NFL Preview 2019: New York Jets

I New York Jets si apprestano ad iniziare la stagione 2019 con diverse novità, sia per quanto riguarda il roster ed il coaching staff, sia per quanto concerne le nuove divise in dotazione, ed ambizioni completamente differenti rispetto alla scorsa annata. La stagione 2018 è stata infatti magra di consolazioni, con un record di 4-12 peggiore dell’anno precedente, dove le vittorie furono cinque, e conseguente ultimo posto nella AFC East e penultimo nella conference che hanno portato al licenziamento di Todd Bowles.

Le uniche note  liete sono state lo sviluppo di Sam Darnold, terza scelta al draft 2018,  il TE Chris Herndon, e la safety Jamal Adams. Il giovane Qb  infatti nelle ultime sei partite ha refertato sei touchdown pass a fronte di un solo intercetto, dimostrando col tempo enormi miglioramenti nelle letture. Herndon da canto suo ha chiuso la stagione con 4 touchdown, 39 recensioni e 502 yard ricevute. Adams invece si è confermato come una delle migliori safety della lega, sia nella pass coverage che nei blitz per mettere pressione ai Qb avversari. Grande delusione invece, specie considerando i soldi spesi per ingaggiarlo, è stato il CB ex Rams Trumaine Johnson, autore di una stagione davvero sottotono.

OFFENSE

darnold new york jets bears

Pubblicità

L’attacco della gang green la scorsa stagione è stato decisamente poca roba. Sam Darnold infatti ha dovuto fare i conti con una O Line tra le peggiori della lega e per ovviare a questo problema è stato ingaggiato Kalechi Osemele, una delle migliori guardie della lega, ammesso che non sia falcidiato dagli infortuni che nelle ultime annate a Oakland ne hanno  ridotto il  minutaggio. Perso Isahia Crowell, è arrivato quello che forse è il miglior Rb in circolazione, vale a dire l’istrionico Le’Veon Bell, giocatore abilissimo nelle corse, ma anche nelle ricezioni, cosa che offrirà quindi a Darnold un target di primo ordine. Un’altra freccia nell’arco del giovane Qb sarà anche Crowder, ottimo ricevitore slot proveniente dai Washington Redskins. Ciliegina sulla torta è stato l’ingaggio dell’ex centro dei Carolina Panthers Ryan Kalil che ha fatto marcia indietro sul suo ritiro per sposare il progetto della Gang Green. Al Draft per l’attacco sono statipoi  selezionati l’OT Chuma Edoga al terzo giro, e l’intrigante Te Trevon Wesco, selezionato al quarto giro.In compenso però sono stati ceduti Andre Roberts, ottimo ritornatore , ingaggiato dai Buffalo Bills, e Jermaine Kearse finito a Detroit.

DEFENSE

jets defense

La difesa dei New York Jets è stata senza ombra di dubbio il vero anello debole della franchigia newyorchese ed il front office ha lavorato per migliorarla sensibilmente. I due grandi innesti sono stati infatti Quinnen Williams con la terza scelta assoluta del Draft, e Cj Mosley, svincolato di lusso proveniente da Baltimora. Mosley ha firmato un contratto quinquennale da 85 milioni di dollari, e si tratta di un linebacker abile sia nell’intercettare l’ovale oltre che nel compiere blitz e ovviamente fermare le corse avversarie. Quinnen Williams invece era uno dei prospetti maggiormente interessanti al Draft, ed è quasi certo che in coppia con Leonard Williams, fornirà ai Jets una delle coppie di Dt migliori della lega. In due anni con Alabama infatti, il gigante Williams ha compiuto sacks e 91 tackles, dimostrandosi un muro invalicabile per i Rb avversari e laureandosi campione nazionale nel 2017.

COACHING STAFF

adam gase jets

Come già detto, l’annata 2018 si è chiusa con l’esonero di Todd Bowles, con il guru difensivo approdato a Tampa come coordinatore della difesa, un ruolo forse a lui più consono rispetto a quello di head coach. Al suo posto è arrivato  un po’ a sorpresa il coach dei Miami Dolphins Adam Gase dopo un’estenuante telenovela che vedeva l’ex head coach di Green Bay, Mike Mccharty come prossimo capo allenatore di New York. Gase è noto per essere un notevole sviluppatore di  Qb ed è evidente come sia stato ingaggiato per garantire una totale e definitiva esplosione del giovane Darnold. Il nuovo head coach vanta infatti un ottimo lavoro svolto con Peyton Manning a Denver, quando restituì al veterano proveniente da Indianapolis una seconda giovinezza culminata in una vittoria al Super Bowl. Oltre che con Manning però, Adam Gase ha lavorato molto bene a Miami (record 23-25 ed una qualificazione ai playoff in tre anni) con Ryan Tannehill.

Altra importante new entry nel coaching staff dei New York Jets è stato Gregg Williams, proveniente da Cleveland, dove come head coach ad interim ha portato un record di 5 vittorie e 3 sconfitte, per ricoprire l’incarico di coordinatore della difesa. Williams è stato un grande acquisto, dato che si parla di un allenatore che ha vinto un Super Bowl, con i Saints, dotato di grande acume tattico e schemi difensivi non di facile lettura. I Jets si apprestano quindi ad affrontare la loro sessantesima stagione con diverse novità e sono una squadra decisamente difficile da analizzare e di cui prevedere il risultato dato che potrebbero benissimo qualificarsi per i playoff qualora la macchina girasse, come no. A Gase il compito di invertire la rotta delle ultime annate prive di soddisfazioni per una squadra storicamente sfortunata ma desiderosa di vincere e convincere.

Record previsto: 9-7

[review] [clear]

I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Squadra difficile da decifrare. Bell rappresenta sicuramente una grande opzione per Darnold & co che alza nettamente il livello dell'attacco. Il front office però non ha rinforzato adeguatamente la o line. Difesa che sarà temibile nei tre sottooreparti. Il coaching staff è nuovo ed il tifosi hanno storto il naso per Gase, ma con Williams come Dc si darà nuovamente valore al motto per cui "l'attacco vende i biglietti ma le difese vincono le partite"

Pubblicità
Merchandising Merchandising

Articoli collegati

Un Commento

  1. Io prevedo un record 7-9 frutto solo del facile calendario fatto da 4 sfide con bills e miami.
    La squadra sta iniziando a costruire bene, anche se ha un HC che non mi convince, ma ha ancora troppi buchi nella OL e negli OLB.
    Bell è alla prova del nove della sua carriera, a Pittsburgh ha sempre avuto una OL capace di creare ottimi corridoi di corsa, qui invece dovrà inventarseli. Lui è fortissimo, ma credo che partirà non poco.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.