Charles Tillman, dai campi della NFL ad agente FBI

Charles “Peanut” Tillman è stato dal 2003 al 2015 un cornerback nella NFL. College a Louisiana-Lafayette e scelto nel Draft del 2003 al secondo giro dai Chicago Bears diventa una colonna della difesa già dalla prima stagione chiusa con 83 tackle e 4 intercetti, ma la sua vera abilità era nel forzare i fumble arrivando alla incredibile quota di 10 nel 2012. Nel 2007 rinnova il contratto con i Bears per sei anni alla cifra di 40,55 milioni di dollari, record per un defensive back di Chicago. Tolte due stagioni non complete per infortunio ha sembre avuto almeno 2 intercetti con il picco di 5 nel 2005, 2006 e 2010. Nel 2011 e 2012 viene convocato per il Pro Bowl e nel 2014 riceve il Walter Payton Man of The Year per il suo impegno a favore della comunità della fondazione che ha creato.

Nel 2015 passa ai Carolina Panthers, ma non riuscirà a scendere in campo nel Super Bowl 50 a causa di un infortunio al ginocchio nell’ultima partita di stagione regolare. Decide quindi di ritirarsi e lo farà firmando un contratto di un giorno con i Chicago Bears, per chiudere la carriera con la squadra che lo ha reso famoso.

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Dopo il ritiro Charles Tillman ha deciso di mettere a frutto la laurea in Criminal Justice ed è stato ammesso all’accademia dell’FBI per laurearsi qualche mese fa. Il fatto che un 37enne sia stato ammesso all’accademia depone a favore delle ottime qualità di Peanut, perchè è molto difficile che a quell’età si riesca ad entrarci. Dopo il periodo di training inizia quello di prova, che durerà due anni per permettere a Tillman di provare diversi ruoli e all’FBI di verificarne le capacità sul campo, ma per quanto possiamo dedurre  il “ragazzo” se la caverà egregiamente.

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.
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