Myles Garrett, defensive end dei Cleveland Browns, è stato sospeso indefinitivamente dopo la rissa nel finale di partita contro i Pittsburgh Steelers di Week 11. Il defensive end è andato in tackle sul quarterback dei Steelers, tackle non gradito da Mason Rudolph che ha reagito tirando un calcio a Garrett mentre i due erano a terra, fino a qui una normalità nella NFL Il peggio è venuto quando Garrett si è alzato da terra, ha rimosso di forza il casco a Rudolph per poi usarlo per colpirlo in testa. L’azione poi è proseguita con Marquis Pouncey centro dei Steelers che ha messo a terra Garrett e con Larry Ogunjobi defensive tackle dei Browns che ha spinto Rudolph facendolo finire a terra.
La rissa nel finale di Steelers vs Browns
Pochi secondi al termine di Steelers vs Browns con questi ultimi avanti 21-7 quando succede quello che potete vedere nel video.La rissa è veramente brutta, l'uso del casco altrui come strumento di offesa da parte di Miles Garrett è una delle peggio cose che si possano fare su un campo di football e questo costerà caro, molto caro, al difensore dei Browns sia in termini di squalifica che relativa multa e perdita di soldi dovuti all'inattività. Espulsi anche Maurkice Pouncey, l'uomo di linea degli Steelers che tira calci e pugni a Garrett quando è a terra e Larry Ogunjobi dei Browns che colpisce invece Rudolph facendolo cadere per terra. Lo stesso Mason Rudolph, seppur non espulso, potrebbe rischiare qualcosa perchè è quello che ha dato inizio al tutto insieme a Garrett.Nei prossimi giorni verranno comunicate le sanzioni da parte della NFL.
Pubblicato da Huddle Magazine su Venerdì 15 novembre 2019
In tutto la NFL ha multato le due squadre e 33 giocatori per un totale di 1 milione di dollari!
Alle multe si aggiunge la squalifica per i tre giocatori espulsi:
– Myles Garrett è stato sospeso per tutta la stagione
– Marquis Pouncey è stato sospeso per 3 partite e poi ridotte a 2
– Larry Ogunjobi è stato sospeso per una partita scontata in week 12
Myles Garrett ha rilasciato un comunicato sul suo profilo Twitter dove ha giustificato le sue azioni accusando Rudolph di aver usato un insulto razzista mentre i due erano a terra e chiedendo alla NFL uno sconto alla sospensione facendo riferimento ad un altro simile caso avvenuto nel 2013, con protagonisti Antonio Smith e Richie Incognito dove Antonio Smith venne poi sospeso per 3 partite.
Rudolph e il suo entourage hanno smentito subito le accuse di razzismo e la NFL ha iniziato un’indagine senza trovare evidenza di tale accaduto. Garrett dunque ha perso l’appello ed ora è sospeso indefinitivamente e salterà le rimanenti partite della stagione più eventuali playoff.
Per tornare a giocare dovrà incontrare prima Roger Goodell, Commissioner della NFL, dopodiché si deciderà la data di rientro della “macchina da sack” dei Browns, filtra ottimismo per un possibile ritorno di Garrett in week 1 del 2020.
I Cleveland Browns perderanno dunque il loro leader della linea difensiva che fino a week 11 ha totalizzato 10 sack, 11 tackle for loss e 2 forced fumble classificandosi tra i migliori pass rusher della lega. Per i Browns non sarà facile colmare l’assenza di Garrett dato anche l’infortunio al ginocchio di Olivier Vernon.
2 Comments
Jacopo
Bellissimo articolo, specie fatto da un ragazzo cosi giovane. Continua cosi e farai moltissima strada sopratutto perche stai portando delle novità in Italia come la NFL. Complimenti ancora
Carmen
Articolo ben fatto. Mi piace come scrivi. Mi associo a Jacopo continua così e vedrai che farai strada.
Complimentissimi. Carmen