ale tifoso jets dai tempi di Testaverde….poche parole,quella di domenica e stata in assoluto una vera e propria pena….vergognoso e inconcepibile e direi che la causa e da imputare a chi a voluto gase come head coach…..troppi anni bui….sig.tomaso grazie per la tua disamina

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