Divisional Preview: Minnesota Vikings vs San Francisco 49ers
Le Wild Card sono ormai passate, non senza sorprese, e ci stiamo avvicinando sempre più velocemente al Super Bowl, ed ahi noi, alla fine della stagione NFL; oggi però, inizia il weekend dedicato alle semifinali di conference, e la prima partita sarà quella fra i favoriti della NFC, i San Francisco 49ers, ed una delle più grandi sorprese delle Wild Card, i Minnesota Vikings di Kirk Cousins.
SAN FRANCISCO 49ERS
Iniziamo dai padroni di casa, e seed #1 della NFC, i 49ers allenati da Kyle Shananan, e che in cabina di regia presentano uno dei migliori QB della stagione NFL: l’ex Patriots Jimmy Garoppolo. Dopo che nel 2018 la rottura del crociato di Jimmy G aveva spento le speranze dei tifosi dei Niners già alla terza partita della stagione, e nonostante i molti dubbi riguardo all’integrità fisica ed alle qualità del QB, di ritorno da un infortunio così grave, i Niners arrivano alla loro prima partita in post-season dal 2013 (finale di Conference persa contro i Seahawks poi vincitori del Super Bowl) con i favori del pronostico e come i maggiori indiziati per rappresentare la NFC al Super Bowl.
La stagione di SF inizia nel migliore dei modi, con la squadra californiana che vince le prime 8 partite della stagione, intervallate dalla bye week della 4° giornata, nonostante degli avversari non proprio impossibili da battere (nessuna delle 8 squadre affrontate nelle prime otto giornate da San Francisco ha poi ottenuto l’accesso ai playoff ndr); da sottolineare le vittorie ottenute contro i Bengals ed i Panthers, in cui i Niners segnano la bellezza di 41 e 51 punti, e giocando forse il miglior football mai visto nella baia dai tempi delle prime stagioni di Kaepernick, che trascinò San Francisco al Super Bowl. In week 10 arrivano al Levis Stadium i Seahawks di Russel Wilson, che infliggono la prima sconfitta stagionale a Garoppolo & co., arrivata però solamente all’overtime. I Niners si riprendono subito, vincendo prima contro i Cardinals e poi contro i lanciatissimi Green Bay Packers, ridimensionati per 37-8. Come successo però per la maggior parte delle pretendenti al titolo, i 49ers trovano però la sconfitta contro i Ravens di Lamar Jackson, che sconfiggono i californiani in casa per 17-20; San Francisco chiude la stagione con 3 vittorie nelle ultime quattro partite della stagione, contro i Saints, i Seahawks ed i derelitti Rams, ed incappando in una sconfitta contro i Falcons, che mette in dubbio fino alla vittoria nell’ultima partita di regular season, il seed #1 della NFC.
MINNESOTA VIKINGS
A differenza dei loro avversari i Vikings hanno già fatto il loro esordio ai playoff, uscendo vincitori, a sorpresa, della partita di domenica scorsa giocata al Mercedes Benz Super Dome di New Orleans, ed abbiamo già parlato della loro stagione nella preview della Wild Card di settimana scorsa. Il vero mattatore della partita di domenica è stato Kirk Cousins, autore di un’ottima prestazione tornato ai playoff dopo l’esperienza con i Redskins, e che la scorsa settimana ha ottenuto la prima vittoria ai playoff della sua carriera, dopo le sconfitte che aveva patito contro i Seahawks prima ed i Packers poi quando giocava a Washington; grande assente della serata delle Wild Card è invece Stefon Diggs, che si fa notare solamente per il diverbio in sideline, in cui sembra lamentarsi dei pochi palloni ricevuti dal suo QB; è necessario per i Vikings però un ulteriore salto di qualità per poter tenere testa a San Francisco, che gioca in casa, e che viene da una settimana di riposo. Sarà compito della difesa fermare il QB nato nell’Illinois e cresciuto alla corte di Tom Brady e Bill Belichick, nella speranza che Cousins riesca a scardinare la difesa dei Niners, guidata da Sherman e da Bosa, che vorrà arrivare alla finale di Conference, che verrebbe giocata in casa.
CHIAVI DELLA PARTITA
Le play action saranno la vera chiave della partita, con i due QB che sono rispettivamente il primo per yard guadagnate su passaggio su questo tipo di azioni (Garoppolo) ed il QB con più TD su play action in stagione (Cousins); giocatore importante e da tenere d’occhio sarà invece George Kittle, TE dei 49ers, che sarà probabilmente uno dei bersagli preferiti di Garoppolo per aprire la difesa dei Vikings., e che avrà un interessante confronto con le safety dei Vikings.
Garoppolo è invece l’uomo più atteso: il QB è alla sua prima apparizione ai playoff, e dovrà dimostrare di essere più forte delle critiche arrivate in stagione, che lo vedono come inconcludente e non un futuro Elite QB della lega.
