AREA 54: La difesa di Pagano prende forma
Sono solo pochi giorni che i Bears si allenano insieme, e dall’entusiasmo generale del raduno accolto da oltre 10.000 tifosi impazziti, arrivano le prime indicazioni: i kicker Fry e Pineiro hanno registrato buone prestazioni nella battaglia per il ruolo da titolare, mentre la difesa della Halas Hall sembra avere tutte le intenzioni di riconfermarsi come la più temibile del 2019.
Andiamo con ordine, Elliott Fry ha recentemente calciato una sessione di 10 field goal sbagliandone uno solo, e mandando a segno una cannonata dalle 60 yard totalmente inaspettata. Buon segnale. Su Pineiro, che costerà un settimo pick al prossimo draft solo nell’eventualità in cui i Bears dovessero usarlo per 5 o più partite, le luci rimangono un pò più soffuse anche se il kicker ha messo a segno un FG dalle 63Yds e attualmente sembra favorito per calciare in week 1.
La notizia interessante è quella che Chuck Pagano ha già fatto tirare fuori gli artigli ai suoi difensori, in particolare alla secondaria.
La mentalità di Pagano la conosciamo bene, la sua 3-4 sarebbe capace di mandare in blitz 9 uomini su un 3° down con 30 yard da convertire per gli avversari, l’aggressività è quella giusta per un roster che ha mostrato dei numeri come quelli dei Bears nel 2018 e Chuck ha intenzione di andare all-in fin da subito.
Tra le note del ritiro spiccano due particolari: Trubisky è stato intercettato da Eddie Jackson, al quale sembra che Pagano parli di Ed Reed anche mentre dorme, mentre il rookie David Montgomery ha subito un fumble durante una delle prime azioni palla in mano. Emozione o paura dei mostri? Passerà.
Partendo dal concetto che affrontare la difesa Bears sarà un’impresa per chiunque l’anno prossimo (e forse anche quelli a venire), il risultato di questi primi giorni di allenamento è stato positivo.
Allen Robinson sembra tornato in forma smagliante e non stacca il piede dall’acceleratore, l’intesa con Mitch cresce di minuto in minuto e la connessione tra i due sarà l’arma in più offensivamente parlando.
In difesa invece, Khalil Mack ha dichiarato di essere più arrabbiato dell’anno scorso. Aaron Rodgers ha già perso il sonno.
BEARDOWN
