Scusate l’accento: The Chosen Rosen? – Part 2: Film Room

Nel primo articolo abbiamo visto quali sono i motivi per cui Rosen potrebbe essere tradato, ed eventualmente a chi. Ma come e’ stata la sua stagione da rookie? E’ un bust o no? Dovrebbero i Cardinals o altri team continuare a credere in lui?
Sono quindi andato a cercare nei tape delle sue partite tutti gli eventuali pregi e difetti di Josh e dell’attacco di Arizona e ho cercato di metterli in fila per cercare di capire cosa i Cardinals dovrebbero fare a mio modo di vedere.

Partiamo col dire che sinceramente non penso che la colpa della brutta annata di Arizona sia colpa solo di Josh Rosen. Sono piuttosto convinto che anzi Josh Rosen sia stato influenzato negativamente da 3 grandi fattori:

• una Offensive line pietosa
• playcalling errato da parte dell’OC
• i suoi ricevitori non sono quasi mai stati in grado di creare separazione fra loro e il difesore.

Josh Rosen ha subito 45 sacks. 45 in 14 partite. Più di 3 a partita. 15 volte di più di tutti gli altri rookie QB. La OL dei Cardinals si è classificata ultima per PFF fra le 32 squadre della NFL. Ultima. Ma tutti questi sack non vengono solo da una OL impietosa, ma anche da un play-calling alquanto discutibile.

Vediamo per esempio questa azione contro gli Atlanta Falcons.

Siamo 3&7 dalle 43 di Arizona. Atlanta risponde difendendo con un 5-man rush e una cover-1, copertura a uomo su i 4 ricevitori e sul RB e una deep safety.

Arizona decide di fare correre i propri ricevitori su 4 hitch routes. Le hitch route sono corse dove il ricevitore corre le proprie yard assegnate e si volta in direzione del QB. E’ una route che funziona decisamente bene contro una zone-coverage, ma non contro una man coverage. Perché se hai qualcuno che ti corre dietro, e ti fermi dai tutto il tempo al difensore di coprirti. Non c’è modo per il QB di lanciarti il pallone in alcuna finestra in questo modo, il difensore semplicemente aspetta l’intercetto e il premio partita.
In questi casi dovresti avere dei ricevitori che corrono attraverso il campo, capaci di creare separazione per creare la finestra di ricezione. In questa azione Josh non aveva davvero nessuno libero e si è trovato inoltre Bruce Irvin arrivare come un treno per stenderlo dopo aver facilmente battuto il Left Guard.

Vediamo per esempio questa altra azione contro i 49ers.

I Cardinals hanno 7 giocatori che difendono la tasca (probabilmente erano più preoccupati a non subire una safety) su un 4-man rush, il che significa che San Francisco ha 7 difensori a coprire 3 WR. 2 corse su linea retta e una cross. Niente che potesse creare separazione e confusione nelle marcature, sopratutto in netta inferiorità numerica in campo aperto. Non avevano speranze di convertire questo down. Niente. Nada. Sinceramente non mi stupisco che l’Offensive Coach sia stato licenziato a metà stagione.

Per non parlare dei suoi ricevitori che spesso non spesso stati capaci di creare il gap necessario per ricevere decentemente i lanci di Rosen. Ma questo tutta la stagione. Semplicemente non sono stati capaci di battere i CB avversari, per via delle loro abilità fisiche e per via degli schemi assegnati.

Entrambe le volte il ricevitore non è riuscito a battere il CB in un man-to-man. Ma questo è accaduto sistematicamente tutta la stagione. E le difese hanno sfruttato questa difficoltà dei ricevitori e della OL costantemente, blizzando pochissimo, o tantissimo a seconda dei casi, sapendo che tanto i ricevitori non avrebbero vinto gli scontri, e che i lineman avrebbero fatto fermato difficilmente i pass rushers. Inoltre la debolezza della OL ha praticamente annullato ogni possibilità di credibilità delle corse, annullando un altro fattore importante per l’attacco di Arizona.

Ora forse qui potremmo disquisire sul fatto che Rosen doveva fare delle letture migliori pre-snap, o che se la difesa avversaria copre a uomo con una Deep Safety un Mobile-QB come Kyler Murray, Cam Netwon o Deshaun Watson potrebbero scorrazzare fra la difesa indisturbati. Questo è sicuramente vero. Possiamo menzionare sicuramente fra i difetti di Rosen la mancanza di mobilità. Un paio di volte ha subito un sack proprio per questo motivo. Ma a maggior ragione l’OC doveva (deve) trovare degli schemi che funzioni bene per il QB che sta giocando, cercando di metterlo nelle migliori condizioni possibili. I Patriots, gli Eagles, i Rams, i Falcons e i Broncos non sono arrivati agli ultimi Super Bowl con QB che corrono, ma giostrando il talento della loro offense al meglio, e spesso nel caso di Rosen questo non è accaduto.

Ora, non voglio dire che Rosen non abbia le sue colpe. Rivedendo i passaggi di Rosen quando il play-design era corretto e la tasca pulita spesso questi sono stati in ritardo. Molto, troppo, spesso.
Il che è normale per un rookie QB, il passaggio da NCAA alla NFL porta proprio una velocizzazione della giocata, e il ragazzo si è trovato ad impare un nuovo sistema offensivo. Ma mi è sembrato che processasse lentamente le informazioni della difesa e che mancasse il tempo dei passaggi in cui il timing è fondamentale come le Hitch routes e Stop routes. Passaggi dove bisogna lanciare la palla ancora prima che il ricevitori si giri. Se il ricevitore deve aspettare il pallone allora è già tardi, perché permetti al difensore di intervenire e rompere la giocata, come in questi due casi:

Possiamo prendere in considerazione per la lentezza nelle letture questa azione contro i Raiders.

È una play-action, con due medium-crosses a centro e un post-route dietro (tradotto: due ricevitori attraversano il campo da destra a sinistra (o viceversa) incrociandosi poco dietro l’altezza dei linebackers, mentre il terzo ricevitore corre verso fondocampo).

La lettura in questi casi è semplice: dal basso verso l’alto.
Leggi i Linebackers: se i linebackers si bevono la corsa e vanno verso la linea di scrimmage allora le cross routes possono avere campo libero e devi controllare la safety. In caso contrario hai il checkdown del RB nello swing o nel flat.
Leggi la safety: se la safety non va dietro al WR che va in post, ma va a coprire i ricevitori significa che dietro l’altro ricevitore ha campo libero e lanci lungo.

In questo caso i linebacker si avvicinano alla linea di scrimmage, e la safety va verso i due ricevitori in cross-route, si può lanciare lungo!
Josh lo fa, legge correttamente, ma con un paio di secondi di ritardo, (lo vedete “gigioneggiare” palla in mano sulle 30 yards) dando il tempo alla safety di intervenire e portare all’incompleto. Quei due secondi di analisi in più che fanno la differenza fra un probabile TD e un incompleto. Il suo processo mentale deve velocizzarsi.

Ma certe volte sbaglia proprio la lettura, e manca compagni liberi che hanno davanti loro una prateria. Vedasi questa azione contro i Lions.

Josh ha ben due compagni liberi su entrambe le 40 yds. Ma Josh manca la lettura e il down si completa con un ennesimo sack. Da notare come i Lions facciano solo un 3-man rush, che di solito non porta a pressioni notevoli nella tasca, ma i 3 DL riescono a mettere le mani addosso a Josh, tanto per rimarcare quanto la OL sia stato quantomeno rivedibile. Ma la lentezza e la mancata prima lettura sono ben visibili. Errori gravi, ma che Josh può evitare in futuro rivedendo in off-season i tape delle sue partite e imparare dai suoi errori.
Si spera, perchè il talento secondo me c’è. Basta guardare le prossime due azioni: Schema, lettura, separazione, timing, movimento di gambe, buon tiro. C’è tutto.

Quando la OL tiene la tasca pulita, quando il play-design è corretto e i ricevitori battono i difensori avversari, quando la lettura di Josh è corretta e lancia nei tempi giusti le sue giocate non sono per nulla male. Anzi. Sono ottimi lanci che darebbero fastidio a qualunque difesa.

Josh Rosen non è un cattivo QB, non è una causa persa, assolutamente. E’ solo un rookie QB che sta imparando, come le sue statistiche paragonate ad altri rookie QB come Josh Allen e Sam Darnold ci mostrano.

Se i Jets e i Bills sono molto fiduciosi nel dire che hanno trovato il loro Franchise Quarterback, perché allora Arizona è pronta a mollare? Quando invece credo che piccoli aggiustamenti possono fare una grande differenza. Credo che Rosen abbia bisogno dello stesso trattamento che McVay ha fatto a Jared Goff. Una OL decente, un TE, un WR capace di creare separazione, un coach che insegni meglio la transizione nella NFL e schemi più performanti possono fare di lui un ottimo QB negli anni a venire. Ha solo bisogno di un po’ di aiuto per diventare una stella. C’è speranza.