Parola all’insider: Tennesee Titans – Marco Mastrorilli

Benvenuti a questa rubrica che abbiamo rispolverato per dare spazio ai tifosi della chat Telegram di Huddle Magazine. Abbiamo scelto di intervistare veri fan di alcune squadre NFL, indipendentemente dal loro livello di competenza, prendendo in considerazione solo la loro passione.

Ci interessa infatti un punto di vista diverso da quello dei tanti analisti del gioco, noi vogliamo la prospettiva del tifoso che soffre ogni maledetta domenica per la sua squadra. Non ci resta che iniziare con l’ospite di oggi: Marco Mastrorilli, tifoso dei Tennessee Titans.

Carlo & Giorgio: Benvenuto! Rompi il ghiaccio presentandoti ai nostri lettori e raccontandoci qualcosa di te in generale, da quanto segui il football e soprattutto come sei diventato tifoso della tua squadra del cuore.

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Marco: Ciao a tutti i lettori di Huddle Magazine! Sono uno studente universitario e lo sport, in particolare la pallacanestro, è la mia passione. Ho scoperto l’NFL da circa 5 anni, non mi considero propriamente tifoso dei Titans, ma è la squadra che seguo più volentieri. Mi è rimasta impressa nel cuore la Wild Card Game contro i Chiefs nella quale Mariota e compagni rimontarono 18 punti per vincere. Inoltre mio padre ha visto giocare gli Oilers al vecchio Astrodome più di una volta quando lavorava a Houston, quindi la franchigia mi è stata familiare un po’ da sempre.

Come valuti la Free Agency? Sei rimasto soddisfatto dell’operato del Front Office o avresti preferito delle mosse diverse?

Mi sono piaciute le mosse di Jon Robinson. Il rinnovo di Tannehill era obbligato, ma la struttura del suo contratto, unita alla tag data a Derrick Henry, fa capire che ci si aspetta una conferma di rendimento da entrambi la prossima stagione. Personalmente avrei fatto qualche sacrificio in più per confermare Jack Conklin, ma sono sicuro che Kelly non lo farà rimpiangere. In generale, questa è sempre di più la squadra di Jon Robinson, perché solo Lewan e DeQuan Jones, tra i probabili titolari, sono arrivati a Nashvile prima dell’attuale GM. Giustamente, aggiungo: da quando c’è Robinson, si è cominciato a vincere. Il possibile arrivo di Jadeveon Clowney mi renderebbe enormemente felice e confermerebbe il grande lavoro del GM.

Si è concluso da poco il draft più incredibile della storia per il suo svolgimento, questa modalità virtuale è riuscita lo stesso ad emozionarti? In termini di scelte invece quali squadre pensi si siano mosse meglio e quali peggio?

Sinceramente mi è mancato molto il contatto fisico tra i giocatori scelti e Goodell, quei brevi istanti in cui un giovane uomo si presenta per la prima volta all’NFL. In compenso è stato emozionante vedere i giocatori nelle loro case, accompagnati dalla famiglia nel momento forse più importante della loro vita. Non ho gradito per nulla da parte di ESPN la tendenza ad evidenziare la minima difficoltà personale o tragedia famigliare di ogni giocatore.
Mi sono piaciuti molto i draft di Browns e Cowboys, sono riusciti a coniugare i loro need con il valore dei giocatori scelti. Troppo facile puntare il dito contro i Packers, continuo a dubitare della bontà delle scelte dei Seahawks, che pensano sempre di essere i più furbi ma da troppo tempo non azzeccano una scelta al primo giro.

Venendo alle pick effettuate dalla tua squadra puoi darci una tua valutazione delle vostre chiamate? Ci sono delle scelte che avresti fatto diversamente se fossi stato il GM?

Isaiah Wilson al primo giro mi piace, può far molto bene nelle corse, il che si sposa bene con la mentalità dei Titans. Inoltre non c’è fretta di metterlo in campo, può migliorare in pass protection mentre Kelly gestisce il ruolo di right tackle. Kristian Fulton alla fine del secondo giro è una grande colpo, sarà l’unico giocatore di questa draft class a cui sarà chiesto di dare un contributo fin da subito. Ai Titans serviva tanto un cornerback e Fulton si è detto pronto a giocare nello slot, ruolo dove serve la sua presenza. Questa è una steal che mi ricorda la scelta di AJ Brown lo scorso anno. Io avrei aspettato ancora un paio di round per scegliere un running back, ma spero che Darrynton Evans possa dare una mano nei terzi down e nei kick return. Negli ultimi giri serviva profondità nella linea difensiva, quindi bene la scelta di Murchison, ma apprezzo soprattutto Cole McDonald, ragazzo dal gran potenziale che sarà in competizione con Logan Woodside come secondo quarterback. In generale sono soddisfatto delle scelte effettuate.

Chi pensi sarà il rookie fra quelli da voi selezionati e/o il giovane già nel vostro roster che avrà il maggior impatto in termini di presenze e miglioramento di reperto?

Credo che l’unico rookie titolare alla prima gara della prossima stagione (se ci sarà una stagione) sarà Kritian Fulton, il che non testimonia tanto il valore di questo draft quanto la qualità complessiva del roster dei Titans. La scorsa stagione a volte i Titans hanno fatto fatica a fermare l’attacco aereo avversario, quindi Fulton dovrà farsi trovare pronto. Mi aspetto tanto da Jeffery Simmons, l’anno scorso ha recuperato in tempo record dall’infortunio al crociato e ha fatto vedere qualche lampo di talento. Robinson ha scambiato un veterano come Jurrell Casey anche e soprattutto per mettere Simmons nella posizione migliore per avere successo. In generale, durante la offseason i Titans hanno perso in Casey, Logan Ryan e Mariota voci importanti nello spogliatoio, quindi mi aspetto che qualche giovane come AJ Brown o Rashaan Evans si prenda responsabilità a livello di leadership.

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Analizzando il vostro roster quali sono i punti di forza e quali i punti di debolezza? Anche se è molto presto per sbilanciarsi, puoi farci una previsione di record e piazzamento per il prossimo anno? 

Il punto di forza più evidente dei Titans è nel gioco di corse, grazie a Derrick Henry e una linea offensiva molto collaudata, che ha perso Conklin, ma nella seconda parte della stagione è stata assolutamente dominante. Tannehill ha fatto vedere grandi cose, e in AJ Brown i Titans hanno finalmente un ricevitore numero 1. La secondaria è stata ottima negli ultimi mesi del 2019, e con Fulton ci si aspetta un ulteriore salto in avanti. Se non dovesse arrivare Clowney, la pass rush dei Titans sarebbe nel migliore dei casi nella media, anche se ci si aspetta molto dai miglioramenti di Simmons e Harold Landry. Dopo quattro stagioni positive, credo che un obiettivo ragionevole per questa squadra sia la doppia cifra di vittorie e il primo posto nella AFC South.

Ti ringraziamo per il tempo che ci hai concesso e per l’approfondimento che ci hai regalato sulla tua squadra del cuore, mi raccomando continua in chat a regalarci spunti di riflessione da chi vede le cose dal punto di vista dell’insider.

Intervista a cura di Giorgio Prunotto e Carlo Giustozzi

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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