XFL, il preview di week 3

Siamo arrivati alla terza giornata della stagione XFL e da questa settimana vi presentiamo le quattro partite in programma tra sabato e domenica.

Houston Roughneck @ Tampa Bay Vipers

La prima partita del week-end vede l’esordio casalingo dei Vipers, reduci da due sconfitte, contro quella che al momento sembra essere la squadra più convincente della lega.
Sulla carta il pronostico sembra scontato: Houston è squadra decisamente “pass oriented” con un QB, PJ Walker, dotato di grande mobilità oltre che di un buon braccio. Nelle prime due partite, complice una buona OL, ha subito un solo sack, anche grazie ad una eccellente elusività. Gli ho visto completare dei passaggi dopo essere sfuggito a DL che gli avevano già messo le mani addosso. Altra caratteristica molto positiva è la grande efficienza nella red zone: nell’ultima partita l’efficienza in red zone è stata il 100%.

Quest’ultima caratteristica è invece la nota più dolente dell’attacco di Tampa, che nell’ultima partita non è mai entrata nella red zone. Nelle prime due giornate si sono avvicendati Aaron Murray, assente a New York, Quinton Flowers e Tyler Cornelius, con risultati molto deludenti. Buona la coppia di runner De’Veon Smith e Jaques Patrick, che hanno contribuito a gran parte delle yards guadagnate dai Vipers. Il confronto tra le difese è ancora favorevole a Houston che nell’ultimo incontro ha mostrato, tra l’altro, un’ottima pass defense, che ha prodotto due intercetti.
La difesa dei Vipers, per contro, non ha mostrato grandi cose, a parte l’aver messo a segno l’unico TD del team, in cui un pass di McGloin dalla propria end zone è finito nelle mani di un uomo di linea dei Vipers sulla linea di TD.
Sembra, in definitiva, una partita dal pronostico scontato, ma resta l’incognita legata al fattore campo. Houston andrà alla prima trasferta e Tampa fa il suo esordio in casa.
Personalmente non credo che nel football americano il fattore campo possa influire più di tanto: si va in campo sempre per vincere, però non sottovaluterei la carica emotiva che può dare il pubblico della Florida. Vedremo…

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Dallas Renegades @ Seattle Dragons

I Renegades vanno a Seattle reduci da una vittoria a Los Angeles arrivata dopo una partita in cui dopo il primo tempo deludente, nel secondo tempo le due squadre si sono avvicendate in un bel testa a testa. La vittoria però non ha fugato i dubbi su questa squadra, che alla vigilia del campionato era accreditata come una delle candidate alla vittoria.
I numeri parlano di una squadra con un attacco abbastanza bilanciato tra corse e passaggi, che nell’ultima partita ha messo in mostra un Runner, Cameron Arthis-Payne capace di correre per 99 yards nell’ultima partita, ben coadiuvato da Lance Dumbar. I due si sono distinti anche come ricevitori insieme al TE David Parham.
Rispetto alla prima deludentissima partita, i Renegades sono apparsi migliorati all’attacco ma non sono granché migliorati in difesa, dove hanno molto sofferto soprattutto sui passaggi.

Seattle viene da una vittoria davanti al proprio caldissimo pubblico accorso numeroso, quasi 30.000 presenze, ma a mio parere non ha ancora convinto. Il successo contro i Vipers è venuto soprattutto da un’ottima prestazione della difesa, che ha portato a casa ben tre intercetti e segnato anche uno dei due TD. In conclusione potremmo assistere ad una partita molto equilibrata, dal pronostico incerto dove personalmente vedo un leggerissimo vantaggio di Seattle, proprio per la difesa, che godrà oltretutto del supporto del pubblico.

New York Guardians @ Saint Louis Battlehawks

L’esordio dei Battlehawks in casa potrebbe essere, sulla carta, una partita facile, nonostante le due squadre abbiano lo stesso record di una vinta e una persa. Quello che fa pendere il pronostico dalla parte di Saint Louis sono le statistiche, che vedono i Battlehawks prevalere in tutte le voci, ma, soprattutto, la qualità del gioco messo in mostra. Saint Louis ha perso di misura a Houston recuperando per ben due volte distacchi superiori ai dieci punti.
Jordan Ta’Amu, il QB di Saint Louis ha lanciato con una percentuale di completi dell’81% con tre TD pass mentre Matt McGloin, complice una OL quasi disastrosa, ha completato il 44% per sole 66 yards nette, avendone perse 29 nei tre sacks subiti, a conferma di una scarsa protezione della linea.

Saint Louis può inoltre contare su una coppia di runners, Jones e Michael, molto efficiente e ben coadiuvata dallo stesso Ta’Amu, che ha corso per 32 yards andando anche in TD. Da tener d’occhio anche, tra i ricevitori, la coppia Washington- Pierson El, quest’ultimo impiegato anche come valido ritornatore, che già l’anno scorso si era fatto notare con i Salt Lake Stallions della defunta AAF League.
Dal canto loro i Guardians possono contare su una discreta difesa, che gli ha permesso di limitare i danni a Washington. Un po’ poco per pensare di impensierire i Battlehawks che, prevedibilmente, potranno avvalersi dell’appoggio di un pubblico che mi aspetto numeroso dopo gli anni di assenza di una franchigia NFL.

Washington DC Defenders @ Los Angeles Wildcats

Questa, nonostante la differenza dei record delle due squadre (2-0 Washington, 0-2 Los Angeles) potrebbe rivelarsi la partita più divertente della giornata. Da una parte una squadra che ha vinto dando anche spettacolo, i due incontri casalinghi, dall’altra un team reduce da due sconfitte in cui ha però venduto carissima la pelle.
Domenica scorsa i Wildcats hanno giocato testa a testa contro i Renegades perdendo di misura. Uno dei limiti, a mio parere, è che sono un po’ troppo pass oriented. Il gioco di corsa è poco utilizzato, cosa che rende forse troppo prevedibile il gioco. In compenso il loro QB, Josh Johnson, che ha esordito domenica scorsa, ha mostrato personalità e coraggio quando si è trattato di lanciare i due TD pass per Nelson Spruce, il miglior WR della lega e vecchia conoscenza dell’AAF con i San Diego Fleet.

Viceversa l’attacco di Washington sembra molto bilanciato e può contare su un QB, Cardale Jones di grande efficienza e dotato di un buon braccio e due ottimi ricevitori come Rashaad Rosse DeAndre Thompkins.
Oltre a questo Washington ha anche un’ottima difesa, soprattutto contro i passaggi, che in due partite ha già prodotto quattro intercetti e due TD, uno a partita
Il pronostico resta favorevole a Washington, ma credo che anche questa volta Los Angeles, squadra coraggiosa, non ci starà a fare da sparring partner e cercherà di rendere vita dura ai più quotati avversari.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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