[NFL] Week 2: Basta un tempo (Minnesota Vikings vs Green Bay Packers 16-21)

La nuova edizione dei Green Bay Packers firmata Matt LaFleur ha iniziato il suo percorso con una vittoria sul campo dei rivali divisionali dei Chicago Bears. Ciò nonostante l’ex coordinatore dell’attacco dei Tennessee Titans, chiamato a riportare Aaron Rodgers ai fasti dell’anno del Super Bowl con le sue idee offensive, non ha particolarmente brillato nella prima uscita stagionale. L’attacco dei Packers è sembrato ancora in fase di rodaggio come era lecito aspettarsi dopo una preseason in cui Rodgers non ha mai giocato. Comunque, i 10 punti messi sul tabellone sono stati sufficienti grazie alla prova straordinaria della difesa che ha lasciato ai Bears la miseria di 3 punti. Ed è forse questa la notizia più importante per Rodgers che non ha una difesa degna di questo nome da ormai molto tempo.

Le aspettative sono dunque molto alte per il QB ex Golden Bear: il tanto criticato Mike McCarthy non c’è più e la difesa sembra in grado di apportare il proprio contributo per una stagione nella quale l’obiettivo minimo è il ritorno ai playoff. Per la prima uscita stagionale a Lambeau Field gli avversari saranno i Minnesota Vikings, reduci dall’ottima prestazione in Week 1 contro gli Atlanta Falcons. I ragazzi di coach Mike Zimmer hanno dominato per l’intera partita affidandosi soprattutto al finalmente sano Dalvin Cook e in generale al gioco di corsa che ha fruttato ben 172 yard e 3 TD. Anche la difesa ha confermato la sua forza riuscendo a lasciare i Falcons a 0 punti fino al quarto periodo grazie anche ai tre turnover (2 intercetti e 1 fumble) e ai 4 sack ai danni di Matt Ryan. Si prospetta dunque una partita già importante per gli equilibri all’interno di una division aperta per tutte e quattro le franchigie.

Dopo il calcio d’inizio di Dan Bailey, il primo possesso è per i padroni di casa di Green Bay. Rodgers non perde tempo e, con un inizio fulminante, sorprende la difesa ospite: Davante Adams si libera dalla marcatura e riceve per 39 yard sul primo lancio del numero 12, portando immediatamente i suoi in territorio avversario. Bastano altre tre giocate ai Packers per trovare la via del touchdown. E’ Jamaal Williams a marcare da 15 yard dopo aver ricevuto lo screen pass perfettamente eseguito da Rodgers. Crosby realizza l’extra point che vale il 7-0 dopo appena due minuti. I Vikings provano una reazione immediata e, grazie al solito Dalvin Cook e ad un bel lancio di Cousins per Thielen, si portano in raggio da field goal. Dan Bailey non riesce però a convertire in punti lo sforzo dei compagni sbagliando il calcio dalle 47 yard. Rodgers torna in campo ed imbastisce un drive molto più metodico rispetto al primo ma che conduce allo stesso risultato. Il leitmotiv è sempre uguale: corse di Jones e Williams alternate dai lanci per Davante Adams. Quando Minnesota prova ad adattare la difesa raddoppiando su Adams, Rodgers non si scompone e trova Geronimo Allison in end zone per il touchdown del 14-0.

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La difesa ospite non riesce a trovare alcuna contromisura all’attacco guidato da Matt LaFleur che continua a muovere il pallone a piacimento anche nel secondo quarto. Dopo aver recuperato l’ovale grazie allo strip sack di Clark, i padroni di casa allungano al massimo vantaggio di giornata con il touchdown su corsa di Aaron Jones. 21-0 e partita che sembra già ben incanalata verso la vittoria dei Packers. Cousins e compagni riescono però, finalmente, a reagire. La scintilla la accende ancora una volta Dalvin Cook che semina l’intera difesa di casa con un’incredibile corsa da 75 yard fino alla end zone. Bailey questa volta non sbaglia e riapre la partita sul 21-7. Serve però una giocata della difesa per cambiare l’inerzia del match. Green Bay continua a non avere problemi a muovere il pallone, finché Harrison Smith non forza il fumble su Geronimo Allison. E’ lo stesso Smith a recuperare l’ovale mettendo fine alla serie di tre touchdown su tre drive dei padroni di casa. I Vikings continuano però a soffrire di problemi di turnover. Dopo il fumble, Cousins lancia anche il primo intercetto di giornata: Preston Smith legge il lancio verso Stefon Diggs e rende l’ovale al proprio attacco che, però, viene fermato nel tentativo di convertire un quarto down e non approfitta della buona posizione di campo per mettere altri punti a tabellone. Sono allora gli ospiti ad accorciare prima dell’intervallo. Dan Bailey realizza il field goal da 31 yard che vale il 21-10 con cui si va al riposo.

cook vikings packers

La perfetta macchina offensiva vista fino ad inizio secondo quarto sembra incepparsi improvvisamente e i Packers non riescono più ad affacciarsi nella metà campo ospite. E’ un altro fumble, questa volta di Rodgers, ad interrompere l’unico drive degno di nota del terzo quarto. E allora sono gli ospiti ad approfittarne per rifarsi sotto: Cousins guida un drive perfetto concluso da un bellissimo lancio da 45 yard per Diggs che riporta ad un possesso di distanza i Vikings. L’extra-point di Bailey viene però bloccato fissando il punteggio sul 21-16. Sedici punti di fila per Minnesota che riesce a capovolgere l’inerzia di una partita iniziata malissimo. Il merito è da attribuire soprattutto alla difesa che per l’intero secondo tempo concede appena 80 yard e 0 punti ai Packers.

Purtroppo per gli ospiti l’attacco non è all’altezza e, nonostante ci provi per tutto il quarto periodo, non riesce a trovare i punti del sorpasso. Prima arriva l’intercetto di Cousins a stoppare un drive arrivato fino alle 8 yard avversarie con un lancio scriteriato in double coverage su un primo down e goal, poi la pressione della linea di casa che costringe il QB ex Washington a due lanci imprecisi verso Thielen per il three and out e infine il fumble sulla giocata della disperazione a tempo scaduto quando Green Bay ricopre un lateral finito a terra.

Finisce dunque 21-16 una partita dai due volti. Ai Packers è sufficiente un grande primo tempo, con un attacco a tratti inarrestabile, per avere la meglio su dei Vikings combattivi ma ancora decisamente troppo imprecisi. Quattro turnover sono veramente troppi per sperare di vincere a Lambeau Field. Matt LaFleur, d’altra parte, dovrà capire come mai dalla metà del secondo quarto in poi la luce si sia spenta in maniera così improvvisa.

Aaron Rodgers chiude la sua prestazione con 209 yard e 2 TD, quasi tutti conquistati nel primo tempo. Ottima la prova di Davante Adams, dopo una prima giornata con molte più ombre, e soprattutto di Aaron Jones che trascina i suoi con 150 scrimmage yard e 1 TD. Dall’altra parte Cousins lancia per 230 yard e 1 TD ma anche 2 intercetti. Il QB dovrà forzatamente ridurre il numero di turnover se vuole fare il salto definitivo che i Vikings si aspettano da lui. Ancora ottimo invece Dalvin Cook che accumula 191 scrimmage yard e 1 TD.
La prossima settimana, prima partita al di fuori della division per i Green Bay Packers che riceveranno a Lambeau Field i Denver Broncos, mentre i Vikings torneranno in Minnesota per affrontare gli Oakland Raiders.

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