La prima volta della NFL a Tottenham

Dopo Wembley e Twickenham è arrivato il turno del terzo stadio inglese ad ospitare una partita NFL: Tottenham Hotspur Stadium. 

Rispetto agli altri due c’è una grande differenza perchè in questo caso la NFL ha contribuito economicamente alla costruzione del nuovo stadio per poter avere un suo campo da gioco, si ce ne sono due, quello del calcio sopra quello del football, e degli spogliatoi che possano ospitare i 53 giocatori più lo staff. In cambio di questo contributo la Lega ha formato un contratto di 10 anni con il Tottenham per ospitare almeno due partite a stagione.

L’esordio doveva essere l’anno scorso, ma alcuni problemi rinviarono l’inaugurazione dello stadio e la partita fra Raiders e Seahawks fu spostata a Wembley. Bene, finalmente quest’anno possiamo ammirare questo gioiello dell’architettura sportiva e poter fare qualche paragone dell’esperienza di un tifoso rispetto a Wembley.

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Arrivare non è affatto complicato, tre fermate del treno tra quella più vicina di White Hart Lane a quella più lontana di Northumberland Park si riesce a raggiungere lo stadio in maniera abbastanza semplice, ovviamente più si arriva a ridosso della partita più è il rischio di viaggiare insieme a molti altri tifosi. Noi siamo arrivati abbastanza presto, ma facendo qualche domanda fuori dallo stadio non abbiamo sentito particolari lamentele. 

tottenham hotspur 2

Il tailgate a Tottenham è qualcosa di completamente diverso rispetto a Wembley. Come avevamo ipotizzato nell’articolo con le informazioni utili pubblicato venerdì non esiste una vera e propria area chiusa e recintata che ospita stand e shop, ma vengono utilizzate le vie che costeggiano lo stadio come luogo di aggregazione e rifornimento gastronomico. Chiuso al traffico un lungo pezzo di High Road e di Park Lane, ma è soprattutto la prima il cuore del prepartita con le due aree dedicate al mangiare, giochi per i bambini e le postazioni mobili di NFL One Spot nelle quali vincere album di figurine e popcorn. Nel corso degli anni la NFL ha drasticamente diminuito il numero di spazi nei quali mettersi alla prova con il football, il long snap o  il tentativo di field goal sono ormai ricordi del passato…

Rimaniamo sul mangiare/bere. Le due aree ufficiali offrono hamburger, hot dog, sandwich di vario tipo, ma la vera novità e la grande nota positiva rispetto a Wembley è la presenza di decine e decine di negozi (e due supermercati) in High Road che offrono la possibilità di acquistare cibo e bevande a prezzi più contenuti di quelli degli stand delle due aree ufficiali.

Lo stadio all’interno è molto diverso da quello a cui siamo abituati. Una curva è in una unica soluzione senza livelli mentre l’altra è più tradizionale con tre diversi livelli. Ci sono quattro maxi-mega-giga schermi, uno per angolo che durante la partita saranno trasmetteranno quanto accade sul campo oltre a mostrare punteggio, tempo e time out rimasti oltre a statistiche varie a rotazione. 

Finita la partita iniziano le note dolenti perchè il grosso del pubblico si concentra sulla stazione di White Hart Lane causando una lunga attesa per prendere il treno del ritorno che fermerà a Seven Sisters, coincidenza con la Victoria Line, e al capolinea di Liverpool Street con quattro linee della metropolitana pronte a distribuire i tifosi per la città. Uscendo circa 30 minuti dopo il termine della partita ci sono voluti circa 35/40 minuti di coda prima di salire su un treno che definire pieno è un eufemismo. Probabilmente conviene fare una passeggiata di circa 1 km e andare a prendere il treno a Northumberland Park.

Facendo la somma dei pro e dei contro e contando che parliamo sempre di una prima lo stadio del Tottenham Hotspur se la gioca alla pari con Wembley (capienza esclusa ovviamente). Meglio, quantomeno per noi, lo shop NFL, l’area del “tailgate” e l’ampia scelta del mangiare grazie ai negozi aperti mentre è una nota molto dolente il rientro in città.

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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Un Commento

  1. Ottimo articolo. Sulla mobilita’ aggiungo, che lo stadio puo’ essere comodamente raggiunto anche con il bus 259 da King Cross o 279 da Seven Sister, usando la stessa Oyster card della metropolitana.

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