[NFL] Draft Guide 2011: AFC

Draft AFC

AFC EAST
 
Buffalo Bills
bills1st rnd (3): Marcell Dareus DT Alabama
2nd rnd (34): Aaron Williams FS Texas 
Onestamente contare i buchi nel roster dei Bills è impresa ardua, così la dirigenza biancorossoblù si è concentrata soprattutto su un lato della squadra, quello difensivo. Al primo giro, come terzo giocatore scelto, è arrivato Marcell Dareus, devastante (quando vuole) defensive tackle da Alabama. Due anni fa Dareus ebbe una stagione notevole, lo scorso anno fu parzialmente limitato dagli infortuni, ma se i Bills riusciranno a motivarlo Marcell potrebbe formare con Kyle Williams una coppia imperforabile in mezzo alla linea. Al secondo giro è arrivato invece Aaron Williams, cornerback all’università del Texas ma con ogni probabilità safety nei pro. Defensive back versatile, Williams dovrebbe sostituire Whitner che sembra pronto per il mercato dei free agent. Forse non poteva essere diversamente, ma rimane a Buffalo un buco enorme a livello di tackle offensivi e anche quest’anno Fitzpatrick ed i runner dovranno faticare non poco per portare a casa la pelle.
 
Miami Dolphins
dolphins1st rnd (15): Mike Pouncey OG Florida
2nd rnd (62): Daniel Thomas RB Kansas State
Running back ed interior linemen offensivi: erano queste le priorità dei Dolphins insieme, secondo alcuni esperti, ad un regista perchè Henne non sembra avere la stoffa per fare il quarterback titolare e trascinare la franchigia della Florida. Al primo giro è arrivato Mike Pouncey, fratello gemello di quel Maurkice Pouncey che molto bene ha fatto con Pittsburgh (anche se forse la stampa l’ha un po’ sopravvalutato). Mike può giocare sia come guardia che come centro ma probabilmente finirà a giocare nel primo ruolo . Poi, con la situazione di Ronnie Brown e Ricky Williams assolutamente da verificare sotto tutti i punti di vista: di voglia , fisico e di produzione, i Dolphins si sono assicurati le prestazioni di Daniel Thomas potente runner che trascinava quasi da solo l’attacco di Kansas State. Una curiosità per chiudere: i due gemelli Pouncey dividono equamente la critica fra coloro che sostengono che sia più bravo Maurkice ed altri che invece sono dell’idea che Mike avrà una carriera migliore… Vedremo… 
 
New England Patriots
Patriots1st rnd (17): Nate Solder OT Colorado
2nd rnd (33): Ras-I Dowling CB Virginia
2nd rnd (56): Shane Vereen RB California
Solito turbillon di movimenti di coach Belichick (cinque scambi nei soli primi due giri) con i Patriots che l’anno prossimo avranno due prime e due seconde scelte. Già, OK, ma quest’anno ? A mixed feeling (cioè impressioni contrastanti) come da più parti è stato detto e mi sento di condividere. Nulla da dire al primo giro con la scelta del tackle offensivo Solder che solidificherà una situazione che negli ultimi anni si è complicata fra ritiri, hold out e prestazioni al di sotto delle aspettative. Poi però i bostoniani avevano disperato bisogno di qualcuno che rivitalizzasse una pass rush decisamente deficitaria nel 2010 ed invece sono arrivati un corner back ed un runner. In apertura del secondo giorno è stato scelto Ras-I Dowling che, oltre ad un nome che sembra lo pseudonimo d’arte di un rapper ed un gran talento, ha anche un 2010 piagato dagli infortuni, il che arrivando in un campionato più lungo e molto più duro dell’NCAA non è mai un gran biglietto da visita. Poi ancora al secondo giro è stato draftato il runner Vereen che andrà a sostituire Faulk, ma che è quasi un clone di Woodhead mentre un ricevitore in grado di catturare le bombe di Brady sul profondo non avrebbe certo fatto male. Caro Bill non è che con tutti questi scambi hai un po’ perso il controllo della situazione ?                        
 
New York Jets
Jets1st rnd (30) Muhammad Wilkerson DT
Una sola scelta per i Jets nei primi due giri, ma molto interessante: Wilkerson è un simpatico virgulto di quasi 320 libbre che a Temple giocava defensive tackle ma probabilmente nella 3-4 di coach Ryan sarà schierato end anche se non gli manca certo il fisico per giocare in mezzo alla linea.
 

AFC NORTH
 
Baltimore Ravens
Ravens1st rnd (27): Jimmy Smith CB Colorado
2nd rnd (58): Torrey Smith WR Maryland
Tralasciando le facili battute sull’originalità dei cognomi, I Ravens hanno deciso di coprire i due lati del campo scegliendo un cornerback ed un ricevitore cioè due delle principali necessità di coach Harbaugh. Alla fine del primo giro è arrivato Jimmy Smith, cornerback da Colorado, il cui talento è sicuramente da scelta molto superiore ma la cui disciplina è altrettanto sospetta. E qui credo che se il ragazzo non righerà dritto un certo Ray Lewis ed un certo Ed Reed sapranno come indirizzarlo. Dal college di Maryland, cioè praticamente da dietro l’angolo, proviene invece la scelta al secondo giro, quel Torrey Smith che è ricevitore in grado di andare sul profondo ma che non lavora affatto male anche vicino alla linea di scrimmage. Almeno nei primi due giri i Ravens hanno deciso di non puntare né su un offensive tackle né su un outside linebacker, altre necessità impellenti che rischiano di lasciare Baltimore in difficoltà nel fare (in difesa)  e nel contrastare (in attacco) la pass rush.    
 
Cincinnati Bengals
1st rnd (4): A.J.Green WR Georgia
2nd rnd (35): Andy Dalton QB TCU     
Di “fregature” in questi anni nei draft ne hanno prese molte, ma stavolta non si può imputare nulla ai Bengals: Green è considerato unanimemente il miglior receiver del lotto ed ha tutti i numeri per diventare un grande della NFL. Dalton invece è sicuramente un affare preso al secondo giro, vista l’inusuale corsa al quarterback in questo 2011. Il regista da TCU non ha un braccio bionico e non è certo un gigante, ma non gli difettano né l’intelligenza né un rilascio fulminante, due caratteristiche importantissime nel West Coast Offense che dovrebbe essere introdotto dall’offensive coordinator Jay Gruden.  Ovviamente questa prima parte di draft è stata impostata dando per scontato l’addio della coppia che da molti anni costituiva il marchio di fabbrica delle tigri: Carson Palmer e Chad Ochocinco. In realtà il secondo, le cui prestazioni come receiver sono ormai in calo, cercherà probabilmente altri lidi in cui finire la carriera, mentre per il primo la società potrebbe anche impuntarsi e Palmer potrebbe decidere di ritirarsi
 
Cleveland Browns
Browns1st rnd (21): Phil Taylor DT Baylor
2nd rnd (37): Jabaal Sheard DE Pittsburgh
2nd rnd (59): Greg Little WR North Carolina
I Browns sono stati i beneficiari del fortissimo desiderio dei Falcons di mettere le mani sul receiver Julio Jones ed in cambio del loro posto al primo giro (n°6) dei draft hanno ottenuto da Atlanta la scelta al primo, secondo e quarto giro del 2011 e al primo ed al quarto dei draft 2012.  Poi in realtà il draft di Cleveland è comunque, almeno sulla carta, di grande spessore: la prima necessità era quella di mettere a posto una linea difensiva che doveva sopportare il ritorno alla 4-3 voluto dal nuovo coordinatore difensivo Jauron, così sono arrivati Phil Taylor, il miglior defensive tackle contro la corsa del gruppo, e Jabaal Sheard un defensive end da Pittsburgh che ha avuto dei problemi al gomito nel 2010 ma è dotato di grande rapidità e di ottime doti fisiche. Con la scelta gentile omaggio dei Falcons è poi stato preso Greg Little, ricevitore di gran fisico, sicuramente interessante, in grado di diventare quel deep threat che ai Browns manca da tempo. Little arriva per altro da un anno di stop per squalifica ed ha qualche limite caratteriale, ma forse anche così non potrà fare peggio della coppia Massaquoi-Robiskie    
 
Pittsburgh Steelers
Steelers1st rnd (31): Cameron Heyward DE Ohio State
2nd rnd (63): Marcus Gilbert OT Florida
Draft da trincea per i primi due giri degli Steelers che hanno cercato dare profondità a linee che sono in buona parte over 30. Al primo round è stato scelto Cameron Heyward: l’ ex Ohio State riempie sicuramente un bisogno per i giallo neri, ma era giocatore che molti davano al secondo giro ed oltre a tutto non è un pass rusher che riesca a generare pressione con continuità (cosa che forse a coach Lebeau non creerà notti insonni visti i linebacker che si ritrova  Pittsburgh). Al secondo giro la scelta è invece caduta sull’offensive tackle Marcus Gilbert atleta di dimensioni notevoli, anche qui giocatore che fisicamente si addice al gioco degli Steelers.    
 

AFC SOUTH
 
Houston Texans
Texans1st rnd (11): J.J.Watt DE Wisconsin
2nd rnd (42): Brooks Reed OLB Arizona
2nd rnd (60): Brandon Harris CB Miami
Tre giocatori scelti ai primi due giri, tutti in difesa, tanto per sottolineare dove stia il vero problema dei Texans. Il nuovo coordinatore offensivo Wade Philips, ex head coach dei Cowboys, installerà la difesa 3-4 con possibile spostamento ad outside linebaker del formidabile end Mario Williams. Nel frattempo sono arrivati tre atleti sulla carta assolutamente solidi: si è partiti con J.J.Watt versatile end, mentre la pass rush dei linebacker esterni, imprescindibile fondamentale nelle 3-4, dovrebbe essere assicurata dal secondo giro Brooks Reed. Ancora nei draft di venerdì è stato scelto Brandon Harris, magari non un fenomeno, ma sicuramente un buon giocatore che andrà a rinforzare un reparto che definire terribile nel 2010 è un sottile eufemismo.     
 
Indianapolis Colts
Colts1st rnd (22): Anthony Castonzo OT Boston College
2nd rnd (49): Ben Ijalana OL Villanova
Con il venerabile Payton Manning ormai oltre le 35 primavere, i Colts hanno deciso che valeva la pena far vivere al loro quarterback veterano, e perché no a quello che sarà il suo successore, sonni un po’ più tranquilli, così ai primi due giri sono arrivati altrettanti offensive tackle, anche se in realtà solo il primo giocherà in quello che era il suo ruolo all’università: Anthony Castonzo da Boston College sarà probabilmente chiamato a difendere il lato cieco di Manning ed è un tackle non da performance strabilianti ma assolutamente solido con un ottimo gioco di piedi. Non per nulla uno dei guru dei draft NFL, Mike Mayock, lo indicava come il tackle numero 1 nella nazione. Ben Ijalana sarà invece quasi sicuramente spostato a guardia al posto probabilmente di Diem, non solo per proteggere Manning ma anche per rivitalizzare un gioco sulla terra stagnante ormai da troppe stagioni.  
 
Jacksonville Jaguars
Jaguars1st rnd (10): Blaine Gabbert QB Missouri
Difficile dare torto ai Jaguars: quando c’è stata la possibilità di prendere quello che molti consideravano il miglior quarterback del lotto, Blaine Gabbert, non ci hanno pensato due volte, hanno messo in piedi una trade con i Redskins anche se questo ha voluto dire l’addio alla scelta del secondo giro. Ovviamente questo draft sarà visto alla luce del successo o meno che avrà Gabbert, il quale magari non avrà grandi armi a sua disposizione ma dovrebbe poter crescere gradualmente senza essere brutalmente buttato nella mischia anche perché i Giaguari della Florida hanno ancora sotto un contratto Garrard che tutto sommato non è certo da buttare. Se da un lato i Jaguars si sono forse portati a casa il regista del futuro, non hanno praticamente tappato nessun altro buco, e soprattutto la pass rush rimane un grande punto interrogativo. Il rischio è che Del Rio abbia scelto Gabbert oggi ma non sarà sulla panchina domani per vederne l’esplosione.
 
Tennessee Titans
Titans1st rnd (8): Jake Locker QB Washington
2nd rnd (39): Akeem Ayers LB UCLA     
Altro team con disperata necessità di un passatore, i Titans hanno scelto al numero 8 il secondo regista di questi draft e si sono portati a casa Jake Locker. Forse il quarterback è stato preso un pochino presto, ma probabilmente sarebbe durato al massimo altre tre o quattro scelte. L’ex regista di Washington ha grandi doti ma la precisione e la produzione non sono fra queste e dovrà essere inserito nel sistema gradualmente, cosa che i Titans potrebbero non avere il tempo di fare visto il fallimento dell’esperimento Young e l’inesorabile declino di Collins, ma bruciare il ragazzo sarebbe un vero peccato. Anche perché è vero che dietro ha un certo Chris Johnson, ma il panorama davanti non è certo confortante a partire da un Britt tanto fenomenale quando tutto funziona (chiedere notizie agli Eagles) quanto incostante e soprattutto con problemi fuori dal rettangolo verde. Dando per scontata la non conferma di Randy Moss, il resto della compagnia dei ricevitori si compone di Nate Washington, Justin Gage, Lavell Hawkins, Craig Stevens e Jared Cook, non esattamente dei funamboli. Molto interessante anche la scelta al secondo giro: Ayers è un linebacker con un talento quasi da primo giro e con ogni probabilità dovrebbe coprire la partenza via free agency di Thornton.
 

AFC WEST
 
Denver Broncos
Broncos1st rnd (2): Von Miller OLB Texas A&M
2nd rnd (45): Rahim Moore FS UCLA
2nd rnd (46): Orlando Franklin OT Miami
Dopo il disastro della stagione 2010, come definire altrimenti un team demolito persino dagli inguardabili Cardinals ?, Denver doveva ricostruire quasi tutto dalle fondamenta, soprattutto in difesa (volete la lista di priorità predraft del team blu arancio secondo Pro Football Weekly ? Eccola: DE; DT; LB; CB). Sotto il nuovo head coach John Fox il reparto difensivo tornerà alla 4-3 e come secondo giocatore assoluto di questi draft 2011 si è optato per Von Miller, fenomenale outside linebacker da molti esperti considerato il miglior atleta insieme al cornerback Peterson. Al secondo giro i Broncos hanno poi scelto in rapida successione Rahim Moore e Orlando Franklin. Il primo è giudicato la miglior safety di un draft che per quel ruolo era valutato in modo decisamente deficitario (ed il fatto che il migliore sia stato scelto per quarantacinquesimo qualcosa vorrà dire), poi si è pensato anche alla linea offensiva con Franklin. Il nuovo arrivato dovrebbe integrarsi perfettamente negli schemi di un Fox che preferisce linee offensive decisamente fisiche e Franklin potrà essere usato sia come tackle che come guardia. Il valore dei giocatori scelti non di discute, ma il problema difensivo più grande dei Broncos era rappresentato da una linea difensiva  che doveva anch’essa essere ricostruita mentre, inspiegabilmente, il reparto non sembra praticamente essere stato preso in considerazione   
 
Kansas City Chiefs
Chiefs1st rnd (26): Jonathan Baldwin WR Pittsburgh
2nd rnd (55): Rodney Hudson C Florida State
L’head coach ed offensive guru Todd Haley ha aggiunto due pezzi importanti ad un attacco che sembra abbia tutto o quasi per decollare. Verso la fine del primo giro è stato preso Baldwin il quale dovrebbe ricoprire il ruolo di deep threat cioè di giocatore pericoloso sui lanci lunghi, opposto ad un Bowe che dopo aver finalmente messo la testa a posto (probabilmente), è letteralmente esploso nel 2010 ma non sarà mai un Randy Moss. Poi, visto il fallimento di Nieswanger ed il fatto che il titolare Wiegmann avrà trentotto anni prima che il campionati inizi (se inizierà…), la scelta del secondo giro è caduta su Hudson, ex centro dei Seminoles di Florida State, atleta dotato di buoni piedi ed ottimi fondamentali. Ancora la linea offensiva, ma i tackle, ed il gruppo dei linebacker sono i punti interrogativi ai quali il draft non ha riposto: vedremo se le scelte basteranno per mantenere i Chiefs nell’elite della NFL.
    
Oakland Raiders
Raiders2nd rnd (48): Stefen Wisniewski C Penn State
Senza il primo giro, ceduto ai Patriots, i Raiders sono andati per la storia, nel senso che la loro scelta al secondo round si chiama Stefen Wisniewski e a chi bazzica la NFL ormai da un po’ di anni, questo cognome non certo comune fa senza dubbio scattare un campanello. Lo zio di Stefen, Steve, è infatti stato per tredici anni un ottimo offensive linemen degli uomini in nero e argento e recentemente è stato ingaggiato come coach della linea offensiva. Che Wisniewski sia un raccomandato ? Ovviamente la domanda è scherzosa anche se magari zio Steve una parolina l’ha messa, ma ad Oakland tutti si augurano che Stefen, scelto per giocare centro, possa seguirne le orme e comunque nella NFL raccomandato o meno se non produci non ci pensano su due volte a mostrarti la porta…                 
 
San Diego Chargers
Chargers1st rnd (18): Corey Liuget DT Illinois
2nd rnd (50): Marcus Gilchrist FS Clemson
2nd rnd (61): Jonas Mouton OLB Michigan
Una linea difensiva senza giocatori di impatto e che fa grande fatica a mettere sotto pressione il regista avversario era la priorità massima del draft dei californiani e la prima scelta è caduta su Corey Liuget ottimo atleta in un gruppo di defensive tackle decisamente valido a livello di draft 2011. Liuget può essere schierato sia end che tackle e probabilmente era l’atleta più completo fra i DT. Nonostante una pass rush che lascia a desiderare anche a livello di linebacker, la dirigenza biancoblù ha invece deciso di puntare su Gilchrist, una safety in grado di giocare anche cornerback. Certo, Gilchrist potrà contribuire da subito, ma la sua scelta lascia perplessi, anche se a mio parere i dubbi sulla scelta di Gilchrist sono quasi nulli in confronto a quelli generati dall’altro giocatore preso al secondo giro: Jonas Mouton è una ex safety convertita a linebacker ed era addirittura previsto essere scelto al sesto giro! L’analista di ESPN Mel Kiper ha dato B+ ai draft dei Chargers: o sa qualcosa che il mondo ignora o è amico del GM A.J.Smith.
Merchandising Merchandising

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.