Una stagione con i Titans di Montgomery: Homecoming Week

Riccardo Foglio passerà il quarto anno di liceo a Montgomery (Minnesota) e oltre allo studio farà parte del Varsity Team della sua high school. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua avventura negli States, ecco la quinta puntata, in fondo all’articolo trovate il link alle precedenti.

Freschi della prima vittoria stagionale, venerdì 4 ottobre ospitiamo la partita contro Luverne, un avversario tosto. Già nel primo quarto la partita non si mette bene, subiamo 20 punti in poco più di 6 minuti di gioco e ci ritroviamo all’halftime sotto 33-0. Appena iniziato il terzo quarto proviamo un onside kick, che ovviamente viene ricevuto e riportato in touchdown dalla squadra avversaria, mettendo altri 6 punti sul tabellone. L’unico drive offensivo che riusciamo a costruire con successo avviene poco prima della fine del terzo quarto, con un touchdown da 27 yards su corsa di Kayden Factor. Nonostante i nostri sforzi, l’attacco di Luverne è inarrestabile e perdiamo la partita 47-8.

Non c’è tempo di demoralizzarsi, perché la settimana successiva è l’Homecoming (o Spirit) Week.
L’Homecoming è una festa organizzata dalle scuole americane nei primi mesi di scuola per festeggiare il ritorno degli ex studenti. Ogni giorno vengono organizzate delle attività e viene scelto un tema diverso che lo caratterizza. Lunedì il nostro tema è “Pyjamas” (tutti devono vestirsi con un pigiama) e dopo pranzo assistiamo all’incoronazione dell Homecoming King e Queen. Nelle settimane precedenti tutti gli studenti hanno votato prima 10 candidati (Homecoming Court Royalty) e poi i vincitori tramite Google Forms.

homecoming king queen

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Martedì il tema è “Beach Day” e, sempre dopo pranzo, viene organizzato un gioco chiamato “Mission Impossible” che vede Senior e Junior sfidare Sophomore e Freshman. L’obbiettivo è raggiungere l’altra sponda della palestra senza mai toccare il pavimento. Diversi oggetti come scopettoni, stracci, tappetini e skateboards vengono disposti nella palestra e sono a disposizione delle due squadre per non toccare il pavimento durante la traversata.

Mercoledì è uno dei giorni più movimentati. Il tema è “Jerseys” e ci sono diverse attività durante l’arco di TUTTA la giornata. Dopo pranzo vengono organizzate delle partite di pallavolo tra i ragazzi Senior contro i Junior e, successivamente, i vincitori contro gli insegnanti. La sera, invece, è il turno delle ragazze con il “Powderpuff”, una partita annuale di flag football tra le ragazze Senior e Junior. Di norma la partita dovrebbe sempre essere “addomesticata” e finire con la vittoria dei Senior, ma per qualche motivo non è andata a finire così; infatti abbiamo perso ben 38-6.
Giovedì il tema è “Back in Black”, dove tutti i Senior si vestono di nero, i Junior di rosso, i Sophomore di verde e i Freshman di giallo.
Un’usanza della Homecoming Week è quella di fare degli scherzi ricoprendo le case di carta igienica. Il TPing (Toilet Paper-ing) può andare un po’ troppo oltre, per questo negli ultimi anni la scuola organizza delle sedute con gli studenti per spiegare quali azioni possono essere considerate vandalismo e, quest’anno, tutti i ragazzi hanno un coprifuoco alle 23.00, per cercare di limitare questa usanza.

Il venerdì è il giorno più importante della settimana. La giornata inizia con la parata attraverso i 3 paesi che compongono la popolazione del liceo (da qui il nome Tri-City United) Montgomery, Lonsdale e Le Center. Tutti i Senior che fanno parte di una squadra marciano nella parata, divisi per sport e intervallati dai membri della Royalty, che invece siedono su delle decappottabili e lanciano caramelle al pubblico. Le parate sono particolarmente importanti per le scuole elementari e medie, tutti bambini escono dalla scuola e scendono in strada a festeggiare.

homecoming parade

La giornata continua con l’Homecoming Game contro Belle Plaine, una squadra molto fisica il cui playbook è composto esclusivamente da giochi di corsa da una formazione T-Bone (2 tight end, 3 runningback e nessun ricevitore). Le condizioni climatiche non si fanno affatto favorevoli, quando usciamo dallo spogliatoio e ci avviamo verso il campo sentiamo subito il gelo attraversare il paraspalle appena aperta la porta. Il termometro segna 28°F (circa -2°C) ma sembrano molti meno. Quando iniziamo a riscaldarci inizia a nevicare, il vento si alza così tanto che i fiocchi di neve sembrano scaglie di ghiaccio.
Nonostante Belle Plaine dovesse essere un avversario alla nostra portata, la partita prende una piega avversa fin da subito con un drive condotto dall’attacco ospite durato tutto il primo quarto. La combo dei runningback di Belle Plaine produce più di 300 yards e 6 touchdown, sigillando il risultato di 42-0.

Infine, per concludere la giornata (e la Homecoming Week) la scuola organizza un ballo a cui, però, non molti studenti partecipano. Nonostante vengano organizzate diverse attività durante il ballo, la maggioranza degli studenti che era alla partita ha deciso di tornare a casa durante l’halftime.
Lunedì toccherà a noi JV rivendicare il nostro homecoming contro Belle Plaine, e venerdì sarà l’ultima partita di regular season contro Norwood-Young America, uno scontro alla pari.

Thanks to Devin Anne Reyes for the pictures

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