[NFL] Week 14: Difesa sugli scudi (Minnesota Vikings vs Seattle Seahawks 7-21)

Sapete per caso se i Minnesota Vikings sono atterrati a Seattle? Perchè lunedì notte non si sono visti al CenturyLink Field. I Seattle Seahawks ottengono una ottima vittoria in chiave Playoff per 21-7 contro gli assenti Minnesota Vikings nel Monday Night Football della quattordicesima giornata di regular Season. Guardando il risultato penserai subito che sia stata una passeggiata per i Seattle Seahawks, e invece no, dopo la sosta contro i 49ers finale a cardiopalma anche questa settimana. Infatti fino a 3 minuti dalla fine stava solo 6-0.

Riassunto

Un primo quarto molto celere, le due squadre corrono molto e trovano pochi spazi in profondità. Il quarto scade dopo 4 drive (2 a testa) e le due azioni più rilevanti sono due tentativi (uno ciascuno) di sack, ma in entrambi i casi il QB è riuscito a liberarsi. A sbloccare il risultato sono i Seattle Seahawks all’inizio del secondo quarto con un Field Goal da 37 yard di Janikowski. Nel drive successivo Frank Clark trova il Sack e costringe gli avversari al punt. La palla torna ai padroni di casa. A 9 minuti dalla fine del secondo quarto Penny attraversa il campo da sideline a sideline per trovare il primo down sotto l’aiuto dei blocchi di Tyler Lockett.

Rashaad on the run! 🔥@pennyhendrixx | #MINvsSEA pic.twitter.com/bT9oO5d7cq

Pubblicità

— Seattle Seahawks (@Seahawks) December 11, 2018

Un occasione per fare TD appare a Russell Wilson che indirizza la palla verso Moore diretto in endzone che riceve l’ovale ma non fa in tempo ad appoggiare il piede sinistro dentro il campo: lancio incompleto. Il tempo scorre fino agli sgoccioli del quarto e i Seahawks si trovano a poche yard dalla endzone: ma Russell Wilson sotto la calca dei difensori avversari lancia il pallone alla cieca e trova preparato Kendrick che intercetta e decreta la fine del primo tempo.

Thank you, @EricKendricks54!#Skol pic.twitter.com/xkll4G57W1

— Minnesota Vikings (@Vikings) December 11, 2018

Il terzo quarto rinizia con una sorpresa: azione di lancio dei Seahawks ma Wilson decide di lanciare a George Fant, l’Offensive Tackle, che dopo aver guadagnato qualche yard scivola a terra.

George Fant is a weapon. 💪#MINvsSEA pic.twitter.com/SdZxj6YrNG

— Seattle Seahawks (@Seahawks) December 11, 2018

Pubblicità

Minnesota non demorde e dopo aver ripreso la palla aumenta il ritmo rispetto al primo quarto. Ma questo non basta, su un 4&1 l’offense di Mike Zimmer viene fermata da Bobby Wagner. Dalla metà campo i Seahawks ci mettono pochi minuti per raggiungere la Red Zone avversaria, anche grazie a un pass interference della difesa. Ma gli sforzi non bastano, l’ultimo quarto di gioco inizia con un altro FG di Janikowski da 35 yard a seguito di un sack di Barr.
Minnesota non si perde d’animo e con una bomba lunga 48 yard ricevuta da Diggs si riporta sulle 17 avversarie. Con una corsa e un lancio completo si trovano poi nuovamente su un 4&1 sulle 1 avversarie e decidono di provarci. Ma la mano di McDougald infrange i sogni sul lancio diretto verso Rudolph. Inutile il tentativo di riportarsi avanti sul campo dei Seahawks che vanno subito al punt. Minnesota ricomincia dunque la scalata, ma questa volta a fermarli su un FG da 47 yard e Wagner che salta la linea blocca il pallone calciato da Dan Bailey.

.@Bwagz comes through in the clutch! #GoHawks pic.twitter.com/zo0hKQXxik

— Seattle Seahawks (@Seahawks) December 11, 2018

Cinque minuti al termine e il risultato è ancora sul 6-0. Ci pensano poi gli uomini di Carrol ha sbloccare la partita: dopo una corsa del QB di 40 yard e tanti tentativi di Carson, questa volta il RB si riesce a spingersi oltre la linea di Endzone e sigla il primo TD della partita. Lockett poi riceverà il 2-pt-conversion valido per il 14-0. La palla tra le mani di Cousins non dura molto: sotto la spinta del 12esimo uomo, Martin riesce a forzare un fumble che viene recuperato da Coleman che corre indisturbato verso il 21-0.

.@JustinColeman27 takes it to the house! 🙌#GoHawks | #MINvsSEA pic.twitter.com/wSRWmyKuFu

— Seattle Seahawks (@Seahawks) December 11, 2018

Minnesota senza timeout e dietro di 21 punti, i Seahawks sentono la partita in saccoccia e lasciano che i Vikings segnino il TD della bandiera. Dopo due grandi guadagni di Thielen e uno screen pass di Cook, a siglare il TD è quest’ultimo su un passaggio partito al limite dalla linea di scrimmage.

The Vikings add a late TD to get on the board. #SKOL

📺: #MINvsSEA on ESPN https://t.co/rG9cGoyqml

— NFL (@NFL) December 11, 2018

L’onside Kick della disperazione viene poi recuperato dallo special team di casa che decreta il finale di 21-7.

Analisi

Seattle Seahawks

Non era un segreto che i Seahawks stessero progettando di correre per la maggior parte della partita di lunedì notte contro i Vikings. I Seahawks hanno dimostrato ancora una volta che il loro gioco di corse è reale. Chris Carson, Rashaad Penny e Mike Davis si sono uniti per oltre 150 yard contro una difesa che si classifica ottava in campionato. Seattle ha terminato il match con 214 yard totali in corsa rispetto alle 60 su passaggio, confermando la loro dedizione alla corsa. Infatti, il quarterback Russell Wilson ha concluso la giornata con le peggiori statistiche di passaggi della sua carriera, completando solo 10 su 20 tentativi per 72 yard, un’intercetto e un misero rating di 37.9. Ha però guadagnato 61 yard su scramble, finendo come secondo del team rusher.

I Vikings non hanno raggiunto la metà campo dei Seahawks fino alla fine del terzo quarto, al loro settimo drive, e Seattle ha mantenuto Minnesota a reti inviolate per quasi 59 dei 60 minuti regolamentari. Ogni posizione difensiva ha contribuito alla vittoria di lunedì: la linea difensiva, i linebacker e persino il giovane secondario. Frank Clark ha registrato il suo undicesimo sacco della stagione, Bobby Wagner ha guidato ancora una volta la squadra in tackles, e il cornerback al secondo anno Shaquill Griffin ha tenuto sotto controllo i ricevitori dei Vikings tutta la notte.

Fino all’ultimo quarto, Janikowski è stato l’unico giocatore a mettere sul tabellone gli unici punti della partita. Il punter Michael Dickson ha fatto il suo lavoro per continuare a guadagnare un posto del Pro Bowl, mantenendo i Vikings fuori dalla buona posizione sul campo, a parte un breve punt che avrebbe potuto rivelarsi mortale. Il Linebacker Bobby Wagner ha bloccato il tentativo di field goal di Minnesota nel tardo quarto quarto per impedire ai Vichinghi di innalzare i primi punti della partita. Tutto sommato, Seattle ha giocato una partita relativamente completa, con l’attacco, la difesa e gli special team che si sono radunati per ottenere la vittoria.

Minnesota Vikings

Per alcuni, il quarterback dei Minnesota Vikings non è all’altezza delle aspettative del contratto che ha firmato a marzo. La prestazione di lunedì contro i Seattle Seahawks è stata una delusione sul lato offensivo della palla per i Minnesota Vikings. L’offense dei Vichinghi ha terminato la partita con 276 yard totali e sono riusciti a piazzare solo sette punti sul tabellone a gara già finita. È la seconda settimana consecutiva che Minnesota viene trattenuta a 10 punti o meno punti dall’avversario.

Per la seconda volta consecutiva, Kirk Cousins ​​ha avuto un’altra brutta performance. Cousins ha lanciato per 208 yard e un touchdown, ma un terzo di quei ricavi è arrivato sull’ultimo drive offensivo della notte. Nonostante questa partita, Cousins ​​è ancora al passo per diventare il quarto quarterback nella storia dei Vikings a lanciare almeno 4000 yard in una sola stagione ed è  anche in grado di battere il record di Brett Favre del 2009 per i TD su passaggio. Stefon Diggs e Adam Thielen hanno entrambi superato le 70 yard, con Diggs che ha collezionato 76 yard e Thielen con 70. Thielen ha anche superato le 100 ricezioni per la prima volta nella sua carriera. Questo era l’unico momento saliente per l’offense della notte.

La difesa dei Vichinghi è stata assolutamente spiazzata, in quanto ha permesso ai Seahawks di correre per una media di 5 yard a portata. Dopo un primo tempo disastroso si è ripresa e ha concesso meno. Unica pecca un pass interference alla fine del secondo quarto che ha fatto rischiare molto.

Articolo a cura di Filippo Menghi

[clear]