Filotto (Pittsburgh Steelers vs Arizona Cardinals 23-17)
Domenica all’Universty of Phoenix Stadium di Arizona è andata in scena la partita valevole per week 14 di NFL fra gli Arizona Cardinals guidati dal rookie Kyler Murray ed i Pittsburgh Steelers, che contro ogni pronostico, stanno vincendo partite su partite, riaprendo la speranza per un posto ai playoff, nonostante molteplici infortuni e l’utilizzo di un QB undrafted, Devlin Hodges, dopo gli infortuni occorsi a Ben Roethlisberger e Mason Rudolph.
La partita nonostante questo potesse sembrare abbastanza dall’esito scontato, con gli Steelers reduci da sei vittorie nelle ultime sette partite giocate, ed i Cardinals nel pieno di un anno di ricostruzione in cui le uniche cose che si cercano sono conferme da parte di un Kyler Murray molto spesso convincente ma forse discontinuo nel corso della stagione; la partita inizia con entrambe le squadre che faticano ad ingranare e gli Steeler che trovano i primi punti di giornata grazie al Field goal di Boswell da 30 yard, valevole per il 3-0 di Pittsburgh.
Murray non sembra ingranare invece e al secondo drive arriva la doccia fredda: la difesa degli Steelers non concede nulla e porta i Cards nuovamente al punt: Lee calcia nelle mani di Johnson, punt returner di Pittsburgh, che riporta il pallone direttamente in TD con un ritorno da 85 yard che vale il 10-0 Steelers. Murray, non aiutato da una linea d’attacco che fa buchi da tutte le parti, sia in run Block che in pass protection (due sack nei primi dieci minuti per Murray) conclude nuovamente il drive con un 3&out che restituisce il pallone agli Steelers. Spinta forse dal passivo che si fa già preoccupante la difesa di Arizona trova il primo big play di giornata quando Suggs recupera il pallone sfuggito dalle mani di Snell Jr grazie al placcaggio di Vallejo e restituisce il pallone al proprio attacco sulle 34 yard difensive degli Steelers.
La linea d’attacco di Arizona però cede nuovamente alla ferocia della controparte difensiva di Pittsburgh e dopo il 3° sack subito da Murray dall’inizio della partita, Arizona trova i primi punti grazie al field goal di Gonzalez da 30 yard, che porta il punteggio sul 10-3.
La difesa dei Cardinals continua a non concedere punti agli Steelers e i Cardinals riescono quindi a trovare il pareggio: drive magistrale in cui Murray mostra la sua capacità di “mettere in ritmo” il suo attacco e trova il TD del pareggio grazie al lancio da 5 yard per Clay. Prima che le squadre vadano negli spogliatoi gli Steelers riescono però a ritornare in vantaggio: Hodges buca la difesa dei Cards con una corsa da 22 yard , salvo poi doversi arrendere alla difesa di Arizona che limita Pitt al field goal, arrivato dopo un sack con fumble, recuperato, per una perdita di 13 yard.
Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per i Cardinals: dopo essere arrivati a 26 yard dal TD Murray su un 2°&5 si fa intercettare, vanificando cosi gli sforzi del suo attacco e restituendo il pallone in mano a Hodges; il QB undrafted non perde l’occasione ed allunga sul risultato: il bersaglio preferito è Johnson che prima riceve un lancio da 14yard per entrare in redzone, e poi segna il TD su passaggio da 2 yard del suo QB, portando così il punteggio sul 20-10 dopo l’extrapoint di Boswell.
Murray, nel momento più importante della partita sbaglia nuovamente invece: prima grazie soprattutto ad un calcio da 31 yard per Kirk ritorna in endzone, ma poi si fa intercettare nuovamente da TJ Watt, che ruba il pallone indirizzato verso Williams, vanificando nuovamente la possibilità di un TD per i Cardinals.
A turnover risponde turnover, e questa volta a provocarlo è la difesa di Arizona, che non casca sulla finta di punt di Berry, e ottiene il possesso del pallone grazie al placcaggio di Daniels e Gardneck. Murray, partendo dalle 32 yard difensive degli Steelers riesce così a riaprire la partita, trovando il TD con il pass sul profondo per Johnson. 20-17 a poco più di sei Minuit dalla fine. Gli Steelers mettono però la parola fine alla partita prima con il field goal di Boswell da 25 yard e poi grazie a Kirk, che intercetta per la terza volta Murray, chiudendo quindi la partita sul 23-17.
Terza vittoria per gli Steelers, che adesso credono nei playoff, nonostante un calendario non troppo favorevole che li vede affrontare alle restanti tre partite i Buffalo Bills, diretti concorrenti per l’accesso ai PO ed i lanciatissimi Ravens del sempre più probabile MVP Lamar Jackson; in mezzo a queste due partite gli Steelers andranno a NY a giocare contro i Jets, ormai fuori dai playoff.
Cardinals che nonostante il pessimo secondo tempo di Murray hanno dato filo da torcere agli Steelers, dimostrando che ci può essere speranza per il futuro, a patto che il loro QB migliori, soprattutto sul piano della freddezza.
