[NFL] Week 2: Auguri Pete! (Pittsburgh Steelers vs Seattle Seahawks 26-28)

I Pittsburgh Steelers non riescono a sbloccarsi e cedono anche contro i Seattle Seahawks in una partita combattuta finita con un distacco di soli due punti. Ad avere la meglio sono stati i Seattle Seahawks per 28-26 contro il team di casa rimasto senza QB titolare per metà partita. Un grosso regalo per Pete Carroll che può festeggiare il suo 68esimo compleanno tirando un sospiro di sollievo e tornando nell’Emerald City con un record ancora immacolato (2-0).

Come ogni primo quarto dei Seahawks, il punteggio è avaro e come in questo caso, non vede numeri oltre lo zero. A dare emozioni sono le linee difensive. Per gli Steelers, tanta pressione e tre sack (due di Tuitt e uno di TJ Watt) mentre per Seattle un sack di Branden Jackson e un deflect di Clowney. A chiudere il quarto, un fumble di Chris Carson sulle 33 riportato da Barron per TD ma annullato per un blocco illegale di Davis.

Dalle 22 gli Steelers impiegano 15 secondi per sbloccare il risultato con una corsa da una yard di Conner: 7-0.

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I Seahawks riprendono la palla ma vengono fermati sulle 28 avversarie da dove decidono di provare un FG che, mentre sta per essere calciato, viene trasformato in primo down per una violenza non necessaria di McCullers. Seattle ringrazia del regalo e approfitta subito con un TD su passaggio per Dissly libero in endzone da 14 yard: 7-7.

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Nel frattempo Bobby Wagner defletta un pallone e Tuitt aggiunge un altro sack alle sue statistiche. Nell’ultimo drive del secondo quarto per i padroni di casa, gli Steelers riescono a trovare solo un FG e lasciano poco più di due minuti agli ospiti: 10-7.
Con due minuti sul cronometro, il team bianco-vestito riesce a raggiungere con molta fatica solo le 40 avversarie, dove Myers sbaglia un FG da 58 yard.

Le squadre tornano dagli spogliatoi, e dopo aver perso la palla su un 3&Out, McDougald la ri-regala al suo attacco con un intercetto sul nuovo QB Rudolph entrato al posto dell’infortunato Ben Roethlisberger (che salterà tutta la stagione). Già nella metà campo avversaria, i Seahawks prendono le redini della gara con un altro TD di Dissly con un azione simile a quella precedente: 10-14.

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Due minuti più tardi, gli Steelers tornano sotto di uno con un FG dopo essersi portati nella red zone rivale con un lancio di 46 yard su JuJu Smith-Schuster: 13-14.
Le emozioni del terzo quarto terminano con il TD di Penny su una corsa a campo libero di 36 yard per il 13-21. I Seahawks avanzano con piccole azioni veloci ma concise, le corse non hanno tanto successo, tranne in questo caso.

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La squadra casalinga non ci sta e dopo 12 azioni durate quasi 7 minuti, dunque già nell’ultimo quarto, accorciano le distanze con McDonald con un passaggio entro le 10 yard poi sbagliano la conversione da 2 punti che li avrebbe portato a pari: 19-21. Da notare la resistenza della linea giallo-nera e il tempo per Rudolph di pensare e di McDonald di uscire dallo schema.

Per Seattle, dal ritorno dagli spogliatoi, sembra essere più semplice bucare la difesa avversaria. Grazie a una pass interference e a tanti piccoli guadagni, i Seahawks si trovano su un 3&3 sulle 28 avversarie, per Metcalf è il momento giusto per siglare il primo TD in NFL con una fly, ovvero la sua specialità: 19-28.

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La vittoria sembra essere già in tasca ai Seahawks che a cinque minuti dal termine ritornano un punt. Il 12th man sa però che i finali di partita della propria squadra non sono mai così lisci come si pensa. Carson e Wilson non si capiscono alla prima azione del nuovo drive, e perdono nuovamente la palla sulle 14, che recuperata da Bush, consegna all’offense di Pittsburgh un pallone sacro sulle 3 avversarie. Da li non si può sbagliare, infatti McDonald fa immediatamente doppietta: 26-28.

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La palla torna a Wilson, che con 4 minuti ha il compito di terminare la partita. Il che sembra facile fino al 2 minute warning quando si trovano su un 4&1 nella metà campo avversaria e devono decidere cosa fare. Go For It o Field Goal? Go For It. Mai decisione fu più giusta.

Considerazioni

Pittsburgh Steelers

  • Stephon Tuitt è stato infermabile nella prima metà contro i Seahawks. Stava costantemente sul collo di Russel Wilson. Sembra pronto per la migliore stagione della sua carriera. Ha terminato la partita con 2,5 sack, 2 TFL e 3 hit al quarterback.
  • Ben Roethlisberger ha davvero lottato nel primo tempo prima di lasciare il gioco per un infortunio. Tuttavia, il nuovo entrato ha stupito tutti. Rudolph era freddo, calmo e ha fatto la sua partita. Ha fatto delle belle giocate in campo e ha trovato i ricevitori molto più facilmente di Ben. Ha mostrato molte qualità nella sua prima presenza in NFL.
  • JuJu Smith-Schuster, non ha spiccato tra i ricevitori. Per lui solo 84 yard su 5 ricezioni di cui una per yard. Molto bella invece la sua storia raccontata da Alberto pochi giorni fa che potete leggere a questo il link.
  • Nonostante sia stato preso di mira spesso, Nelson ha fatto un ottimo lavoro contro DK Metcalf. Sempre attaccato al rookie e perfetto nel seguirlo sulle sue Fly. Dovrebbe essere un pezzo solido del puzzle che compone la difesa degli Steelers.

Seattle Seahawks

  • Questa settimana l’attacco può festeggiare. Mentre nella prima partita contro i Bengals Wilson&Co non hanno compiuto grandi prodezze, Domenica sera a tirare avanti le sorti della squadra l’attacco a fatto del suo. Wilson, che non ha mai perso contro gli Steelers, ha terminato la partita con 300 yard in 19 lanci e 3 TD ma è stato massacrato nella prima parte della partita con 4 sack. Lockett, più protagonista questa settimana che contro Cincinnati, ha festeggiato il suo record di passaggi ricevuti con 10 ricezioni, mentre il compagno DK Metcalf, con 3 ricezioni è riuscito a siglare il primo TD nella massima serie. Tra i ricevitori e i Running Back, Brian Schottenheimer è riuscito a giostrare tutti i giocatori rendendo il gioco vario e pieno di sorprese.
  • Nonostante i bookmakers dessero tutti Seattle per spacciata, i Seahawks portano a casa questa importantissima sudata vittoria. Le chiavi del gioco sono state una grossa varietà di armi a disposizione in attacco e una linea difensiva costante sulle pressioni.
  • Buon compleanno, Pete! Carroll e Brian Schottenheimer devono essere elogiati per il gameplan adottato, che ha evitato le solite corse pesanti e ha puntato alla secondaria di Pittsburgh. I suddetti passaggi rapidi hanno fatto male a Pittsburgh. Wilson è stato “scatenato” come volevamo e ha funzionato quasi alla perfezione.
  • Tra i peggiori Chris Carson, il che una vera preoccupazione. Ufficialmente, uno dei suoi errori è stato attribuito a Russell Wilson, poiché la palla non è mai stata consegnata, ma Carson l’ha lasciata cadere sul secondo fumble. Sono tre i fumble persi in due settimane. Tutti quei tournover sono costati punti. Questo deve essere risolto al più presto, poiché Carson era già in panchina al college per certi pasticci.

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