[NFL] Week 11: I giganti affossano i bucanieri (Tampa Bay Buccaneers vs New York Giants 35-38)

Tampa Bay Bucaneers e New York Giants si sono affrontati domenica, dando vita ad un incontro divertente e combattuto, specie considerando il tasso tecnico ed i risultati finora accumulati dalle due franchigie, con i Bucs giunti a New York con tre vittorie e sei sconfitte, mentre i G- Men avevano una vittoria in meno.

Il primo quarto è scoppiettante, con i blu di New York subito avanti grazie al touchdown di Eli Manning che che trova il rookie Saquon Barkley con un lancio da 6 yard, per un totale di 63 percorse nel corso del drive.
Col pallone restituito agli ospiti, scende in campo Ryan Fitzpatrick per guidare l’attacco di Tampa, con Jamie Winston ancora in panchina. Fitpatrick e compagni però si fermano sulle 5 dei padroni di casa, subendo il turnover of downs. NY non subisce punti, ma è costretta quindi a partire dal proprio territorio in posizione molto arretrata. Nonostante ciò, Manning e compagni percorrono le 95 yard necessarie in 12 plays, con Barkley che ne porta a casa con le corse ben 51, concludendo il drive con una portata da 5 yard che chiude il primo quarto.

Nel secondo quarto Tampa Bay riesce ad accorciare grazie ad una corsa del proprio Qb sul 4th e goal a ridosso della endzone avversaria, dopo due drive, uno per parte, terminati col punt.
Nel possesso successivo NY viene nuovamente costretta al punt, ma l’ovale resta nelle mani di Fitzpatrick per poco, con il barbuto Qb che viene intercettato da Michael Thomas, iniziando una serata per quanto riguarda i turnover decisamente tragica per i Bucs.

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Il secondo tempo inizia col botto con Fitzpatrick che viene intercettato nuovamente, questa volta da Alec Ogletree, ma in maniera decisamente sanguinosa, col difensore dei Giants che riporta per 15 yard il pallone in endzone allungando il vantaggio a 21-7. L’attacco ospite resta allora in campo dopo il kickoff, ma nuovamente Fitzpatrick, decisamente non Fitzmagic in questo incontro, subisce il terzo intercetto di giornata, questa volta in endzone, ad opera di Curtis Riley che riesce a guadagna ben 46 yard. Fitzpatrick termina qui la propria partita con il coaching staff di Tampa che lo sostituisce con Winston, confermando l’incertezza che li ha accompagnati da inizio stagione per quanto riguarda il ruolo di Qb titolare.

Con l’ovale tornato in loro possesso, i Giants riescono a portare a casa un field goal da 52 yard. Restituita la palla agli ospiti, si posiziona come detto dietro al centro Jamie Winston, che guida i suoi in un drive concluso in modo rocambolesco, con lo stesso Qb che subisce fumble a ridosso della endzone, con l’ovale che viene però ricoperto da Mike Evans. Sul 24-14, ritorna in campo l’attacco newyorkese guidato da Manning, che in 7 plays segna un altro touchdown, con Odell Beckham Jr che trovato perfettamente in endzone dal proprio Qb si inventa una grandissima recezione. Manning terminerà la sua miglior partita stagionale con 2 touchdown, 17 passaggi completi sui 18 tentati e 231 yard guadagnate.

Pure l’ultimo quarto inizia con un touchdown, con i Bucs che accorciano 21-31 grazie alla corsa da 5 yard di Peyton Barber. New York non riesce a rispondere ed il suo possesso si conclude in un punt che permette alla franchigia di ospite di ridurre il distacco ulteriormente e riaprire i giochi, grazie al lancio di Winston da 8 yard per Adam Hunphries.

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Sul 31-28 New York riparte alla carica e porta a più 10 il proprio vantaggio grazie ad un drive da 67 yard percorso in sole 5 plays e concluso dall’inarrestabile Barkley con una corsa da 2 yard. Il talento proveniente da Penn State concluderà il match con due touchdown e 142 yard corse in 27 tentativi. Le emozioni però non finiscono qui perché nel drive successivo dei Bucaneers Jamie Winston trova un lancio perfetto da 41 yard per Mike Evans, riportando i suoi a meno 3 punti.
Con poco tempo da giocare NY non riesce a superare le fatidiche 10 yard, venendo costretta al punt, ma gli ospiti non sfruttano la possibilità di portare a termine la rimonta con Winston che viene intercettato da B.W Webb ponendo fine alla contesa. Il Qb di Tampa conclude quindi con un intercetto una buona partita, fino a quel momento con 2 touchdown lanciati,12 passaggi riusciti su 15 e 199 yard, facendo decisamente meglio di Fitzpatrick (13/21 per 167 yard e 3 intercetti).

La vittoria non cambia certamente la stagione dei Giants, che per la prima volta dalla stagione 2016 vincono due partite di fila, e riescono a regalare la prima gioia stagionale al pubblico amico e pure a Manning che subisce solo 2 sack.
Per i Buccaneers ennesimo tonfo dopo un inizio di stagione quasi epico, ma le continue incertezze sul Qb titolare ed una difesa troppo fragile a dispetto di un buon attacco di certo non hanno aiutato.

Prossima settimana la franchigia di Tampa ospiterà i San Francisco 49ers, mentre i Giants affronteranno in trasferta i Philadelphia Eagles.

Articolo a cura di Tomaso Giaretti

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