NFL Preview 2019: Buffalo Bills

Conferme: questo si cerca in questa stagione per i Buffalo Bills, ma soprattutto per il loro giovane QB, al secondo anno di NFL, Josh Allen. Dopo aver concluso la sua prima stagione da professionista con un record di 5-7, sarà compito del quarterback di origini californiane provare a trascinare i Bills ai playoff, per quella che sarebbe la seconda apparizione in post-season di queso secolo (esattamente come i tanto bistrattati Cleveland Browns ndr). Nel corso della offseason i Bills sono stati fra le squadre che hanno attirato più free agent di tutti, in controtendenza con le ultime stagioni, e con la storia della franchigia, ritenuta da sempre poco appetibile dai free agent (free agents don’t want to play for Buffalo); firme di spicco sono quelle di Cole Beasley, ex Dallas Cowboys e Frank Gore, dai Miami Dolphins. L’ago della bilancia sarà la linea di attacco, che dovrà dare la possibilità ad Allen di esprimere tutto il suo potenziale.

OFFENSE

Josh Allen; inutile girarci intorno, i successi dei Bills passeranno inevitabilmente dalle mani del giovane QB, che dovrà confermare quello di buono che ha fatto vedere nelle dodici partite giocate da titolare la scorsa stagione, e dovrà alzare l’asticella per far si che la squadra dello stato di New York possa ritornare ai playoff. Per aiutarlo in questa “impresa” il GM Brandon Beane gli ha ricostruito l’attacco attorno: nel corso della free agency sono stati infatti firmati Cole Beasley, WR proveniente dai Dallas Cowboys e John Brown, WR ex Ravens, per migliorare il parco ricevitori; nel backfield sono stati invece firmati Frank Gore, ex 49ers e Dolphins, e T.J. Yeldon, ai Jaguars l’anno scorso. Altra firma importante quella di Mitch Morse, centro, che l’anno scorso aveva fatto tanto bene nei formidabili Kansas City Chiefs; insieme al parco dei ricevitori, che tanto aveva bisogno di un rinnovamento ed un “upgrade”, è stata la linea d’attacco a registrare i maggiori cambiamenti: insieme al centro ex Chiefs sono stati firmati Spencer Long, guardia 28enne che dovrà dimostrare di essersi ripreso dai ripetuti acciacchi fisici che hanno fatto si che venisse rilasciato dai New York Jets; Joe Feliciano e Ty Nsekhe sono le altre due firme per la linea d’attacco, rispettivamente dai Raiders e dai Redskins.

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DEFENSE

James White Patriots Bills

Se l’attacco dei Bills è stato rinforzato e rifocillato durante la free agency, la dirigenza dei Bills ha invece cercato di migliorare la difesa soprattutto attraverso il Draft: con la loro prima scelta, la 9° scelta generale, i Bills hanno infatti scelto da Houston Ed Oliver, un Defensive tackle, a cui hanno poi aggiunto Vosean Joseph, Jaquan Johnson e Daryl Johnson, rispettivamente LB, Safety e DE, con le pick successive al Draft. L’offseason ha visto però anche un importante addio, con lo storico Defensive Tackle Kyle Williams, beniamino dei tifosi, che si è ritirato, lasciando soprattutto un vuoto dentro lo spogliatoio, oltre al posto nel front-four difensivo. Il “comando” della difesa l’ha preso Lorenzo Alexander, che inizierà la sua tredicesima stagione nella lega professionistica; non è stato infatti un caso che la prima scelta dei Bills sia stata un giocatore in grado di poter giocare nello spot che era di Kyle Williams. La secondaria dei Bills invece rimane una delle meglio fornite della NFL, con White e Wallace CB titolari, e Micah Hyde e Jordan Poyer che invece garantiscono copertura sul profondo nel ruolo di safety.

COACHING STAFF

mcdermott bills
Sean McDermott è ormai alla sua terza stagione come head-coach dei Buffalo Bills: dopo aver centrato i playoff alla prima stagione, con il 6° sede della AFC non è invece riuscito a ripetersi l’anno scorso, fallendo l’accesso ai playoff. Se la difesa non ha mai dato preoccupazioni, era l’attacco dei Bills a preoccupare, non riuscendo. Trovare un gioco, ed un QB in grado di garantirglielo; dopo che la dirigenza ha stravolto completamente l’attacco in questa offseason (saranno 7/8 i nuovi titolari rispetto all’anno scorso) è ora compito di McDermott e dell’offensive Coordinator Brian Daboll tirare fuori il meglio dal diamante grezzo che è ad oggi Josh Allen. Se i Bills riusciranno a trovare finalmente una continuità con il oro attacco, viste le situazioni di Dolphins e Jets, potrebbero riuscire a qualificarsi nuovamente ai playoff.

Record previsto: 6-10

Le fortune dei Bills passeranno dalle mani del giovane QB Allen: se riuscirà a fare il salto di qualità lui, insieme al nuovo attacco di Buffalo, allora i Bills potranno provare l’accesso ai playoff, magari con l’ultimo seed disponibile; in caso contrario questo sarà l’ennesimo anno fallimentare di una franchigia che non riesce ad uscire dall’anonimato, e che ha gli stessi accessi ai playoff negli ultimi venti anni dei tanto bistrattati Cleveland Browns.

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I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Le fortune dei Bills passeranno dalle mani del giovane QB Allen: se riuscirà a fare il salto di qualità lui, insieme al nuovo attacco di Buffalo, allora i Bills potranno provare l’accesso ai playoff.

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Luca Belli

Nonostante la giovane età, tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers. Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta. Aspetta con ansia il secondo anello personale. Go Packs Go!

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