Preview di Week 13 NCAA

Mancano due settimane alla fine della regular season ma è ancora (quasi) tutto da decidere. L’unica squadra veramente sicura di essere già ai playoff è LSU (salvo scivoloni impronosticabili) che a questo punto potrebbe permettersi perfino di perdere il Championship che invece Georgia, per restare nella top 4 deve assolutamente vincere (per non dipendere dai risultati di Bama che però senza Tua perde molto appeal). Ohio State, perfetta fino a questo punto della stagione, chiuderà col botto affrontando Penn State e Michigan: una sola sconfitta potrebbe essere pagata a carissimo prezzo, in particolar modo se quella L dovesse arrivare con i Nittany Lions perché costerebbe il Championship ai Buckeyes, aprendo il famoso corridoio alla vincitrice della PAC12 (Oregon o Utah a questo punto non fa più differenza visto le posizioni #6 e #7 assegnate dal comitato ai due team che ne certificano lo status di “prime inseguitrici”). Insomma, avete capito, tutto può succedere.

SE DEVE ESSERE UNA…

Ohio State-Penn State è LA partita dell’anno nella B1G! Sui Buckeyes c’erano meno dubbi ad inizio stagione nonostante il cambio al timone e le legittime perplessità sull’impatto che avrebbe potuto avere Justin Fields. La stagione di Chase Young, che rientrerà proprio con i Nittany Lions dalla sospensione, e di una difesa che nella passata stagione era stata il punto debole di OSU hanno fatto il resto. Penn State non era invece attesa a questi livelli come non lo era Clifford. Il segreto della super stagione di PSU è stato però, come per i rivali, una difesa stratosferica che ha trascinato oltre i propri limiti il gruppo di Coach Franklin. Nella “teoria” sabato a Columbus Buckeyes e Nittany Lions si giocano il Championship della conference ma nella pratica per Ohio State c’è in ballo l’accesso ai college football playoff, cosa difficile da sostenere per Penn State a cui potrebbe non bastare vincere la conference. Ad ogni modo inutile correre con la fantasia, meglio gustarsi la sfida. Favoriti i padroni di casa di 14 punti

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LA SITUAZIONE NELLE POWER 5 

Restiamo con gli occhi puntati sulla BIG 10 ma spostiamoci nella East Division dove Wisconsin deve continuare a vincere per provare la rimonta su Minnesota. I Badgers ospiteranno Purdue, squadra enigmatica che dopo un inizio disastroso ha ritrovato il proprio ritmo mentre i Gophers, reduci dalla prima sconfitta stagionale, proveranno a ritrovare il feeling con la vittoria ad Evanston, Nord di Chicago, contro Northwester, non esattamente l’avversario più difficile che potesse capitare. Vantaggio Minnesota che dovrebbe mantenere la partita di vantaggio in vista dello scontro tra i due team la prossima settimana.

La BIG12, confusa all’inverosimile fino a settimana scorsa, sembra aver trovato un suo ordine con Baylor e Oklahoma in totale controllo della situazione. I Bears ospiteranno Texas coscienti che una vittoria significherebbe Championship mentre ai Longhorns servirebbero due vittorie, quella di sabato e poi l’ultima in casa con Texas Tech, due sconfitte dei ragazzi di Matt Rhule e almeno una L di Iowa State e Oklahoma State per conquistare la rivincita con Oklahoma: fantafootball allo stato puro. Situazione analoga per i Sooners che con la W su TCU chiuderebbero i giochi con una settimana d’anticipo tenendo vive le residue speranze di playoff (il discorso dovrebbe valere anche per Baylor ma nessuno pensa seriamente che i Bears abbiano una chance, chissà poi perché…). Da seguire con interesse la partita dei Cowboys, con West Virginia, che in caso di sconfitta dei ragazzi di Riley si troverebbero in corsa per il Championship, e quella di Iowa State con Kansas.

Passiamo alla PAC12 dove le due leader divisionali hanno partite tutt’altro che complicate. Oregon andrà a casa dei Sun Devils, per una buona porzione di stagione LA sorpresa della PAC12, mentre Utah sarà sempre di scena in Arizona ma per affrontare i Wildcats. Una sconfitta sarebbe “definitiva” per entrambe in ottica playoff mentre non inciderebbe sulla corsa al Championship. Per lo spettacolo dobbiamo necessariamente augurarci che le due leader divisionali portino a casa la parte buona del referto!

Con Clemson in bye e la Atlantic già decisa spostiamo l’attenzione sulla ACC Coastal che, come raccontato più volte, ci sta dando soddisfazioni. La partita più interessante è quella tra Virginia Tech e Pittsburgh, appaiate al secondo posto. Gli Hokies, che nell’ultima di regular season affronteranno nel derby Virginia, hanno il destino nelle proprie mani consapevoli che 2 W significherebbero titolo divisionale mentre in caso di sconfitta con i Cavs sarebbero quest’ultimi a vincere la division. Ai Panthers servirebbero invece due W e la sconfitta di Virginia all’ultima avendo perso lo scontro diretto con i ragazzi di Mendenhall ad inizio stagione.  Volata tutta da seguire!

Chiudiamo con la SEC dove è già tutto deciso e le sfide del weekend lasciano poco spazio all’immaginazione. LSU sarà impegnata in casa con Arkansas mentre Bama e Auburn “giocheranno” rispettivamente con West Carolina e Samford in “preparazione” dell’Iron Bowl. Interessante la sfida tra Georgia e Texas A&M con gli Aggies in striscia vincente da quattro partite ed i Bulldogs che non possono permettersi passi falsi se vogliono mantenere l’ultima posizione utile in chiave college football playoff.

UPSET ALERT DI WEEK 13

Non l’ho citata quando ho fatto il punto della B1G ma lo faccio adesso per l’UPSET ALERT della settimana. Dopo avermi compiaciuto nello scorso weekend è arrivato il momento per gli Hawkeyes di regalarmi un sogno, prendere due upset consecutivi, lasciando il passo alla sorprendente Illinois di Lovie Smith.

Buon college football a tutti!

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Andrea Ghezzi

Padre di Mattia e Lorenzo, Marito di Silvia, Fratello di Zoe (Franci ti voglio bene). Scrivo (poco) e parlo (tantissimo) di Football, anche italiano. Direttore di The Cutting Edge credo solo a tre cose: #mattanza #badaun e #bomboloni.

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