[NFL] Week 8: Parola alla difesa (New England Patriots vs Buffalo Bills 25-6)

Il Monday Night Football dell’ottava giornata fa da cornice alla sfida divisionale tra Buffalo Bills e New England Patriots. In una AFC East sempre più territorio di conquista dei Patriots, i giovanissimi Bills di coach McDermott attraversano una stagione in cui accumulare esperienza è l’obiettivo principale. Purtroppo Josh Allen, rookie QB da Wyoming, è ancora alle prese con l’infortunio al gomito che lo ha già costretto a saltare la partita contro i Colts (persa con il punteggio di 37-5). Coach McDermott dovrà bilanciare la fretta di riaverlo in campo per continuare il suo percorso di crescita, con la pazienza necessaria ad evitare di comprometterne la completa guarigione. Derek Anderson, ex Carolina Panthers, è pronto a farne le veci in attesa del suo rientro.

Dall’altra parte New England ritrova Gronkowski, dopo che il TE era stato costretto a saltare la partita vinta con i Chicago Bears per problemi alla schiena. Brady e compagni stanno migliorando la loro intesa di giornata in giornata e l’attacco dei Patriots è tornato ad essere uno dei più pericolosi della AFC, anche grazie al ruolo sempre più importante riservato a Josh Gordon. L’infortunio di Sony Michel rischia di rallentare un gioco di corsa che nelle ultime settimane aveva completato perfettamente il gioco aereo, caricando le spalle di James White di maggiori responsabilità. I problemi di New England, però, continuano ad essere in difesa. La unit guidata da coach Belichick risulta diciassettesima per punti subiti a partita e soffre tremendamente l’assenza di una pass rush degna di questo nome. La secondaria, dopo un inizio di stagione molto complicato. sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, ma senza pressione sul QB avversario anche per cornerback e safety aumentano le difficoltà.

Il match si gioca a Buffalo al New Era Field, dove Brady ha già conquistato 14 vittorie in carriera, il numero maggiore nella storia NFL in uno stadio avversario. Complessivamente Brady ha vinto ben 29 volte contro i Bills, anche questo record assoluto. Il primo possesso è proprio per l’ultraquarantenne numero 12. Già dalla prima giocata si intuisce l’ennesima pensata di coach Belichick: l’assenza di Michel costringerebbe James White agli straordinari, ma i Patriots decidono di schierare nel backfield il WR Cordarelle Patterson in una formazione che si ripeterà per tutta la partita in situazioni di corsa. Affidando a Patterson il compito di correre “between the tackles”, White è libero di ricoprire il ruolo che preferisce, il ricevitore in uscita dal backfield.

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Il drive però si ferma, anche grazie ad una straordinaria giocata di Matt Milano e ad un drop di Josh Gordon. E’ la prima dimostrazione di forza da parte della difesa dei Bills che fa da presagio ad una partita quasi perfetta della unit. Affidandosi alla mentalità tanto cara agli stessi Patriots del “bend but don’t break”, la difesa concede tante yard a New England, ma sbarra sistematicamente la via della end zone. Sarebbe la tattica perfetta per battere Brady e compagni, ma purtroppo per loro l’attacco dei Bills è ancora più anemico. Buffalo conquista appena 99 yard nell’intero primo tempo, la maggior parte delle quali nell’unico drive degno di nota che porta al field goal di Stephen Hauschka. Quanto agli ospiti, Brady conduce i suoi a quattro field goal, con Gostkowski che ne realizza tre. Per termine di paragone i Patriots accumulano ben 225 yard nei primi trenta minuti, ma all’intervallo il punteggio è solo di 9-3.

Il terzo quarto si apre sulla falsariga dei primi due con le difese sugli scudi e gli attacchi che faticano tremendamente. E’ dunque una giocata dello special team a ravvivare il match: dopo il punt di Ryan Allen, Hyde riporta l’ovale per 31 yard permettendo ai padroni di casa di scendere in campo già in raggio da field goal. I Bills non riescono però a sfruttare l’occasione d’oro come si deve e si accontentano del calcio di Hauschka dopo appena tre giocate. L’ex Seahawks non sbaglia e porta il punteggio sul 9-6. La reazione dei Patriots è affidata alla difesa: il front seven ospite riesce finalmente a portare pressione su Anderson e lo costringe al fumble con il sack di Kyle Van Noy. Patrick Chung è il più lesto ad avventarsi sul pallone ed a recuperarlo. Brady torna dunque in campo sulle 29 yard avversarie. Sembra la volta buona per marcare il primo touchdown di giornata, soprattutto dopo la fantastica ricezione di Gronkowski da 22 yard che porta New England ad appena 7 yard dalla end zone. Invece la difesa dei Bills risponde ancora una volta presente e obbliga gli ospiti ad accontentarsi dell’ennesimo field goal. Gostkowski realizza il calcio del 12-6 con cui si chiude il terzo quarto.

Bisogna attendere il quarto periodo per vedere la prima marcatura pesante dell’incontro. La difesa dei Bills, fin qui praticamente perfetta, comincia ad accusare un po’ di affaticamento e Brady ne approfitta immediatamente. Il drive del numero 12 è perfetto: Edelman e Hogan catturano due ottimi lanci da più di 20 yard e Patterson aggiunge una corsa da 22 yard. A chiudere il possesso con il touchdown è la corsa di James White che varca finalmente la linea della end zone. I Patriots provano la conversione da due punti per raggiungere un vantaggio di 14 punti ma falliscono, portando il risultato sul 18-6. Serve una reazione immediata da parte dei Bills per non permettere agli ospiti di scappare e Derek Anderson riesce a guidare i suoi fino alle porte della red zone avversaria. Con una lettura straordinaria, però, Devin McCourty chiude definitivamente la partita intercettando il lancio di Anderson e riportandolo fino alla end zone per una pick-6 da 84 yard. L’extra point di Gostkowski fissa il risultato sul definitivo 25-6.

James White Patriots Bills

Partita più combattuta del previsto, soprattutto per la prova straordinaria della difesa dei Bills, ma vittoria fondamentale dei Patriots che mantengono il ritmo dei Kansas City Chiefs, attualmente in testa alla classifica della AFC. Test poco probante per la difesa di New England ma sicuramente utile all’attacco che ha trovato una difesa aggressiva e difficile da penetrare. Sembra molto importante il rientro di Sony Michel per i sogni di gloria della franchigia del Massachussets, dato che può garantire quell’equilibrio offensivo fondamentale a scardinare le migliori difese.

Tom Brady chiude la sua prestazione lanciando per 324 yard e, nonostante non lanci nessun touchdown, gioca un’ottima partita a livello di gestione. Buona la prova di Edelman che è tornato ad essere il target preferito di Brady insieme a James White. Per loro un totale di 19 ricezioni e 183 yard. Grande partita difensiva di Kyle Van Noy che chiude con due sack e un fumble procurato. Dall’altra parte, prova anonima da parte di Derek Anderson con 290 yard e l’intercetto decisivo. Da sottolineare invece la performance di Matt Milano, LB onnipresente che, seppur non avendo numeri impressionanti a livello statistico, è il maggior “disrupter” delle giocate offensive ospiti.

La prossima settimana sfida monumentale fra due dei migliori QB di tutti i tempi a Foxborough, quando nel Sunday Night Football tra Patriots e Packers si affronteranno Tom Brady ed Aaron Rodgers per quello che potrebbe essere l’ultimo scontro in regular season fra i due numeri 12. I Bills, invece, accoglieranno al New Era Field i Chicago Bears di Mitchell Trubisky.

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