29 marzo 1919: The Greatest Game in American Football History

A 100 anni dal “The Greatest Game in American Football History” vi proponiamo il racconto di come nasce nel 1918 il programma sportivo che porterà alla finale del 29 marzo 1919. Per saperne di più sugli esordi del football americano in Europa è obbligatoria la lettura di “L’Europa Lunga Un Piede: Come Il Football Americano Ha Conquistato Il Vecchio Continente” a cura di Massimo Foglio.

Esattamente 100 anni fa oggi, il 29 Marzo 1919, si giocava al Velodromo Parc des Princes di Parigi quella che, per l’epoca, fu a tutti gli effetti “The Greatest Game in American Football History”. Ancora una volta, quindi, era la Francia ad ospitare un avvenimento storico dopo la prima partita in assoluto nel vecchio continente (Levallois, 1897). La partita in questione è quella disputata tra i campioni della First U.S. Army (36th Division Arrow Heads) ed i campioni della Third U.S. Army (89th Division Rolling W), finale del campionato A.E.F. (American Expeditionary Forces), ed è l’epilogo della prima fase ufficiale a playoff della storia del football.
La NFL era ancora in periodo gestazionale, i campionati professionistici erano (dis)organizzati alla bell’e meglio ed il più alto grado di competizione, il College Football, non contemplava playoff né partita per stabilire il campione nazionale, ed una vera e propria fase di playoff, a cui oggi siamo ben più che abituati, era una novità assoluta nel 1919.

Facciamo un passo indietro all’11 novembre 1918, data della fine della Prima Guerra Mondiale.
Gli Stati Uniti si ritrovano un enorme numero di soldati in Europa, la maggior parte dei quali in Francia, di cui disporre il rimpatrio, ed i tempi non si annunciano particolarmente brevi. Bisogna quindi cercare di intrattenere le truppe, ed il Generale Pershing, comandante in capo delle forze in Europa, il 29 dicembre 1918 dirama il celeberrimo General Order 241, con il quale stanzia un milione di dollari per acquistare attrezzature e divise e dare il via ad un imponente programma sportivo che prevede l’istituzione di campionati e tornei di Baseball, Basket, Football, Atletica, Calcio, Pallavolo ed altri sport.
Il football fu lo sport che registrò il maggior numero di richieste diu partecipazione con ben 641280 soldati che fecero richiesta per entrare a far parte delle varie squadre.
In realtà c’era già stato, nell’inverno del 2018, una sorta di campionato tra le varie compagnie e divisioni, ma l’organizzazione era stata lasciata alla buona volontà di pochi , senza una regia centralizzata e, soprattutto, senza delle regole certe ed un formato di gioco stabilito a tavolino. In due tornei completamente separati, la 36th Division aveva sconfitto la 79th Division 38-0, mentre la S.O.S: Base di St. Nazaire aveva sconfitto la S.O.S. Base di Bordeaux 17-0, ed entrambe le squadre si autoproclamarono “Campioni A.E.F. 2018”. Si organizzò quindi una partita tra le due squadre nel gennaio 2019 per stabilire chi avesse diritto a fregiarsi del titolo, e la spuntò un po’ a sorpresa la base di St. Nazaire per 12-0.

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La settimana successiva ebbe formalmente inizio il campionato 1919, che avrebbe avuto prima una fase locale per determinare le otto squadre che avrebbero partecipato alla fase finale, dove si sarebbero sfidate le migliori squadre della First, Second e Third Army, delle basi S.O.S. costiere, delle basi S.O.S. dell’entroterra, del Quartier Generale, del distretto di Le Mans e del distretto di Parigi.
Il Distretto di Parigi fu l’unico a non schierare alcuna squadra, ed a beneficiarne fu la Second Army, il cui campionato fu costellato da una serie infinita di pareggi tanto da non riuscire ad esprimere un vincitore nei tempi utili per lo svolgimento della fase finale, per cui la finale del torneo della 2nd Army valse anche come quarto di finale.
Al termine dei tornei locali, a giocarsi i playoff vennero designate la 36th Division (1st Army), la 89th Division (3rd Army) , la 7th e 28th Division (2nd Army), la S.O.S. Base di St. Nazaire, il General Quarter di Chaumont, la Intermediate Section di Tours.

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Il campionato della 2nd Army, come detto in precedenza, fu particolarmente combattuto. Poiché il regolamento prevedeva la ripetizione della partita in caso di pareggio, la semifinale tra la 7th e la 35th Division necessitò di tre partite prima di risolversi in favore della 7th Division, e quella tra la 28th e la 5th Division fu ancor peggio. Dopo i primi due pareggi, le due squadre si accordarono per giocare un tempo extra se anche la terza partita fosse finita ancora pari, ma anche i due quarti supplementari (il primo overtime della storia a tutti gli effetti) non bastarono a dirimere la parità. Per al quarta partita venne stabilito che un eventuale pareggio sarebbe stato convertito in vittoria per una delle due squadre dal voto di un gruppo di tre ufficiali. Fortunatamente un field goal diede provvidenzialmente la vittoria alla 28th Division così da evitare la decisione per votazione in stile boxe. Per evitare altri pareggi, venne deciso che, nel caso, la vittoria sarebbe andata alla squadra che avrebbe guadagnato più yard. Manco a dirlo la finale terminò 0-0, ma la 7th Division si aggiudicò la partita grazie ad un lungo punt return che risultò fare la differenza nello yardaggio totale della partita.
Negli altri tre quarti di finale, la 89th Division sconfisse 13-0 il St. Nazaire, eliminando subito dalla competizione i campioni “ufficiosi” del torneo invernale, mentre la Intermediate Section di Tours ebbe la meglio sul General Quarter di Chaumont per 25-0. Infine la 36th Division vince 13-0 contro il distretto di Le Mans.

La semifinale tra 36th Division e 7th Division venne giocata a Bar-sur-Aube anche per favorire la presenza dei reali del Belgio, che vollero assistere di persona ad uno di questi grandi eventi che stavcano appassionando la regione francese, belga, lussemburghese e tedesca. La 36th Division ebbe la meglio per 7-0, qualificandosi per la finale, dove avrebbe incontrato la 89th Division che nel frattempo, al velodromo di Auteuil, aveva vinto 17-3 contro Tours.

La finale venne giocata il 29 Marzo 1919 al Velodrome Parc des Princes, di fronte a quindicimila spettatori, tra la 36th Division e la 89th Division, le due favorite della vigilia in quanto imbottite di ex giocatori di ottimo livello. Nella ad esempio, 89th Division militavano infatti giocatori del calibro di George McCullough (Missouri), George “Potsy” Clark (Illinois, e futuro coach NFL con Brooklyn e Detroit), Carl Mahseet (Oklahoma A&M), Paul Withington (Harvard), Bob Higgins (Penn State e futuro pro nei Canton Bulldogs), George Gerhardt (West Point) e Ad Lindsey (Kansas).
Fu proprio la 89th Division a vincere la partita in rimonta. Dopo essere stati sotto 6-0 nel primo tempo, i Rolling W misero a segno due touchdown, entrambi trasformati, per sovvertire il punteggio ed aggiudicarsi il titolo per 14-6.

89th foglio europa 1919

La squadra campione (89th Division). da sinistra a destra (fila in basso): Lt. G. Clark (end); Thompson (tackle); Capt. Withington (guard); Lt. Garside (guard); Lt. Lewis (center); Lt. Schweiger (tackle); Pvt. Laslett (end). (Fila in alto): Lt. Adrian Hobart Lindsey (halfback); Sgt. Nelson ( fullback); Capt. Gerhardt (quarterback); Lt. W. K. Clark (halfback) “Potsy” Clark, Absent Higgins (end); Flannigan (guard); Padfield (fullback) e Fletcher (end).

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Massimo Foglio

Segue il football dal 1980 e non pensa nemmeno lontanamente a smettere di farlo. Che sia giocato, guardato, parlato o raccontato poco importa: non c'è mai abbastanza football per soddisfare la sua sete. Se poi parliamo di storia e statistiche, possiamo fare nottata. Siete avvertiti.

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