La Strada verso il Draft: Jeffery Simmons
Classe: Junior – Altezza: 6’4 (1.93 m) – Peso: 305 lbs (138 Kg)
Talento cristallino con un fisico perfetto che può fare lo starter sin dal primo giorno tra i Pro.
Miglior recruit dello stato del Mississippi della classe del 2016 che tra le numerosissime offerte sceglie Mississippi State, college che tradizionalmente sforna grandi talenti in linea di difesa (Chris Jones, Preston Smith e Fletcher Cox tra gli altri). Nei ultimi 2 anni con i Bulldogs (sophomore e junior) mette a segno 123 tackles tra cui addiritura 30 con perdita di yard e 7 sack che gli sono valsi l’entrata nel first-team All-SEC.
Ha una presenza interna dirompente, forza nelle gambe e gioca con grande leggerezza esibendo una grande mobilità non comune per un DT. Batte l’uomo di linea avversario in 1 vs 1 allo snap grazie ad una combinazione di velocità/potenza, ottiene l’estensione iniziale per controllare l’avversario e leggere il gioco grazie alle sue braccia lunghissime. Grazie ad un mix di bull rush abbinato ad un arsenale completissimo di pass rush moves fanno di Simmons un incubo per le OL avversarie.
In questo caso lo vediamo in azione di come si “sbarazza” del centro avversario con una swim move.
In quest’altro caso vediamo come penetra oltre la linea di scrimmage e ferma la corsa del RB.
Infine vediamo Simmons mostrare ancora una volta la sua impressionante esplosione e la lettura del gioco avversario. Simmons evita il doppio blocco aggirando la guardia sinistra semplicemente perché troppo veloce e finisce la giocata con un sack.
Spesso Simmons tende a partire con il baricentro troppo alto allo snap e ciò gli causa grandi problemi, sui doppi blocchi per esempio molte volte viene spinto indietro e tagliato fuori dal gioco. Purtroppo in un workout di febbraio si rompe il legamento del ginocchio sinistro, infortunio che verosimilmente lo terrà lontano dai campi di football per la prossima stagione.
Nel 2016 viene ripreso da una telecamera mentre colpisce una donna con calci e pugni. Video che ovviamente poi ha fatto il giro del mondo. Però da quanto dicono le persone vicine a lui, Jeffery ha capito il suo errore e nei ultimi 3 anni è diventato uno studente esemplare a Starkville. Per questo brutto episodio la NFL non l’ha invitato per la combine e ci sono team che hanno addiritura cancellato il suo nome dai propri draft boards.
Anche se non ha prodotto tanti sack, Jeffery è un pass rusher interno che tanto piace alla Nfl moderna, giocatore fatto e finito per giocare in una difesa 4-3 come un 3 technique, vedendolo giocare io lo paragonerei a Gerald McCoy dei Buccaneers.
Prima dell’infortunio Simmons sarebbe stato scelto nella top 15, invece adesso con il rischio di vederlo in azione soltanto nel 2020 penso che verrà scelto nel secondo giro. Atlanta Falcons alla 45 portebbe prenderlo per affiancrolo a Grady Jarrett o New Englando Patriots che dopo aver perso dei giocatori via free agency potrebbe pescarlo con la pick 56.
