La Strada verso il Draft: T.J. Hockenson

Età: 21 – Ruolo: Tight End– College: Iowa
Classe: Sophomore – Altezza: 6’5″ (1.96 m) – Peso: 251 lbs (114 kg)

Che al primo round del draft si presentino due tight end molto talentuosi è un evento non molto comune, ma addirittura che nello stesso anno si presentino due tight end della stessa università è un evento rarissimo. T.J. Hockenson, insieme al suo compagno Noah Fant, rappresenta il top nel ruolo, dando lustro ad un college famoso per la produzione di ottimi tight end (Dallas Clark e George Kittle). La sua carriera agli Hawkeyes è stata costante e di ottimo livello, arrivando a vincere nella scorsa stagione il premio John Mackey come miglior tight end della nazione.

Fisicamente perfetto, Hockenson è destinato a diventare un incubo per le difese avversarie. Pur essendo robusto come una quercia possiede un’agilità e un controllo del corpo degno di un ricevitore. Corre le tracce in maniera ottimale, è molto attento alle coperture avversarie e, negli spazi corti, si muove con destrezza ed efficacia. Il footwork è di alto livello, è capace di fermarsi ed esplodere subito dopo con un primo passo potente. Ha catturato qualsiasi tipo di pallone in qualsiasi tipo di situazione di gioco, il suo catch radius è enorme: palle basse, alte, frontali, fuori posizione, laterali, sa prendere qualunque cosa. Muove molto bene il corpo, proteggendosi dall’intervento del difensore e ha mani solidissime. Dopo la presa riesce sempre a portare yard aggiuntive alla causa. Pass blocker sopraffino, sia nell’utilizzo delle mani sia nella capacità di schermare il difensore. Nel running game è un’arma aggiunta capace di rivaleggiare contro i defensive end avversari e non si tira indietro nel fare il lavoro sporco fino in fondo. Studia attentamente gli schemi ed è un giocatore instancabile, che punta molto a migliorare il suo gioco di partita in partita.

Non ci sono molti difetti nel gioco del giovane T.J. Oltre al dover aggiungere massa muscolare per reggere il confronto con i suoi prossimi avversari, dovrà migliorare tecnicamente la ricezione, usando più le braccia e lasciando meno che il pallone gli arrivi direttamente sul corpo. Non è un fulmine in campo aperto e, qualche volta, non è perfettamente posizionato per bloccare in campo aperto. Tutti lievi difetti correggibili con l’allenamento.

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I tight end, storicamente, non hanno subito un impatto devastante sulla lega, avendo prima bisogno di un paio d’anni di adattamento alla fisicità dei professionisti. Hockenson sarà sicuramente un target primario nella sua prossima squadra e riuscirà ad attirare su di sé una mole notevole di gioco. Considerano che agli Hawkeyes ha giocato in coppia con Fant moltissimi snap, una squadra che impiega il 12 personnel (con due TE in campo contemporaneamente) sarà sicuramente interessata ad aggiungerlo al suo attacco.

Hockenson è sicuro di una chiamata al primo giro. Con solo due tight end a disposizione, le squadre che ne avranno bisogno faranno carte false per accaparrarsi uno dei due fenomeni di Iowa. Dalla 12 in poi tutte le posizioni sono buone per un trade up da parte di qualche formazioni in bisogno disperato di aggiungere armi al proprio arsenale.

I Green Bay Packers sono la prima squadra che potrebbe chiamarlo. Aaron Rodgers ha bisogno di ricevitori validi a cui lanciare, dopo che nelle ultime due stagioni ci sono stati molti cambiamenti. Jimmy Graham ormai non è più il giocatore devastante che era ai Saints, ma in coppia col giovane Hockenson potrebbe ritrovare un po’ di smalto, lasciando al contempo al rookie la possibilità di essere incisivo in end zone. Altro team interessato al prodotto di Iowa è New England. I Patriots hanno salutato Rob Gronkowski e, per continuare i loro assalti al Super Bowl, hanno sicuramente bisogno di fornire a Tom Brady un nuovo bersaglio a centrocampo, in grado di creare mismatch contro i difensori avversari.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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