Le (proposte di) nuove regole per la stagione NFL 2020

Dopo l’annullamento della ormai consueta riunione dei proprietari di franchigia che si doveva tenere a fine marzo in Florida anche l’Annual League Meeting della NFL, previsto a  Marina del Rey in California è stato annullato e sostituito da riunioni in teleconferenza durante questa settimana. 

Di solito lo Spring Meeting di marzo era quello che dava il parere sulle proposte di nuove regole demandando a quello di maggio eventuali approfondimenti, quest’anno invece tutto sarà in una unica sessione spalmata lungo la settimana.

Le proposte di nuove regole possono arrivare dalle singole squadre o dal Competition Committee che fondamentalmente è una Commissione nominata dal Commissioner Roger Goodell composta da due proprietari, due presidenti, due general manager, due head coach e ha il compito di proporre/rivedere sia le regole di gioco che quelle che disciplinano l’attività generale di un team come tecnologia, roster, tutela dei giocatori in campo.

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Il Comitato è composto da: Rich McKay (Presidente Atlanta Falcons), Mark Murphy (Presidente Green Bay Packers), John Mara (proprietario, New York Giants), Stephen Jones (proprietario, Dallas Cowboys), Ozzie Newsome (general manager, Baltimore Ravens), John Elway (general manager, Denver Broncos), Mike Tomlin (head coach, Pittsburgh Steelers), Sean Payton (head coach, New Orleans Saints), Ron Rivera (head coach, Washington Redskins).

Una proposta per diventare regola deve avere il voto positivo del 75% dei proprietari, quindi 24 su 32.

AGGIORNAMENTO > Verde = Approvata – Rosso = Respinta – Arancione = rinviata a future discussioni

Proposte di nuove regole o di modifica di regole esistenti

1) Philadelphia Eagles > rendere definitiva la possibilità di rivedere touchdown o cambi di possesso annullati da un fallo e tutte le trasformazioni dopo il touchdown

2) Philadelphia Eagles > prevedere un’alternativa all’onside kick, che permetta di avere una opportunità maggiore di mantenere il controllo del pallone, con le seguenti regole:

  • una squadra può richiederlo solo due volte a partita
  • la palla sarà posizionata sulle 25 della squadra che calcia che giocherà un 4° down e 15 yard da guadagnare
  • 25 secondi per iniziare l’azione ed il tempo di gioco partirà allo snap
  • se l’attacco chiude il down ripartirà con un primo e dieci, se non ci riuscirà sarà palla agli avversari dove è terminata l’azione
  • se l’attacco commette fallo dovrà rigiocare l’azione dopo l’applicazione della penalità, non potrà scegliere di calciare il kickoff
  • gli scrimmage kick (ad esempio il punt) sono vietati

* la discussione della proposta è stata spostata a tempi futuri. Sembra che i proprietari non vogliano aprire la porta a qualcosa che possa portare a successive modifiche del kickoff in generale. In un voto non ufficiale la proposta non aveva ottenuto la maggioranza dei favorevoli.

3) Miami Dolphins > introdurre la possibilità per la difesa, negli ultimi minuti di gioco, di poter far partire il cronometro al fischio arbitrale e non allo snap se viene declinato un fallo dell’attacco

4) Baltimore Ravens e Los Angeles Chargers > aggiungere un ottavo arbitro alla crew che operi da un box (ndr: modello XFL)

5) Baltimore Ravens e Los Angeles Chargers > aggiungere un ottavo arbitro come Technology Advisor alla crew arbitrale. Questo arbitro sarà nel Replay Booth e in comunicazione con la crew aiuterà con l’amministrazione della partita come ad esempio falli contro un giocatore indifeso, down by contact, numero di giocatori in campo, posizione del pallone.

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6) Competition Committee > considerare giocatore indifeso il kick/punt returner dal momento nel quale ha ricevuto il pallone a quello in cui comincia il ritorno.

7) Competition Committee > evitare che una squadra possa “manipolare” il tempo di gioco commettendo falli a palla morta in azioni nel quale il tempo non dovrebbe fermarsi

Cambiamenti statutari

1) Detroit Lions, Philadelphia Eagles e Tampa Bay Buccaneers > per un anno permettere alle squadre di inserire giocatori in queste tre liste prima della riduzione finale dei roster: Reserve/Injured o Reserve/Non-Football Injury, permettendone comunque il ritorno in stagione

2) NFL > aumentare da due a tre il numero giocatori che possono rientrare dopo essere stati inseriti in lista infortunati

3) Competition Committee > aumentare il numero di squadre ai playoff da 12 a 14 modificando la struttura delle Wild Card e del turno dei Divisional (solo la squadra col miglior record salterà il primo turno)

Se avete tempo e voglia ecco il documento integrale che presenta tutte le proposte di nuove regole sopra riportate in maniera molto più analitica (in inglese ovviamente).

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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