La Strada verso il Draft: Derrick Brown

Età: 22- Ruolo: Defensive Tackle – College: Auburn
Classe: Senior – Altezza: 6’- 5’’ (1.96 m) – Peso: 318 lbs (144 kg)

Negli ultimi Draft abbiamo visto molti defensive tackle andare nel primo giro, tanti anche nelle prime posizioni, solo lo scorso anno ricordiamo Quinnen Williams e Ed Oliver, scelti entrambi in top 10. Quest’anno la musica sembra diversa, con una classe che non presenta un talento eccelso, soprattutto al top. Il primo di questi talenti è sicuramente Derrick Brown, il giocatore in uscita da Auburn è sempre stato sui taccuini degli scout in quanto uscì dal liceo come il primo giocatore in assoluto del 2016, tanto da ricevere le 5 stelle ed essere reclutato dai college più importanti dell’America del football. Fin da freshman si dimostrò in grado di portare grande solidità alla linea difensiva e nelle restanti stagioni continuò a migliorare tanto da diventare fondamentale per la squadra. Nel 2019 ha vinto il premio come il miglior studente-atleta senior della nazione, un award che viene dato solo a chi si è dimostrato di essere un talento sia sul campo sia a scuola e nella vita quotidiana.

Derrick Brown è stato fin da subito un ottimo innesto per Auburn, devastante contro le corse dove usa la sua forza restando ben fermo a terra non facendo spostare dall’attaccante, grazie a questo riesce a non far creare buchi nella linea per poi bloccare il running back quando lo ritroverà davanti a lui. Non solo nella line of scrimmage, Brown è in grado anche di raggiungere il corridore anche sull’esterno. Come pass rusher dall’interno porta tutto quello che si vuole nella lega moderna, è in grado di portare la bull rush interna grazie al suo fisico e alla sua forza. Anche l’uso delle mani e delle braccia è ottimo e spesso riesce a superare il proprio bloccatore grazie a quest’ultime. Nonostante la stazza, Derrick possiede un primo passo davvero ottimo grazie al quale poter mettere in difficoltà qualsiasi guardia della lega e nonostante il peso cerca sempre di essere efficiente e utile alla squadra, anche per una partita lunga, la commistione dei suoi puri istinti per il gioco e il talento lo portano ad essere un ottimo prospetto. Gioca con molta forza e “violenza”, mostrando ad ogni snap il suo amore per il gioco e la sua voglia di vincere ogni scontro con la linea. Tutte queste caratteristiche lo rendono un defensive tackle in una 4-3, in grado anche di giocare qualche snap da nose, proprio per le sue abilità contro la corsa.

Molti pensano che Brown non possa migliorare più di tanto nella lega e che il prodotto uscito da Auburn rimanga questo anche tra i pro, cosa che potrebbe penalizzarlo perché molti scout cercano più il talento di prospettiva che quello fatto e finito. A volte si fa tagliare fuori dai picth e rimane indietro non partecipando all’azione. Non ha un “motore” continuo e si affatica con il tempo, rendendo la vita degli attaccanti più facile. La sua costanza tra partita e partita spesso manca, non apportando la stessa produzione. Potrà mai diventare un distruttore delle tasche dall’interno come un Donald o un Armstead? Ormai è questa la domanda che si pongono tutti gli scout quando valutano un defensive tackle come Brown, dalla risposta dipenderà molto quanto in alto sarà scelto.

Pubblicità

Tra i pro potrà trovare spazio fin da subito, come già detto è perfetto come defensive tackle in una 43 dove può sia contribuire sulle corse che penetrare nella tasca. Non vedo una squadra perfetta per lui, lo vedo piuttosto, come un prospetto “solido” in grado di portare benefici in qualunque posto arrivi, tanto “solido” da aver mancato solo 5 tackle in tutta la sua carriera collegiale.  

Derrick Brown è uno dei prospetti difensivi più promettenti di questo Draft, per me è il miglior defensive tackle anche se nelle combine non è andato proprio benissimo, ma spesso sono più importanti le interviste che i test atletici, anche perché i vari tape parlano per lui. Potrebbe andare anche in top 10, ma le molte scelte di giocatori offensivi potrebbero farlo scendere nella top 15.

In top 10 ci sono i Carolina Panthers che potrebbero selezionare Brown e metterlo al centro della propria linea, aiutandoli immediatamente contro la corsa e andando a formare con Brian Burns, una coppia niente male. Anche perché potrebbero perdere Butler in free agency dopo aver declinato l’opzione del quinto anno. Se il linebacker Simmons fosse ancora disponibile la scelta potrebbe ricadere tra lui e il prospetto di Auburn.

Se dovesse passare Carolina, Brown potrebbe scendere fino ai Denver Broncos alla 15, che in quel caso, dovrebbero correre e fare la fatidica chiamata il prima possibile, perché un prospetto come quello di Auburn sarebbe troppo forte da passare a quel punto del Draft.

Merchandising Merchandising

Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.