Punto di svolta per il rinnovo del contratto NFL – NFLPA
Nelle ultime ore c’è stata una accelerazione sul fronte del rinnovo del contratto tra NFL e NFLPA (l’associazione giocatori). Il contratto in vigore, firmato otto anni fa, scade al termine della prossima stagione e da diversi mesi sono in corso incontri tra le due parti per rinnovare l’accordo che sarà in vigore dal 2021 al 2029.
C’è stato un momento, verso novembre dell’anno scorso, nel quale la firma dell’accordo sembrava fosse vicina e potesse arrivare addirittura prima del Super Bowl del 2 febbraio, ma alla fine la discussione è ancora in corso.
Tra oggi e domani si incontreranno, ovviamente separatamente, le due parti del contendere per valutare il lavoro fatto fin’ora e di sicuro al termine degli incontri avremo delle indicazioni più chiare sull’argomento. Come ben sapete i grossi punti in discussione sono due: aggiungere una giornata alla regular season e aggiungere una squadra per Conference ai playoff.
Allargamento dei playoff
La proposta della NFL è quella di qualificare per la post season una settima squadra per ogni Conference (ad esempio nella scorsa stagione sarebbero stati Pittsburgh Steelers e Los Angeles Rams) e contestualmente lasciare in bye week solo una franchigia e non più due.
Il nuovo formato dei playoff vedrebbe il seed #1 avere il bye week e tre incontri di wild card: #2 vs #7, #3 vs #6 e #4 vs #5. Semifinali di Conference inalterate con la migliore che incontra la peggiore in casa. Le sei partite del turno di wild card sarebbero spalmate tra sabato e domenica garantendo alla NFL due partite in più che avranno sicuramente il loro peso quando saranno ridiscussi i diritti televisivi con i network (a partire dal 2021).
La NFL chiede che questa modifica, nel caso il nuovo contratto venga firmato in tempi brevi, entri in vigore già da questa stagione e sul piatto della trattativa ha aggiunto che anche i giocatori delle due squadre in bye week verranno retribuiti come se giocassero la wild card.
Su questo punto, secondo fonti di entrambe le parti, sembra esserci già un accordi di massima.
17 partite di regular season
Per quanto riguarda l’allungamento della stagione regolare sembra esserci più distanza tra NFL e NFLPA.
La Lega vuole aggiungere una giornata di regular season entro quattro anni togliendone una di preseason per lasciare inalterate le giornate totali di gioco con probabile scivolamento del Super Bowl di una settimana. I giocatori invece non hanno risparmiato dichiarazioni pubbliche contro questa proposta che andrebbe contro la necessità di tutelare la salute e la sicurezza di chi scende in campo durante la stagione.
Se ci fermassimo a questo potremmo affermare che mai e poi mai si troverà un accordo su un punto del genere, ma la NFL ha legato alla sua proposta una notevole apertura dal punto di vista salariale che potrebbe far cambiare idea alla NFLPA.
Uno dei punti fissi dal quale i rappresentanti dei giocatori sono partiti per la trattativa è l’aumento dei salari minimi sia per i rookie che per i veterani oltre ovviamente ad aumentare la percentuale degli incassi NFL che vanno ai giocatori via salary cap. Su entrambi i punti la NFL ha fatto delle proposte che dovranno essere valutate dalla NFLPA per capire quanto possano giustificare l’aumento di una giornata.
Con il contratto attuale ai giocatori viene destinato il 47% delle entrate della Lega, mentre la proposta di rinnovo propone di aumentare al 48% la cifra nelle stagioni con 16 partite di regular season per arrivare al 48,5% nelle stagioni da 17 incontri. Quell’1,5% vale circa 5 miliardi che entrerebbero nelle tasche dei giocatori.
Per quanto riguarda il salario minimo la NFL è disposta ad aumentare il salario minimo dei rookie da 510mila dollari a 640mila, quello di un giocatore con un anno di esperienza da 585mila a 730mila e quello di un veterano (almeno 10 anni di esperienza) da 1 milione di dollari a 1,3 milioni, diciamo un aumento più o meno del 25% dello stipendio con la Lega disponibile ad applicare queste cifre già dalla prossima stagione. Inoltre la NFL è disposta a rivedere le norme che disciplinano l’uso di sostanze proibite e quelle sulle norme disciplinari oltre a rendere più leggera l’attività nella off season.
Di fronte a queste proposte sembra che diversi giocatori, tra quelli più contrari all’aumento della stagione regolare, stiano diventando favorevoli a continuare la trattativa su queste basi.
E adesso?
La NFL ha convocato di gran fretta i 32 proprietari di franchigia per oggi a New York per aggiornali sull’avanzamento dei lavori e chiedere il via libera per continuare la trattativa sulla linea che vi abbiamo descritto.
La NFLPA ha organizzato per venerdì una conference call con i rappresentanti dei giocatori (uno per squadra) nella quale molto probabilmente verrà messa ai voti la proposta della NFL per il rinnovo. Se i 2/3 dei rappresentanti voteranno a favore allora si passerà alla seconda fase dove tutti i giocatori saranno chiamati ad esprimersi e la maggioranza deciderà le sorti dell’accordo. Nel caso che non si raggiungano i 2/3 di rappresentanti favorevoli molto probabilmente la NFLPA interromperà la trattativa.
Nel weekend dovremmo avere le idee molto più chiare sul futuro di questo rinnovo di contratto.
