Taysom Hill! (New Orleans Saints vs Atlanta Falcons 26-18)

Come ogni anno, il giorno del Ringraziamento in America è dedicato esclusivamente alla famiglia, al tacchino, ed al football americano. L’ultima partita del programma del Thanksgiving day, quella giocata alle 2:20, ha visto gli Atlanta Falcons, guidati dal veterano Matt Ryan, e nel pieno di un’altra stagione fallimentare, scontrarsi con i New Orleans Saints di un sempre più in forma Drew Brees, alla ricerca del secondo anello personale dopo quello del 2010, arrivato proprio dopo l’uragano Katrina.

Il “derby” della NFC South Division inizia con il pallone in mano agli Atlanta Falcons: Ryan ed i suoi non sono in grado di chiudere il down, e dopo aver subito anche un sack, sono costretti al punt dalla difesa di NO. Taysom Hill, nato come quarterback, ma diventato un all-around player per i Saints fa però il “regalo” al suo attacco: è lui infatti a deflettare il punt di Allen, con il pallone che si ferma sulle 30 yard difensive di Atlanta, regalando quindi a Drew Brees un’occasione d’oro per andare avanti nel punteggio.

Il QB originario del Texas non perde tempo ed in meno di due minuti trova il TD: lancia prima 5 yard per Thomas, poi altre 9 per Hill, e poi dopo una corsa da 13 yard di Kamara che porta l’ovale a 3 yard dal TD, Brees lancia per Hill per 3 yard, trovando il TD del 7-0 dopo l’extra point di Lutz. Dopo un drive a testa concluso con un punt sono i Falcons a riaffacciarsi in redzone: Matt Ryan lancia per 13 yard per Blake, ma è grazie a Lattimore, punito per una violenza non necessaria, che i Falcons guadagnano altre 15 yard; le cose non migliorano per la franchigia della Louisiana che si vede fischiare contro dagli arbitri una pass interference che costa loro altre 22 yard, portando l’attacco di Atlanta sulle 11 yard difensive dei Saints. Qui però dopo un pass da 9 yard di Ryan per Gage la difesa di New Orleans non concede più nulla, costringendo i Falcons ad un turnover on downs.

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Brees non sfrutta il regalo che gli ha fatto la sua difesa, e conclude nuovamente il suo drive con un punt; Ryan a differenza del QB dei Saints non perde invece tempo: nuovo lancio profondo per Ridley, che è nuovamente coperto da Eli Apple, il CB dei Saints; per la seconda volta Apple vede gli arbitri lanciare nuovamente contro di lui una flag, a causa della seconda pass interference consecutiva, dopo quella del drive precedente; questa volta le yard a favore di Atlanta sono 35, che portano Ryan & co sulle 18 yard difensive di NO. Ryan, ed il coaching staff, consci del drive precedente in cui Atlanta era rimasta a bocca asciutta, tentano subito il passaggio sul profondo, che viene ricevuto da Graham per 18 yard, che porta i Falcons sul 7-6; Koo sbaglia l’extra point e non permette così ad Atlanta di arrivare al pareggio. Brees ed i Saints sembrano svegliarsi sentendo “il fiato sul collo” dei Falcons: Brees trova il primo vero big play di giornata quando pesca Jared Cook per un guadagno di 40 yard, ed è poi Lutz a portare NO sul +4 con il field goal da 22 yard valevole per il 10-6. 

Ryan ed i Falcons però non ci stanno, e dopo un drive in cui a spiccare sono i due pass da 12 e 13 yard del QB per Barner e Brian Hill uscito dal backfield per ricevere, arrivano nuovamente in raggio da field goal. Koo però “tradisce” un’altra volta e sbaglia il field goal da 42 yard, restituendo il pallone ai Saints. Brees questa volta non si fa sfuggire l’occasione ed in poco più di due minuti riporta in endzone l’ovale: sul primo play del drive trova il big play lanciando per 29 yard per il solito Cook, ed è poi Hill, sempre più all around player trova il TD, con una corsa da 30 yard, arrivata direttamente in scramble, con la difesa di Atlanta non in grado di gestire il trick play. 17-6 Saints con meno di due minuti da giocare prima dell’intervallo.

Ryan ed i suoi riescono ad arrivare nuovamente in raggio da field goal, e questa volta da 45 yard, Koo non sbaglia, e manda le squadre negli spogliatoi con il punteggio sul 17-9. Tornati dall’halftime sono le difese a dominare, costringendo le due squadre ad un punt a testa. Sono i Saints a segnare per primi però: Kamara buca la difesa per un guadagno di 24 yard ed è poi nuovamente Lutz a portare punti ai Saints con il field Goal da 47 yard, per il 20-9; nel momento più importante della partita è però Matt Ryan a cedere: 1° & 10 dalle 40 yard di NO, Ryan lancia verso Freeman, facendosi però intercettare da Tuttle, e perdendo così l’occasione di accorciare le distanze. La difesa dei Falcons non cede e non concede nemmeno una yard ai Saints, costretti così al punt per allontanare il pallone. Ryan affossa nuovamente le speranze dei Falcons quando su un 3° & 15 si fa nuovamente intercettare, questa volta da Rage. I Saints questa volta non sprecano l’occasione, andando segnare il Field goal del 23-9 con Lutz, da 42 yard.

Il 4° quarto si chiude con Ryan che spenge definitivamente le speranze di una rimonta Falcons, con il QB che si vede il pallone sfuggirgli dalle mani su uno scramble, per il 3° turnover consecutivo della serata. I Saints non riescono però nuovamente a trovare il TD, e Lutz segna l’ennesimo FG di giornata, portando il punteggio sul 26-9. Solamente a sei minuti dalla fine Atlanta riesce a trovare l’endzone: Ryan connette con Graham per 23 yard e pesca poi Gage direttamente in endzone con un pass da 13 yard, che porta la partita sul 26- 15 dopo la conversione da due punti fallita. Grazie all’onside kick di Koo i Falcons riottengono immediatamente il controllo dello sferoide prolato, con il kicker che alimenta nuovamente le speranze grazie al field goal messo a segno da 43 yard, per il 26-18.

I Saints sembrano invece imbambolati, e permettono all’attacco di Atlanta di catturare nuovamente l’onside kick; è però la difesa a mettere la parola fine su una partita che sembra già chiusa invece da tempo, costringendo al turnover on downs i Falcons, e regalando la decima vittoria stagionale a New Orleans, e permettendo così a tutta la squadra di godersi in pace il tacchino del ringraziamento, mangiato direttamente in campo come tradizione vuole.

Bene i Saints, che seppur con un pò di paura alla fine trovano la vittoria, grazie soprattutto al primo tempo di gioco e Taysom Hill, ma se le intenzioni sono di vincere il Super Bowl non si possono commettere gli errori del secondo tempo, soprattutto con l’attacco, incapace di trovare l’endzone.
Ennesima sconfitta per i Falcons, con un Matt Ryan sempre più deludente che commette la bellezza di tre turnover consecutivi; il tempo delle decisioni sta per arrivare ad Atlanta, con i tifosi che vorranno ritornare presto ai fasti di qualche anno fa e di un SB mancato solo per una rimonta straordinaria dei Patriots, ma può essere Matty “ICE” Ryan il QB giusto per farlo?

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Luca Belli

Nonostante la giovane età, tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers. Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta. Aspetta con ansia il secondo anello personale. Go Packs Go!

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