Uno sguardo al 2018: Seattle Seahawks

A stagione conclusa, vi proponiamo la review della stagione 2018 delle trentadue squadre NFL. Oggi è il turno dei Seattle Seahawks.

Quella che si prevedeva essere una stagione di ricostruzione per Pete Carroll e i Seahawks, si è trasformata in un 10-6 finale con l’uscita dai playoff contro i Cowboys. Diamo un’occhiata a cosa è andato bene, cosa è andato storto e cosa deve cambiare nel 2019.

COME DOVEVA ANDARE…

Per i Seahawks, la stagione 2018 era stata equiparata ad un anno zero. Niente più Legion of Boom, niente più volti storici in difesa. Il nuovo corso doveva passare per Russell Wilson, fulcro del futuro di Seattle. L’annata non si preannunciava per nulla facile, soprattutto considerando gli avversari divisionali, più giovani e più affamati rispetto a questi Seahawks in cerca d’identità. Il grosso problema era che, oltre a Wilson e Doug Baldwin, il resto dell’attacco era di poca sostanza. Tra ricevitori e tight end non c’erano certezze. Davvero poco per sperare in un attacco produttivo.
Dal draft era arrivato con molte perplessità Rashaad Penny, che si va ad aggiungere ad un reparto senza stelle.
La difesa di Seattle è passata da essere uno dei reparti più temuti della NFL a uno in piena rifondazione. Bobby Wagner, come Wilson, l’anello di congiunzione tra il passato e il presente, coadiuvato da K.J. Wright. La secondaria poteva contare su dei giovani interessanti. Un grosso punto di domanda era rappresentato dal fronte difensivo, dove a parte Frank Clark, l’efficacia difensiva scarseggia.

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…E COME È ANDATA

I Seahawks hanno superato le aspettative. A stagione finita posso dire che questo è stato un buon anno e i voti lo riflettono.
Seattle ha schierato anche molti nuovi giocatori in posizioni che un tempo erano detenute da giocatori calibro Pro Bowl: il CB Shaquill Griffin non era un nuovo arrivato a Seattle, ma ha ricoperto il vecchio posto di Richard Sherman come cornerback sinistro. Sul lato opposto, il rookie Tre Flowers ha dovuto iniziare quasi ogni partita. Dietro di loro Bradley McDougald ha tenuto in piedi il ruolo di Safety perfettamente anche dopo la perdita del compagno Earl Thomas in week 4. Earl Thomas è rimasto fuori per il resto della stagione e nessuno è veramente sicuro del suo futuro.
La linea offensiva non avrebbe potuto fare peggio della stagione precedente ed è risultata meglio di quanto chiunque avrebbe potuto sperare, tranne gli ultimi match dove infortuni hanno un po’ fatto tremare il QB.
Seattle non è stata perfetta, ovviamente. Hanno aperto la stagione con due sconfitte deludenti (Broncos e Bears) e hanno perso a fine stagione il derby con i San Francisco 49ers. Chi tifa Seattle però sa che verso Dicembre la squadra si rialza e ci fa sognare, infatti la seconda metà di campionato è stata pressochè splendida. Al ritorno da Londra e dalla week in bye, ci sono volute tre giornate per ingranare: la vittoria con i Lions e le due lottate sconfitte contro Chargers e Rams. Il team si è però sollevato per il fotofinish e ci ha regalato strepitose e cardiopatiche partite: iniziando da una vittoria imperfetta contro i Packers che ha tenuto svegli i 12th man Europei tutta la notte, continuando con un testa a testa contro i Panthers distruggendo i vichingi a Minnesota, fino alla riverita sicurezza Playoff contro una contendente al titolo. Con una squadra provata fisicamente e con un attacco monodimensionale, i Seahawks non sono riusciti a passare i WildCardnell’assordante AT&T Stadium di Dallas.

Chris Carson seattle Seahawks Rams

COSA HA FUNZIONATO…

Russell Wilson ha continuato a giocare a livello elite. Ha ben poco con cui lavorare e non ha quasi nessuna protezione di fronte a lui. È stato sackato più volte rispetto alla maggior parte dei QB in questa stagione, eppure ha raggiunto ancora un punteggio di 110. Se si danno maggiori opzioni a quest’uomo, i Seahawks potranno giocarsela ai playoff.
Tyler Lockett è stato incredibile in questa stagione, classificandosi tra i migliori ricevitori. è stato un chiaro esponente per i Seahawks con 57 ricezioni per 965 yard e 10 touchdown. Molto avanti rispetto a Doug Baldwin che ha aggiunto cinque touchdown al conteggio, restando comunque sempre alle spalle di Lockett in questa stagione.
L’emergente rookie punter sensazione Michael Dickson ha aperto bocche in tutta la NFL in questa stagione. L’australiano d’origine, ex punter della University of Texas è stato una rivelazione per i Seahawks.
Frank Clark è un uomo tra i ragazzi. Nell’ultimo anno di contratto, Clark ha trasformato tutto ciò che ha toccato in oro. I suoi 13,0 sack per 52,5 yard perse, lo rendono undicesimo assoluto in questa stagione. Un incredibile sforzo da parte di un ragazzo che era sul ciglio pochi anni fa. Sicuramente è considerato un leader della nuova difesa dei Seahawks e gli dovrebbe essere offerto un nuovo contratto.
Bobby Wagner è un altro che ha fatto contare le sue statistiche nel 2018. Nel 2017 ha firmato un grosso contratto e quest’anno ha dimostrato tutto il suo valore. Ha fatto 138 tackle totali, piazzandolo quarto assoluto. Questi numeri sono difficili da discutere. La ‘Legion of Boom’ potrebbe essere morta, ma i Seahawks hanno un brillante futuro in difesa.

…E COSA NON HA FUNZIONATO

Essere usciti dai playoff contro i Cowboys non è nulla di cui vergognarsi, ma se avessero cambiato un po’ il gameplan, avrebbero potuto vincere e andare a giocare contro i Rams.
Non è andata molto male per i Seahawks in questa stagione. La più grande delusione è stata probabilmente l’infortunio di Earl Thomas alla gamba sinistra. Ma è quello che Thomas ha fatto dopo che sarà sempre ricordato. Sulla barella in uscita dal campo, Thomas ha alzato il dito medio verso la panchina dei Seahawks dopo una disputa di contratto fuori stagione con il front office. La scelta del primo turno Rashaad Penny, è stato poco presente in campo dopo l’esplosione di Carson, e si è dovuto accontentare della terza posizione tra i RB. Ma dovrà passare alla posizione numero due dopo che Mike Davis è partito prima per la Free Agency e poi per i Chicago Bears.
Penny ha corso 85 volte per 419 yard e due touchdown. Questi numeri sono ancora meno impressionanti se si pensa che 108 di questi e uno di quei TD è arrivato nella sconfitta della week 10 contro i Rams. Insieme allo sviluppo di Chris Carson come protagonista, è tempo che Penny si faccia avanti e lasci il segno.

E ADESSO?

La priorità è di proteggere meglio Wilson. Essere sackato 51 volte in 16 partite è una statistica orribile. Questo lo mette al quarto posto in questa stagione dietro a Deshaun Watson, Dak Prescott e Derek Carr. I Seahawks devono investire nei giocatori per proteggerlo. Una stagione 10-6 è fantastica, immagina se fosse stato protetto meglio!
Hanno perso quattro partite in questa stagione per meno di un touchdown. Forse se fosse protetto meglio, si potevano vincere almeno la metà di quelle partite.
Baldwin deve fare un passo avanti ed essere alla pari con Lockett perché funzioni. Dare a Wilson più opzioni su cui contare. Ha un braccio incredibile su di lui. Hanno bisogno di portare un buon tight end o un giovane WR per aprire di più il campo.
Tutto sommato, i Seahawks hanno realizzato grandi cose quest’anno che nessuno ha previsto. La ricostruzione è ripartita alla grande e i Seahawks sembrano contendersi nuovamente l’NFC West.

[NFL] Il riassunto della stagione dei Seattle Seahawks

Articolo a cura di Filippo Menghi

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