Head Coach Cercansi: La Visione Difensiva
Ci siamo lasciati alle spalle già metà percorso intrapreso da qualche settimana con la rubrica che tratta le figure che potrebbero andare ad occupare il ruolo di Head Coach in una della 32 franchigie NFL. Per chi se le fosse perse vi invitiamo a rileggere le precedenti in cui trattiamo la scelta d’esperienza e la scelta offensiva.
Quest’oggi prendiamo in oggetto i possibili nuovi Head Coach, alla prima esperienza in questo compito, con spiccate visioni difensive. In NFL solitamente è prassi selezionare un nuovo coach che vada ad inserirsi negli schemi in cui il team negli anni passati non ha funzionato. In questo caso diciamo che una franchigia la quale ha avuto ottimi risultati a livello offensivo ma pessimi a livello difensivo, di prassi va a cercare una mente difensiva mantenendo lo staff offensivo. Non è sempre cosi e non sempre facendo questi ragionamenti i risultati sono i medesimi. Giusto per contestualizzare al meglio una possibile scelta dalle spiccate doti difensive.
Matt Eberflus
DC degli Indianapolis Colts
Il suo nome è tenuto in grandissima considerazione da molte franchigie e già lo scorso anno era stata accostato ad almeno tre squadre salvo poi rimanere ai Colts. La sua storia è molto curiosa perché dopo l’ottimo lavoro con i LB dei Cowboys era stato scelto da McDaniels quando l’OC aveva già fatto tutto con i Colts prima che si tirasse indietro. Frank Reich poi convinto dal GM Ballard decise di mantenere comunque Eberflus come DC. La scelta è stata delle più azzeccate perché l’ex Dallas è riuscito a ridare un verso alla difesa di Indianapolis troppo le ultime pessime annate. Ha portato la difesa ad attestarsi nella top 10 della lega ed ha fatto esplodere il talento di Darius Leonard. Discepolo di Rod Marinelli ed è faturo della Cover 2-heavy con numerosi fire-zone blitzes. Complice la non esaltata stagione di Indiapolis non è un nome caldissimo, ma è comunque accostato alla sideline dei Panthers nonostante Trippier abbia già evidenziato sia cercando una mente offensiva.
Don Martindale
DC dei Baltimore Ravens
Fino al momento in cui vi scrivo è la stagione dei Ravens e non potrebbe essere altrimenti che i suoi collaboratori siano in cima alle graduatorie per ottenere un posto sulle sideline libere. “Wink”, questo il suo soprannome, in realtà è già in auge dallo scorso anno nonostante non sia stato accostato seriamente a nessuna franchigia, eppure il lavoro sulla difesa già dal 2018 è stato davvero importante. La difesa di Baltimora ha tenuto in piedi un attacco zoppicante riportando la franchigia ai playoff dopo ben quattro anni. Quest’anno dopo le dipartite in difesa di elementi come Mosley e Suggs, importanti non solo per il talento ma anche per leadership, sembravano aver indebolito il team ed invece il lavoro di Martindale si è reso ancora più lucente in virtù di queste difficoltà. E’ uno dei due nomi più importanti come Head Coach sul fronte difensivo.
Robert Saleh
DC di San Francisco 49ers
Figlio del ramo di Pete Carroll e di quella Legion of Boom che ha dominato per anni la lega, Saleh ha fatto i bagagli e dopo un intramezzo in quel di Jacksonville è arrivato ai 49ers per giocarsi le sue carte in solitaria ed i risultati sono sorprendenti. Come DC di San Francisco ha subito mostrato ottime qualità e la difesa della baia è salita di livello mese dopo mese. E’ un uomo che da una carica pazzesca ed i suoi giocatori farebbero di tutto per lui. Questa sensazione era presente l’anno scorso ed è ancora più forte quest’anno soprattutto dopo averlo visto sulla sideline nella partita vinta contro Seattle. Nel 2018 vi erano preoccupazioni sulla coesistenza di un personaggio di tale carica con Shanahan, ma a quanto pare potevano convivere. Rimane tuttavia l’idea che Saleh sia un uomo da comanda, con una leadership pazzesca. Dovesse entrare nel novero dei candidati al ruolo da Head Coach, plausibile dato l’ottimo apporto della difesa nella fantastica stagione finora dei 49ers, dipenderà dalle interviste che andrà a sostenere, le quali saranno le prime della carriera. Forse un paio di anni in più come DC gli aprirebbero le porte di franchigie più blasonate, ma mai dire mai.
Kris Richard
DB Coach dei Dallas Cowboys
Porta in dote l’essere stato parte fondamentale nella creazione della Legion of Boom dei Seattle Seahawks in cui è partito dall’allenare CB e DB prima di divenire Defensive Coordinator. Dotato di pedigree, carisma e talento acquisiti nei dieci anni di carriera nonostante la giovane età per un coach, sembra destinato a fare grandissime cose. A Seattle però il talento era enorme a livello difensivo e per far capire a tutto il proprio talento si trasferisce ai Cowboys dove si fatto è il DC nonostante gli manchi la nomina e dove aggiunge la sua esperienza negli schemi già collaudati di Rod Marinelli. Il lavoro svolto sui CB e sui DB è evidente tanto che ha portato Byron Jones da delusione ad All Pro. Complice la pessima stagione di Dallas potrebbe non essere la sua annata, ma è un nome da tenere in considerazione.