I Bills fanno sul serio (Buffalo Bills vs Tennessee Titans 14-7)

La partenza bruciante dei Buffalo Bills, seppur inaspettata, è la logica conseguenza di anni di buon management che ha sacrificato tante vittorie per arrivare ad avere un nucleo giovane e talentuoso nelle mani di un allenatore con una precisa idea di gioco. I progressi di Josh Allen, al suo secondo anno da professionista, sono stati impressionanti nonostante il suo pieno potenziale non sembra ancora essere stato esplorato fino in fondo. Molto del merito del record di 3-1 è però da attribuirsi ad una difesa tra le migliori della lega. Il front seven è asfissiante e atletico, la secondaria infarcita di velocità e istinto. Nonostante la sconfitta patita contro i New England Patriots, proprio la partita con i rivali divisionali è stata la prova che i Bills di quest’anno fanno sul serio. Contenere un attacco, che viaggiava a più di 35 punti di media a partita, a soli 16 punti e Tom Brady sotto le 200 yard lanciate è il testamento alla bontà di una difesa che darà del filo da torcere a molti attacchi in questa stagione. I prossimi avversari sulla strada dei ragazzi di coach McDermott sono i Tennessee Titans. La franchigia di Nashville è uno dei casi più curiosi della lega: è in grado di alternare prestazioni da “Super Bowl contender” ad altre da prima scelta al draft. Dopo la dominante vittoria in casa dei Browns per aprire la stagione sono arrivate le sconfitte con Colts e Jaguars, quest’ultima al termine di una partita giocata malissimo. La vittoria convincente contro i Falcons maturata ad Atlanta la settimana scorsa ha nuovamente alzato le aspettative per il match casalingo contro i Bills, ma Mariota e compagni hanno necessariamente bisogno di trovare continuità e stabilità se vorranno dire la loro nella AFC South.

La partita del Nissan Stadium di Nashville inizia con il kick-off ospite e Mariota subito in campo dalle canoniche 25. Il drive dei padroni di casa parte subito con una profonda ricezione di Delanie Walker da 26 yard che viene però vanificata da un holding comminato al tackle Lewan. Subito dopo è il turno di una false start che costringe i Titans ad un primo e venticinque che di fatto mette fine al possesso prima ancora che inizi. L’attacco dei Bills non riesce però a fare di meglio venendo costretto al punt dal sack al terzo down di Jones. I primi due drive fanno da preludio all’andamento del primo quarto, dominato dalle difese. L’unico possesso degno di nota viene fermato sul tentativo di conversione di quarto down, con Josh Allen che non riesce a raggiungere la linea del down con una QB sneak.

Ad inizio secondo quarto prova a svegliarsi l’attacco dei padroni di casa affacciandosi per la prima volta in territorio avversario fino a raggiungere anche il raggio da field goal. Cairo Santos però non riesce a realizzare il primo calcio di giornata da 50 yard e il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Si deve dunque aspettare la fine del secondo quarto per vedere i primi punti del match: finalmente Josh Allen e i Bills cominciano a trovare un po’ di ritmo offensivo affidandosi in particolar modo a John Brown, autore di due ricezioni per 35 delle 60 yard del drive. Ci pensa poi il TE Lee Smith a chiudere il possesso con la ricezione da 8 yard sul lancio in end zone di Allen. Hauschka trasforma l’extra point che vale il 7-0 ospite a poco più di due minuti dall’intervallo. Mariota e compagni tentano la reazione immediata e riescono a macinare yard con la no-huddle offense negli ultimi due minuti del quarto arrivando fino alla red zone avversaria. Il sack di Phillips mette però fine al drive costringendo coach Vrabel a mandare in campo il suo kicker. Cairo Santos, però, continua nella sua giornata no sbagliando il suo secondo field goal dalle 36 yard. Si va dunque al riposo sul 7-0 ospite, con i padroni di casa che possono recriminare sia per i due calci sbagliati che per l’ottima prestazione della difesa non supportata dall’attacco.

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Il terzo quarto comincia sulla falsariga del primo: difese impenetrabili e due three and out da una parte e dall’altra. Serve una giocata per infiammare il pubblico di casa e le speranze dei Titans e, ancora una volta, la scintilla arriva dalla difesa. Il ball hawk Kevin Byard (già league leader degli intercetti nel 2017) legge perfettamente le intenzioni di Allen, che commette l’errore di lanciare in mezzo al campo dopo un lungo scramble, e lo intercetta restituendo il pallone al proprio attacco in buona posizione di campo. Mariota sfrutta a pieno il regalo della sua difesa portando i suoi al pareggio: è una sua corsa, prima segnalata come da touchdown ma poi corretta al review, a permettere il facile touchdown da 1 yard a Derrick Henry. Santos realizza il primo calcio della sua giornata e fissa il punteggio sul 7-7.

Il quarto periodo si apre con i Titans in territorio avversario ma, per l’ennesima volta, la difesa dei Bills serra le fila in red zone costringendo i padroni di casa ad affidarsi ancora una volta a Santos. Il field goal del kicker brasiliano viene però bloccato dallo special team ospite. L’attacco dei Bills, galvanizzato dalla giocata salva risultato, riesce a penetrare la corazza della difesa di casa: è Duke Williams a ricevere il passaggio da touchdown di Josh Allen che vale il nuovo vantaggio ospite. 14-7 e tutto da rifare per Tennessee. Mariota e compagni hanno il grande merito di non demoralizzarsi e di continuare a lottare. Il QB prodotto di Oregon traghetta i suoi nuovamente in territorio avversario, sfruttando le corse di Henry e le ricezioni di Brown. Con un quarto down e quattro yard da conquistare coach Vrabel decide di riporre ancora la sua fiducia in Cairo Santos invece di cercare la conversione. Ma il kicker è decisamente in una pessima giornata e sbaglia il quarto field goal della sua partita. Ai Bills non resta che conquistare qualche primo down per congelare il risultato e, con le corse di Gore, Yeldon e lo stesso Allen, mettere la parola fine al match.

Finisce dunque 14-7 una partita decisamente difensiva ma condizionata pesantemente dagli errori di Cairo Santos che avrebbero potuto dare un volto molto diverso al risultato finale. Buffalo vince le prime tre partite fuori casa della stagione per la prima volta dal 1993, quando al timone c’era il grande Jim Kelly. Prova di maturità per la difesa dei Bills, che si conferma come una delle unit più temibili della AFC. C’è da lavorare invece sull’attacco dove non possono più bastare le corse estemporanee di Josh Allen se il giovane QB non migliora nella lettura delle secondarie avversarie. Ennesima partita con più ombre che luci per i Titans che sembrano destinati ad un’altra stagione da 8-8 o 7-9 nel segno della mediocrità.

Josh Allen lancia per 219 yard, 2 TD e un intercetto a cui aggiunge 27 yard su corsa. Buona la prova dell’eterno Frank Gore che chiude con 60 yard corse ma con un’ottima media di 4,3 yard a portata. Dall’altra parte Mariota non illumina con appena 183 yard su lancio e 13 su corsa. L’ultimo ad arrendersi è Derrick Henry che corre per 78 yard e 1 TD.

La prossima settimana i Bills avranno la bye week, mentre i Titans voleranno a Denver per affrontare i Broncos.

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