Blueprint (Houston Texans vs Kansas City Chiefs 31-24)
La sconfitta patita contro gli Indianapolis Colts nel Sunday Night di Week 5 dai Kansas City Chiefs, ha fatto squillare un campanello d’allarme per coach Andy Reid. La combinazione man coverage in difesa e gioco di corsa in attacco sembra creare non pochi problemi ai Chiefs, poiché permette alle squadre avversarie di avere il pallone per la maggior parte del tempo di gioco e di lasciare pochi possessi a Mahomes e compagni, riducendo la pericolosità di uno degli attacchi più prolifici della lega. La partita di week 5, infatti, è stata la prima volta in cui Kansas City non ha raggiunto i 26 punti da quando Mahomes è diventato il QB titolare. Nel Missouri devono trovare una soluzione al più presto per evitare che questo piano di gioco diventi il loro tallone d’Achille. Il ritorno di Tyreek Hill, fermo dall’infortunio rimediato in Week 1, sarà sicuramente una freccia importante in più all’arco di Mahomes.
Il primo banco di prova viene rappresentato da Deshaun Watson ed i suoi Texans, reduci dalla dominante vittoria contro i Falcons. Dopo un inizio stentato, la squadra guidata da coach O’Brien sta cominciando ad esprimere le potenzialità che gli venivano riconosciute in off season. La trade per proteggere il blind side di Watson con l’arrivo di Laremy Tunsil dai Dolphins inizia a dare i suoi frutti (0 sack subiti contro Atlanta) e il giovane QB ne sta beneficiando con prestazioni di alto livello.
Si gioca ad Arrowhead, dove i Chiefs non perdono due partite consecutive addirittura da Week 12 e 13 del 2013. Fairbairn opera il kick-off che manda immediatamente in campo Mahomes e compagni. La posizione di partenza non è delle migliori per colpa di un blocco illegale di Sherman che costringe Kansas City a partire dalle proprie 9 yard. Contento di riavere il numero 10 a disposizione, Mahomes lo chiama subito in causa con un lancio profondo che cade però incompleto. Basta un lancio corto, però, per ottenere il risultato sperato: Williams riceve lo screen pass e lo porta lungo la linea laterale per 52 yard fino al territorio avversario. Dopo un paio di penalità che riportano i Chiefs fino a metà campo è Tyreek Hill a concludere il drive con una giocata fenomenale. Grazie alla penalità per offside ai danni della linea ospite, Mahomes gode di una giocata gratis e decide di lanciare verso la end zone: Hill sormonta i due DB in marcatura su di lui portando a casa una ricezione da fenomeno e i primi punti del match. 46 yard e touchdown del 7-0 grazie anche all’extra-point di Butker. Neanche il tempo di festeggiare in panchina che l’attacco viene rimandato in campo dalla difesa.
Coach O’Brien si affida immediatamente al proprio gioco di corsa come da game-plan ma Carlos Hyde si lascia sfuggire l’ovale sul placcaggio di Frank Clark. E’ lo stesso Clark a recuperare il pallone e fornire al suo QB un’opportunità nella red zone avversaria. Mahomes non riesce a sfruttare in pieno il regalo della propria difesa e si deve accontentare del field goal del 10-0. I Texans si ritrovano così sotto di due possessi avendo all’attivo una sola giocata offensiva. Watson torna in campo e organizza un drive lungo e metodico da 12 giocate che rimette la partita sui binari preferiti da Houston: ritmi bassi e tanto possesso di palla. Fairbairn conclude il dirve con il field goal da 44 yard che vale il 10-3. Dall’altra parte, però, i Chiefs vanno di fretta e segnano il secondo touchdown di giornata. E’ Damien Williams a ricevere lo screen pass di Mahomes e portarlo per 14 yard fino alla end zone, dopo un drive caratterizzato dai lanci per Hill e Kelce. A fine primo quarto i padroni di casa hanno già conquistato 176 yard e segnato tre volte.
Il secondo quarto si apre con la reazione dei Texans che hanno il merito di non abbandonare il game plan sulle corse nonostante l’ampio svantaggio. Le corse ospiti guadagnano 40 delle 75 yard del drive e permettono a Houston di affacciarsi per la prima volta in red zone, dove Watson trova Duke Johnson in uscita dal backfield per il touchdown del 17-9 (Fairbairn sbaglia l’extra-point). Dopo un primo quarto di sofferenza, anche la difesa ospite entra in partita e opera il primo vero stop ai danni dell’attacco di casa. Mahomes viene infatti intercettato da Gipson su un lancio in end zone dopo un altro drive in cui i Chiefs sembravano in totale controllo. E’ la scossa di cui necessita la unit che concede solo altre 23 yard ai padroni di casa fino alla fine del secondo quarto. Dall’altra parte l’attacco guidato da Watson continua il suo metodico smantellamento della linea di casa con le corse abrasive di Carlos Hyde. E’ proprio l’ex 49ers a firmare il secondo touchdown ospite con una corsa da 2 yard.
Intanto nell’attacco di casa non funziona più niente: anche Butker sbaglia un field goal dopo l’unico drive degno di nota del secondo quarto. Nonostante la difesa riesca finalmente a fermare i Texans con l’intercetto di Thornhill ai danni di Watson, Mahomes e compagni non ne approfittano e anzi restituiscono immediatamente l’ovale agli ospiti grazie allo strip sack di Omenihu e il conseguente fumble di Mahomes. McKinney recupera il pallone a sole 3 yard dalla end zone avversaria e permette ai suoi compagni di portarsi in vantaggio per la prima volta nel match. Basta infatti una giocata a Deshaun Watson per raggiungere il touchdown con le sue stesse gambe dopo uno scramble. Si va dunque all’intervallo con il punteggio di 23-17 per gli ospiti dopo un primo quarto letteralmente dominato dai padroni di casa.
All’uscita dagli spogliatoi i Texans hanno subito l’occasione di allungare con un field goal di Fairbairn da 46 yard ma il kicker sbaglia il secondo calcio della sua giornata e permette la reazione immediata dei Chiefs. Kansas City infatti torna in campo con un piglio decisamente diverso e con un drive molto simile a quelli del primo quarto ritorna in vantaggio. E’ ancora una volta il rientrante Tyreek Hill a segnare il suo secondo touchdown di giornata che vale il 24-23. Houston torna ad addormentare la partita ed a macinare yard con le corse di Hyde ma la difesa di casa fa il suo lavoro nella red zone grazie ad un intercetto spettacolare ad una mano di Ward. Potrebbe essere il colpo del KO per gli ospiti ma Mahomes non riesce ad andare oltre il three and out restituendo immediatamente la palla a Watson.
I Texans organizzano un drive magistrale da 93 yard e 12 giocate che dura più di otto minuti, nascondendo la palla ai padroni di casa e dimezzando il cronometro del quarto periodo. E’ ancora una volta Deshaun Watson a mettersi in proprio e concludere il drive con la corsa da touchdown del sorpasso. Gli ospiti decidono di cercare la conversione da due punti per mettere sette punti di distanza e ci riescono grazie alla ricezione di DeAndre Hopkins, fino ad allora ben contenuto dalla difesa di casa, ma sempre pronto nei momenti cruciali. 31-24 e tutto da rifare per i Chiefs. Il possesso successivo però si conclude con un nulla di fatto: three and out e palla che torna ai Texans con cinque minuti da giocare.
Servirebbe uno stop alla difesa di casa per permettere al proprio attacco di avere un’altra possibilità di pareggiare, ma Houston torna in modalità consuma cronometro e con le corse riesce a conquistare primi down fino alla giocata decisiva del match: su un terzo e 1 yard da guadagnare Hyde viene respinto costringendo gli ospiti al quarto down. O’Brien opta per lasciare in campo il suo attacco e cercare di vincere la partita con la conversione di quarto down in quanto i Chiefs sono senza time out. Ancora una volta, in una situazione critica, Watson si affida ad Hopkins che non delude e porta a casa la ricezione che vale la vittoria.
Finisce dunque 31-24 per i Texans, capaci di assorbire la sfuriata iniziale dei padroni di casa e rimanere attaccatti al proprio game plan. Houston approfitta del blueprint ideato già dai Patriots nello scorso AFC Championship Game e seguito anche dai Colts per lasciare nuovamente sotto i 26 punti l’attacco dei Chiefs e portare a casa il match. Ad impressionare è il time of possession in favore degli ospiti per 40 minuti a 20 che ha limitato i padroni di casa ad appena tre drive nell’intero secondo tempo. Kansas City perde la seconda partita di fila in casa e necessita di trovare una soluzione soprattutto per la difesa sulle corse. 180 yard su corsa per i Colts la settimana scorsa, 192 per i Texans. Sono numeri che non possono andare bene per una franchigia che punta al Super Bowl.
Deshaun Watson chiude la sua partita con 280 yard lanciate, 1 TD e 2 intercetti a cui però aggiunge 42 yard e 2 TD su corsa. Splendida prestazione di Carlos Hyde che guadagna 130 scrimmage yard e 1 TD su 26 portate. Dall’altra parte Mahomes accumula 273 yard, 3 TD e un intercetto, ma la maggior parte della production arriva nell’ottimo primo quarto prima che si spenga la luce. Ottimo il rientro di Tyreek Hill che guadagna 80 yard e 2 TD su 5 ricezioni. Inspiegabilmente abbandonato il gioco di corsa con McCoy che stava conquistando 5,5 yard a portata.
La prossima settimana i Texans voleranno ad Indianapolis per affrontare i Colts, mentre i Chiefs sfideranno i Broncos a Denver nel Thursday Night.