NCAA Bowl Preview 2019: Cure Bowl

Ci sono quaranta Bowl in programma dal 20 dicembre fino alla finale nazionale del 13 gennaio e ve li presenteremo tutti, uno ad uno, nei giorni precedenti la partita. A fine stagione raccoglieremo tutte le preview, aggiungeremo i risultati finali e vi regaleremo un ebook da conservare. Oggi vi presentiamo il Cure Bowl tra Liberty University e Georgia Southern University.

INFO

Data: 21 dicembre
Luogo: Orlando, Florida
Stadio: Exploria Stadium
Dal: 2015

Conference coinvolte: The American (AAC) VS Sun Belt

Pubblicità

STORIA

Le prime quattro edizioni si sono tenute al Camping World Stadium, sempre di Orlando. Il colore simbolo del Cure Bowl è il rosa – che nello stemma fa da sfondo alle molto floridiane palme, che campeggiano in primo piano – in quanto i fondi ricavati da questo match vengono raccolti dalla BCRF, fondazione per la ricerca contro il tumore al seno (per questo il nome Cure, letteralmente “cura”). L’idea, geniale, di far contribuire la comunità alla ricerca per il cancro semplicemente acquistando un biglietto di una partita di football, è nata nel 2008 dalle menti di alcuni ex studenti di UCF, i quali volevano, come si suole dire “unire l’utile al dilettevole”, e dunque portare un Bowl game a Orlando, con un fine, però, più elevato. Tutto ciò è divenuto realtà nel 2015, anno in cui si è giocato il primo Cure Bowl, vinto da San José State su Georgia State 27-16.

17 Dicembre 2016 > Arkansas State vs UCF 31-13 / 27’213 spettatori
16 Dicembre 2017 > Georgia State vs Western Kentucky 27-17 / 19’585 spettatori
15 Dicembre 2018 > Tulane vs Louisiana 41-24 / 19’066 spettatori

CURIOSITÀ

Una delle storie più toccanti riguardanti il significato di questa partita è quella di Laura Goldstein, ex studentessa di UCF che faceva parte di quel nucleo iniziale di promotori del bowl game di Orlando. Nel 2008, infatti, ai promotori non era ben chiaro il pretesto con il quale sarebbero riusciti a portare un bowl ad Orlando, ma, sfortuna ha voluto che l’idea di lì a poco colpisse le loro menti: a Laura Goldstein fu infatti diagnosticato un tumore al seno, che la portò, in tre anni, alla morte. In nome di Laura, quindi, e di tutte le donne affette da questa patologia, nel 2015 il Cure Bowl è divenuto realtà e, da quell’anno, ha già raccolto oltre 3 milioni e mezzo di dollari tra ricavi e donazioni, destinati alla Breast Cancer Research Foundation (BCRF), organizzazione no-profit che supporta la ricerca sul tumore al seno.

Edizione 2019

Il quinto Cure Bowl vedrà di fronte i Liberty Flames e i Georgia Southern Eagles. Per la prima volta Liberty parteciperà ad un bowl, dopo essere passata dalla FCS alla FBS nel 2018, mentre sarà il terzo per Georgia Southern, che cavalca un record di 2-0 (l’ultimo è stato il Camelia Bowl dell’anno scorso vinto contro Eastern Michigan), e che è stata l’unica squadra ad aver battuto App State in questa stagione. Due squadre divertenti con due attacchi esplosivi che potrebbero dar vita ad un vero e proprio shootout. I giocatori da tenere d’occhio sono il ricevitore Antonio Gandy-Golden tra i Flames e il quarterback dual-thread Shai Werts tra gli Eagles.

Merchandising Merchandising

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.