Scusate l’accento: Eli Manning, un Hall of Famer?

Notizia di poche ore fa: Elisha Nelson Manning IV, Eli per gli amici, si ritira dal football giocato. Dal 2004 ha giocato quasi incessantemente con i New York Giants, e il suo resume mostra:

  • Due volte Super Bowl Champion
  • Due volte Super Bowl MVP
  • Quattro volte Pro Bowler
  • Settimo nella storia NFL con 57,023 passing yards
  • Settimo nella storia NFL con 366 passing TDs
  • Record 117-117 in come starter
  • Terzo per presenze consecutive come starting QB (210) nella NFL
  • 2016 NFL Walter Payton Man of the Year

Dopo l’annuncio, sulla chat Telegram di Huddle Magazine abbiamo iniziato a parlare del suo ingresso nella Hall of Fame. Per quanto sia vero che non si dovrà dibattere della sua candidatura per almeno altri 5 anni, sono abbastanza scettico e diviso. Parto dal presupposto che per me un Hall of Famer è qualcuno che è stato fra i migliori 3/migliori 5 del suo ruolo per una lunga parte della sua carriera. La Gold Jacket è per chi è stato davvero uno degli indiscussi grandi.

Per quanto sia vero che Eli abbia avuto due postseason da sogno, battendo i Patriots entrambe le volte (2007 e 2011) è anche vero che nella stagione regolare Eli sia stato alla meglio un buon QB e mai uno dei Top 5 della Lega. Lo mettereste davanti a Big Ben, Tom Brady, Peyton Manning, Drew Brees negli ultimi 15 anni? Non è stato nemmeno il miglior quaterback della sua Draft Class!
E se vogliamo parlare della ultima decade gli potrei mettere davanti benissimo Russell Wilson, Andrew Luck, Tony Romo o Cam Newton.
E non voglio citare Matt Ryan, che almeno lui ha vinto un MVP al contrario di Eli. Non ha vinto contro Brady direte. Eh vogliamo davvero mettere Eli Manning nella Hall of Fame solo perchè ha battuto Brady? È davvero questo lo standard?

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Ha vinto 2 Super Bowl e due 2 Super Bowl MVP (aiutato da una pass rush mostruosa) dimostrando di avere due palle cubiche quando serviva. Verissimo, ma allora questo basta ad essere Hall of Famer? Avere due anelli, che pesano come due macigni nella, equilibrano una carriera da piuma? Se eguagliamo il fortunato Helmet catch al Philly special, anche Foles sarà Hall of Famer se gli diamo la possibilità di vincere un altro Super Bowl? E lo stesso vale per Dilfer? Suvvia.

Certo, è stato un incredibile compagno di squadra e un grande lavoratore per i Giants per 15 anni, me è abbastanza? Siamo onesti, Eli Manning non è stato mai il problema per le difese che ha affrontato. Eli è stato capace di stare sano e di non avere infortuni per quasi 250 partite di seguito (togliendo quel brutto e immeritato caso di sostituzione con Geno Smith di un paio di anni fa). È l’affidabilità un fattore per la Hall of Fame? Giocare in uno dei mercati di football più grandi fa di te un Hall of Famer?

Se non fosse che ha battuto i Patriots nella loro perfect season e non si chiamasse Manning probabilmente non staremmo neanche qui a discutere. Vi faccio una domanda: fosse Nick Foles con 2 anelli del Super Bowl, uno con gli Eagles, entrando per lo sfortunato Wentz, e un ipotetico secondo con i Jaguars, direste che è un Hall of Famer? Fatevi la stessa domanda con Joe Flacco.
Anche io tifavo Giants quelle notti di febbraio durante i Super Bowl da lui disputati. Ma Hall of Famer? Non scherziamo.
Mettereste davvero Eli nello stesso posto di Joe Montana, Dan Marino, John  Elway, Brett Favre, Troy Aikman, Terry Bradshaw, Kurt Warner e Steve Young?

Non è forse è più importante considerare il 0,500 di record, il non aver portato la sua squadra ai playoff 9 volte negli ultimi 11 anni, non essere mai stato MVP della Lega, e avere un rapporto di TD/INT ad un imbarazzante 1,5?
La sua percentuale di completi è del 60.3%, di 3 punti sotto la media della lega (63%). Il suo passer rating di 84,1, contro la media di 89,2 della NFL, dietro a giocatori come Jay Cutler, Sam Bradford e Trent Green. Tutti gli altri quarterback nella Hall of Fame, togliendoci quelli che giocavano con i caschetti di cuoio, erano al disopra della media del passer rating, con o senza Super Bowl vinti.
Forse Manning è un vero outlier, una vera eccezione alla regola e le sue prestazioni in postseason bilanciano in suo favore le scarse prestazioni in stagione regolare. Magari le due vittorie ai danni di Brady e Belichick, per quanto sono state vittorie del team coadiuvate da una sua eccellente performance saranno sufficienti e un giorno fra molti anni ci sarà anche lui a Canton, in Ohio, con la sua statua di bronzo.

Sicuramente per me non è un first-ballot. E ora come ora ho i miei personalissimi dubbi. Anzi, il suo ingresso andrebbe decisamente ad abbassare gli standard della Hall of Fame, dati alla mano. Ma poi di cosa stiamo a parlare, lui tecnicamente ha già vinto. Oltre i due Super Bowl, sogno di una vita per migliaia di giocatori Eli Manning ha guadagnato più di 250 milioni di dollari nella sua carriera. La statua di Bronzo nel frattempo se la può fare anche da solo se vuole!

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Emanuele Sortino

Doctor in Material Science and Engineering at University of Colorado Boulder. Titolo preso solo col scusa di avere una copertura per la sua smania di football. SKO Buffs e GO Broncos!

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Un Commento

  1. Non può essere un HoF ma, domanda cattiva, chi sceglieremmo fra lui ed il suo fratellone per vincere un SB? Siamo così sicuri che anche il suo fratellone sia da HoF? Per essere HoF a mio parere devi saper giocare strabene, essere freddo e chirurgico e avere 2 attributi notevoli. Ad Eli ne mancano 2 ma al tanto osannato Payton siamo sicuri che non manchi qualcosa? Io ricordo ancora i 2 SB vinti.

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