Uno sguardo al 2019: New England Patriots

Vi proponiamo la review della stagione 2018 delle trentadue squadre NFL: aspettative, risultati, futuro. Oggi è il turno dei New England Patriots.

COME DOVEVA ANDARE…

Come ormai ogni anno da quasi venti anni i New England Patriots iniziavano la stagione come una delle squadre da battere per poter vincere il tanto bramato Super Bowl. Nella stagione 2017 erano arrivati al Super Bowl come strafavoriti salvo poi farsi battere dagli underdogs Philadelphia Eagles. Nonostante non abbiano fatto eccezioni colpi in offseason, quando hai un core così forte come quello della franchigia del Massachusetts, ed un allenatore come Bill Belichick parti come favorita per il Super Bowl, ed anche quest’anno è iniziato così.

…E COME È ANDATA

Indiscutibilmente nel migliore dei modi: sesto Super Bowl per l’accoppiata Brady & Belichick.

Nonostante un inizio di stagione che aveva suscitato un pò di critiche da parte degli addetti ai lavori, con due sconfitte nelle prime tre week di NFL, i Pass hanno poi inanellato una serie di sei vittorie consecutive per poi finire la stagione con un record di 11 vittorie e 5 sconfitte, valevole per il seed #2 della AFC. Dopo aver battuto i Los Angeles Chargers ed i favoriti Kansas City Chiefs i Patriots hanno poi sconfitto anche i Los Angeles Rams nel Super Bowl, invertendo i favori del pronostico, e vincendo il sesto Super Bowl in diciannove anni, dimostrando perché questi Patriots possono essere considerati una delle Dinasty più forti di tutti i tempi.

COSA HA FUNZIONATO…

I Patriots hanno dimostrato anche quest’anno di essere una delle squadre più “adattabili” dell’intera NFL, riuscendo a dosare sapientemente i giochi di corse ed i lanci; non casualmente due dei migliori giocatori di questa stagione sono i due RB, James White e Sonny Michel (rookie). I Patriots nel corso della stagione sono riusciti a diventare una franchigia predisposta quasi più sulle corse, allentando la pressione sul GOAT Tom Brady, a cui se si concedono secondi in più è capace di tirare sempre il coniglio fuori dal cilindro. Altro giocatore importante è stato come ogni anno Gronkowski, che pur ricevendo meno palloni è comunque un incubo per le difese avversarie, con la sua fisicità e la sua capacità di bloccaggio. Nota di merito anche per Edelman, che come il buon vino più invecchia e più migliora, diventando il bersaglio preferito di Brady.

…E COSA NON HA FUNZIONATO

È difficile trovare qualcosa che non ha funzionato in una squadra che ha vinto il Super Bowl ma se vogliamo trovare il pelo nell’uovo possiamo dire che a “deludere” nel corso della Regular Season è stata la difesa dei Patriots; 21° per yard concesse (360 per game) e non capace di mettere pressione alle difese avversarie, la secondaria dei Patriots ha fatto faticare parecchio il proprio attacco, salvo poi migliorare e fare il salto di qualità in postseason, arrivando a concedere solamente 3 punti al fino ad allora infermatile attacco dei Rams. L’anno prossimo dovranno riuscire ad essere letali anche nel corso della regular season, per concedere fiato al proprio attacco.

E ADESSO?

Adesso la difficoltà per Belichick ed i Patriots è continuare a vincere; stanno emergendo sempre più squadre che potrebbero mettere in difficoltà, come i Chiefs, o gli stessi Rams, che con un anno di esperienza in più potrebbero creare problemi. Brady continuerà a giocare e sempre più indizi portano a pensare che anche Gronkowski non smetta. Probabilmente come ogni anno ci troveremo a febbraio 2020 a parlare dei Patriots al Super Bowl, ma mai dire mai in una lega come la NFL.