[NFL] Super Bowl LIII: in calo spettatori e pubblicità

Dopo i buoni ascolti della stagione regolare e dei playoff arriva la mazzata per la CBS e la NFL: il Super Bowl LIII è stato quello meno visto degli ultimi venti anni, non fatevi illudere dall’andamento della partita perchè i rating erano bassi già al kickoff.

La partita è stata vista da 98,2 milioni di spettatori ed ha avuto un rating del 41,1, il 5% in meno rispetto aall’anno scorso (103 milioni e 43,1) e il 9/12% rispetto a due anni fa quando si superano i 110 milioni di spettatori con un bel 45 di rating.
Dobbiamo tornare indietro al 2003, Super Bowl XXXVII tra Tampa Bay Buccaneers e Oakland Raiders per avere un rating peggiore e al 2008, Super Bowl XLII tra Giants e Patriots, per trovare una finale con meno spettatori.

Rating e spettatori in calo per il quinto anno consecutivo confermano che da solo l’evento non basta per compensare il calo in generale del pubblico televisivo negli Stati Uniti, infatti è stato registrato un calo di ascolti tv per tutti i maggiori eventi sportivi come le finali NBA, le World Series della MLB, la Final Four del basket NCAA senza dimenticare i Playoff del college football.

La buona notizia per la NFL è il consistente aumento di chi ha seguito la partita in streaming, sia sul sito della CBS che sulle piattaforme abilitate alla trasmissione dell’evento come ad esempio Game Pass. 2,6 milioni di spettatori in crescita del 31% rispetto all’anno scorso e del 53% rispetto al 2017 e questo spiega l’investimento pesante della lega su piattaforme come Amazon Prime Video o Twitch.

Il mercato dove la finale è stata vista di meno? Ovviamente quello di New Orleans, con un rating di 26,1, record negativo assoluto per quella zona per un Super Bowl con numeri che di solito non scendevano mai sotto il 50 e secondo alcuni analisti questo calo in un uno dei mercati più grossi e affezionati a questo sport del paese ha inciso molto sul totale negativo generale.

Anche dal punto vista pubblicitario c’è stata una contrazione, gli incassi della CBS si sono fermati a 382 milioni di dollari contro i 408 dell’anno scorso e 419 di due anni fa, ma superiori ai 370 del 2016. Sono stati trasmessi spot (compresi quelli di programmi CBS e della NFL) per un totale di quasi 50 minuti pari al 23% della durata della trasmissione, in calo di due minuti rispetto all’anno scorso. La percentuale di spot trasmessi è simile a quella di una “normale” partita NFL quindi se vi sembra di aver visto più pubblicità è vero, ma solo in misura assoluta.
Anheuser-Busch (la birra Budweiser per capirci) è stata l’azienda che ha speso di più con quasi 60 milioni di dollari investiti in cambio di 5 minuti e 45 secondi di spot pubblicitari.

La trasmissione della partita su Rai 2 offre la possibilità di avere dei dati di ascolto da poter paragonare a quelli ottenuti l’anno scorso da Italia 1. La partita sulla Rai ha raccolto 472mila spettatori con il 7.5% di share contro i 365mila e il 5,2 di share dell’anno scorso su Italia 1, mentre la trasmissione su Fox Sports aveva avuto 95mila spettatori e il 2,7% di share.

Per chiudere la tabella con rating e telespettatori di tutti i Super Bowl. Se vi chiedete perchè per il primo ci sono due dati dovete ascoltare la prima puntata di Ritorno al Passato 

h/t: Sports Media Watch, Kantar Media