Un Approfondimento: Il North e la panchina di Mike Zimmer

Dopo West ed East è arrivato il momento di parlare delle Division North della NFL.

A due partite dalla fine della Regular Season, nella AFC North è ancora tutto da decidere. Steelers (8-5-1) e Ravens (8-6) si contendono la vittoria di Division, mentre i Browns (6-7-1), con un inaspettato sprint finale, rimangono in corsa per i playoff. Avevo già scritto di come le stagioni di Steelers e Ravens fossero molto simili e caratterizzate da continui alti e bassi. Anche se questa simmetria sembra non voler finire, le ultime partite possono dare un piccolo vantaggio agli Steelers.

In week 16 entrambe dovranno affrontare in trasferta due squadre molto forti, rispettivamente i Saints (12-2) e i Chargers (11-3). I Saints stanno gestendo le energie e gli infortuni in vista della Post Season e gli Steelers potrebbero approfittarne. I Chargers, invece, sono alla caccia della vittoria di Division e non possono permettersi un passo falso coi Ravens.

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In week 17, come da tradizione, assisteremo alle partite intra-division: gli Steelers in casa contro i Bengals, e i Ravens in casa contro i Browns. I Bengals sono ormai fuori dai giochi e non sembrano avere ancora molta energia da bruciare. I Browns, invece, stanno giocando il loro miglior football proprio in questo finale di stagione. E lo scontro a Baltimora si potrebbe rivelare uno spareggio per il sesto seed.

Tirando le somme, penso che gli  Steelers riusciranno a confermarsi campioni del North e i Ravens dovranno lottare con i denti per difendersi dall’attacco di Colts e Titans.

Sul Fronte NFC North, invece, gran parte dei giochi sono fatti: i Bears (10-4) hanno vinto la Division, mentre Green Bay (5-8-1) e Detroit (5-9) sono già escluse dai playoff. I Vikings (7-6-1) hanno dovuto cedere la corona, ma rimangono in corsa per una wild card. Nella stagione 2017 Zimmer non aveva commesso errori, anzi aveva reagito alle avversità nel modo migliore possibile. L’infortunio di Sam Bradford, QB titolare, lo aveva costretto a cambiare la propria strategia fin dalla prima settimana. Con l’aiuto di Pat Shurmur, aveva ricostruito la squadra offensiva attorno al QB di riserva Case Keenum, riuscendo a vincere la Division e a conquistare la finale di Conference. Una stagione entusiasmante per Minneapolis e il suo Head Coach.

mike zimmer vikings

A fine stagione Zimmer aveva preso due decisioni cruciali per migliorare la squadra o almeno così sembrava. La prima decisione era stata di non confermare Keenum e di rimpiazzarlo col più quotato Kirk Cousins. La seconda, di ingaggiare come coordinatore dell’attacco John DeFilippo, fresco di anello con gli Eagles, al posto del dimissionario Shurmur, approdato ai Giants. Come non essere d’accordo con Zimmer?

E invece proprio nell’attacco dei Vikings qualcosa si è inceppato. La magia del 2017 è svanita e la stagione 2018 sta mortificando le ambizioni di Minneapolis che già si vedeva al Super Bowl o addirittura con l’anello al dito. In questi casi il capro espiatorio è sempre l’Head Coach, e Zimmer, intoccabile fino a pochi mesi fa, adesso comincia a vedere la sua permanenza a Minneapolis legata a doppio filo alla conquista dei playoff. Obiettivo non facile da raggiungere, visto che ci sono 3 squadre per 2 wild card. A contendersele oltre ai Vikings, ci sono gli agguerriti Seahawks (8-6) e Eagles (7-7).

Il calendario ha riservato a Minnesota due partite contro i rivali di Division, prima i Lions in trasferta e poi i Bears in casa. Mi aspetto due partite dure e senza sconti, ma i Vikings hanno il potenziale per vincerle entrambe e tanto basta per salvare la panchina di Mike Zimmer.

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Un Commento

  1. Come al solito un ottimo articolo …
    Io come l’ autore sono d’ accordo che i wikings possono ancora dare e fare ottimi risultati
    Quindi infine: forza Vikings
    Aspetto nuovi articoli!!!

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