[NFL] Tutta week 2 in un solo articolo

Sette squadre restano imbattute dopo la Week 2 di questo esaltante inizio di stagione in NFL. Bengals, Broncos, Chiefs, Dolphins e Jaguars fanno da padroni in AFC, con Bills, Raiders e Texans uniche ancora senza vittorie, mentre sono Buccaneers e Rams a guidare in NFC, lasciando all’asciutto Cardinals, Giants, Lions e Seahawks. Al via 16 emozionanti sfide, si parte!

Crollo verticale per gli Eagles (1-1), sconfitti dagli straripanti Buccaneers (2-0). Ryan Fitzpatrick è on fire! Il quarterback, dopo i 4 touchdown pass che hanno steso i Saints, replica con un secondo clamoroso poker contro i campioni uscenti. Un magico DeSean Jackson (4 ricezioni per 129 yard e 1 TD) fa sognare il pubblico di casa con il volo per 75 yard fino alla end zone avversaria. Corey Clement pareggia i conti con la corsa vincente da 15 yard, ma Fitzpatrick replica la magia per 75 yard, questa volta trasformata da un pazzesco O.J. Howard. A cavallo dell’intervallo sono poi Chris Godwin, per 8 yard, e il solito Mike Evans, per 4, ad allargare la forbice in favore della demoniaca Tampa Bay. Kwon Alexander (7 tackle, 1 sack e 1 FF) prova a far impazzire Nick Foles (35/48 per 334 yard con 1 TD pass e 1 fumble), ma l’attacco di Philadelphia riprende a macinare yard a cavallo dell’ultimo periodo. Jay Ajayi sale a quota tre touchdown in stagione con la corsa da 2 yard, poi Nelson Agholor riceve l’unica pepita della giornata del proprio quarterback, per 2 yard. Gli Eagles ci provano fino alla fine, ma i Buccaneers fanno scorrere il cronometro e si impongono per 27-21.

Un’altra sconfitta per i Giants (0-2), messi al tappeto dai Cowboys (1-1) nel Sunday Night. Un positivo Dak Prescott (16/25 per 160 yard e 1 TD pass), con anche 45 yard su corsa in 7 portate, scalda subito l’atmosfera, con il touchdown pass per 64 yard verso il fulmineo Tavon Austin. I field goal di Brett Maher da 37 e 29 yard impongono il 13-0 a inizio terzo quarto, mentre l’attacco di New York resta a guardare. Eli Manning subisce ben 6 sack e si sveglia soltanto nel finale (33/44 per 279 yard con 1 TD pass e 1 fumble). Saquon Barkley, invece, non può nulla senza la dovuta protezione dell’offensive line, fermandosi a 28 yard in 11 portate, pur con altre 80 in 14 ricezioni. Aldrick Rosas sblocca gli ospiti con il field goal da 28 yard, ma il solito Ezekiel Elliott trova il touchdown che chiude i conti, con la corsa vincente da 6 yard. Evan Engram regala il primo touchdown pass della stagione a Manning, ma il risultato è ormai compromesso e a nulla serve nemmeno il successivo field goal di Rosas da 38 yard. Tempo scaduto: i Cowboys battono i Giants per 20-13.

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I Titans (1-1) riescono nell’impresa di fermare i Texans pur senza Marcus Mariota ai posti di comando. Tennessee fa di necessità virtù e per sbloccare il punteggio trova un incredibile fake punt, con la safety Kevin Byard a lanciare un altro defensive back, il rookie Dane Cruikshank, in touchdown per ben 66 yard. Un modesto Blaine Gabbert (13/20 per 117 yard e 1 TD pass) rincara la dose, con il successivo touchdown pass per 18 yard verso Taywan Taylor. Deshaun Watson (22/32 per 310 yard con 2 TD pass e 1 INT) è nella morsa della difesa avversaria, con Jurrell Casey sugli scudi (5 tackle, 2 sack e 1 FF), ma dopo il primo quarto d’ora è Houston a prendere in mano la partita. DeAndre Hopkins e Will Fuller, dopo un esordio così così, compongono una splendida coppia da 223 yard e 2 touchdown in tutto. Prima l’uno, sgusciante per 28 yard, poi l’altro, fenomenale per 39, ribaltano la partita, con l’aiuto di un field goal da 34 yard di Ka’imi Fairbairn. L’altro calcio di giornata del kicker hawaiiano, però, finisce fuori dai pali e Ryan Succop replica con i colpi da 42 e 31 yard, riportando avanti i Titans. Watson gioca malissimo l’ultimo drive a disposizione, il cronometro si azzera e i Texans escono sconfitti per 17-20.

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C’è vita in casa Bills (0-2), ma non può ancora bastare per frenare la corsa dei Chargers (1-1). Primo tempo da sogno per Los Angeles e per Melvin Gordon. Mike Williams trova il primo touchdown in carriera, su lancio per 10 yard di un chirurgico Philip Rivers (23/27 per 256 yard e 3 TD pass), poi tocca a Gordon dare spettacolo. Dopo il rushing touchdown da 20 yard, il runningback fa tris grazie ad altri due lanci in end zone di Rivers, per 9 e 2 yard. Buffalo replica soltanto con i field goal di Steven Hauschka, da 43 e 40 yard, ma nella ripresa prova una sorta di rimonta. Non prima che, nel corso dell’intervallo, accada qualcosa di clamoroso. Il cornerback Vontae Davis, all’esordio stagionale, comunica all’head coach Sean McDermott che non tornerà in campo. Giunto alla sua decima stagione in NFL, Davis decide di ritirarsi non solo dal match, ma dal football giocato, nel bel mezzo di una partita. I padroni di casa trovano una carica in più e Chris Ivory festeggia il primo touchdown di squadra in stagione con la corsa vincente da 1 yard. Poi, è finalmente Josh Allen (18/33 per 245 yard con 1 TD pass e 2 INT) a sbloccarsi, lanciando in end zone Kelvin Benjamin per 3 yard. I Chargers, però, mantengono la situazione sotto controllo e non hanno problemi a imporsi per 31-20 sui Bills.

Meravigliosa la partita che regala ai Chiefs (2-0) la seconda gioia stagionale e condanna gli Steelers (0-1-1) alla prima sconfitta dopo il pareggio contro i Browns. Il primo tempo è a dir poco clamoroso. Tre i touchdown di Kansas City nel primo quarto di gioco, tutti su lancio di un devastante Patrick Mahomes (23/28 per 326 yard e 6 TD pass), nell’ordine per Chris Conley per 15 yard, per un incredibile Travis Kelce (7 ricezioni per 109 yard e 2 TD) per 19 yard e per Kareem Hunt per 5 yard. Tre i touchdown con cui Pittsburg replica nel secondo quarto, anche qui tutti su lancio dell’encomiabile Ben Roethlisberger (39/60 per 452 yard e 3 TD) per i fenomenali Jesse James (5 ricezioni per 138 yard e 1 TD) e JuJu Smith-Schuster (13 ricezioni per 121 yard e 1 TD), oltre che per il rookie James Washington. Dopo l’intervallo la musica sembra non dover cambiare, con Kelce a colpire per 25 yard e James Conner a replicare con la corsa vincente da 1 yard. La macchina offensiva di Pittsburgh, però, si inceppa, mentre Mahomes continua a dare spettacolo. Il quarterback sigla il record NFL di 10 touchdown pass nelle prime due uscite stagionali, completato dai lanci in end zone verso Demarcus Robinson, per 3 yard, e Tyreek Hill, per 29. Roethlisberger mantiene i suoi in vita con il rushing touchdown da 3 yard, ma i Chiefs fanno scorrere e azzerare il cronometro nell’ultimo drive a disposizione e vincono per 42-37.

Il colpo di giornata è opera dei Jaguars (2-0), che sconfiggono i Patriots (1-1) nel remake dello scorso AFC Championship. Devastante il primo tempo di Jacksonville, con Blake Bortles a fare faville (29/45 per 377 yard con 4 TD pass e 1 INT) e a lanciare in touchdown nell’ordine Donte Moncrief, per 4 yard, l’imprendibile Keenan Cole (7 ricezioni per 116 yard e 1 TD) per 24 e Austin Seferian-Jenkins per 4. Cole si concede, tra le altre, anche il lusso di una splendida ricezione a una mano, che ricorda l’iconica di Odell Beckham con i Giants contro i Cowboys di tre anni fa. New England, intanto, dorme sonni profondi. Almeno finché non si desta Tom Brady (24/35 per 234 yard con 2 TD pass e 1 fumble), lanciando Chris Hogan in end zone per 7 yard. L’inerzia sembra poter prendere la strada degli ospiti, ma il fulmineo Dede Westbrook chiude i conti con un fantastico touchdown per 61 yard, su lancio di Bortles. A nulla serve il secondo touchdown di giornata di Hogan, per 29 yard. La difesa dei Jaguars regge gli ultimi urti e i Patriots cadono per 20-31.

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Non si fanno male Packers (1-0-1) e Vikings (1-0-1), che, al termine di una partita dalle mille emozioni, chiudono in parità a quota 29. Il punt di Minnesota bloccato in end zone dal rookie Josh Jackson apre le danze in favore di Green Bay, poi Davante Adams rincara la dose, su lancio da 9 yard di un buon Aaron Rodgers (30/42 per 281 yard e 1 TD pass), frenato da un fastidioso problema al ginocchio. Nel frattempo, Laquon Treadwell trova il primo touchdown in carriera, al terzo anno nella Lega. Da lì in avanti, due sono i principali protagonisti del match. Da una parte Mason Crosby, a segno con cinque field goal, rispettivamente da 37, 40, 31, 48 e 36 yard, in una giornata per lui da career-high. Dall’altra Kirk Cousins (35/48 per 425 yard con 4 TD pass e 1 INT), che arma le mani dei propri devastanti ricevitori per tornare a contatto. Stefon Diggs (9 ricezioni per 128 yard e 2 TD) fa “doppietta” con i touchdown per 3 e 75 yard, mentre ad Adam Thielen (12 ricezioni per 131 yard e 1 TD) basta la perla per 22 yard, con successiva conversione da due punti sull’asse Cousins-Diggs, per riportare gli ospiti in parità. Crosby sbaglia il primo e unico field goal di giornata, da 52 yard, allo scadere dei regolamentari. E’ il rookie Daniel Carlson, però, a rovinare la propria reputazione di kicker. Nessun calcio a segno sui tre tentati e due errori pesantissimi in overtime, prima da 49 e poi da 35 yard. Tra Packers e Vikings finisce 29-29.

A proposito di kicker improponibili, i Browns (0-1-1) devono maledire Zane Gonzalez, che sbaglia due field goal su quattro tentati ed entrambi gli extra-point a sua disposizione, per la sconfitta contro i Saints (1-1). Seconda prestazione scadente per New Orleans, nonostante l’asse tra Drew Brees (28/35 per 243 yard e 2 TD pass) e Michael Thomas, a segno con i touchdown per 2 e 5 yard, sia più caldo che mai. Cleveland prende in mano le redini del match proprio grazie ai due field goal da 39 yard di Gonzalez, oltre alla corsa vincente da 1 yard di Carlos Hyde. Brees e Thomas ribaltano tutto, ma una meraviglia di Tyrod Taylor (22/30 per 246 yard con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble) illumina il touchdown per 47 yard di Antonio Callaway. Gonzalez sbaglia il punto del vantaggio ospite e l’inerzia ritorna sulle spalle dei Saints. Will Lutz fa meglio del collega e centra i pali da 44 yard, ma Taylor regala un’ultima possibilità di redenzione al proprio kicker. Ennesimo errore, da 52 yard, e Saints vincenti, per 21-18.

Per la cronaca, tanto Carlson quanto Gonzalez sono stati cacciati. I Vikings si affidano all’esperto Dan Bailey, mentre i Browns al rookie Greg Joseph.

I Falcons (1-1) si rialzano dopo la sconfitta contro gli Eagles, imponendo ai Panthers (1-1) la prima sconfitta stagionale. Decisivo l’apporto di un Matt Ryan deludente all’esordio, ma in grado di bucare la difesa di Carolina tanto al lancio (23/28 per 272 yard con 2 TD pass e 1 INT) quando su corsa, con gli inusuali touchdown palla alla mano da 1 e 8 yard. Al resto pensa il primo viaggio in end zone in carriera del rookie Calvin Ridley per 11 yard e l’altra ricezione vincente per 8 yard di Austin Hooper. Difficile incolpare un ottimo Cam Newton (32/45 per 335 yard con 3 TD pass e 1 INT). Jarius Wright per 5 yard e Torrey Smith per 3 mantengono in vita gli ospiti, prima che il rookie D.J. Moore risponda all’altro esordiente con la sgroppata da 51 yard fino alla end zone avversaria. L’ultimo assalto di Newton alla ricerca del pareggio non va a buon fine e i Falcons vincono per 31-24 sui Panthers.

La difesa dei Bears (1-1) fa impazzire Russell Wilson (22/36 per 226 yard con 2 TD pass, 1 INT e 2 fumble) e i Seahawks (0-2) finiscono al tappeto. Danny Trevathan si erge a leader di giornata (8 tackle, 2 sack e 1 FF), mentre Khalil Mack non si fa mancare il solito sack con annesso fumble forzato. Dall’altro lato del campo, Mitchell Trubisky (25/34 per 200 yard con 2 TD pass e 2 INT) resiste a uno scatenato Shaquill Griffin (4 tackle e 2 INT) e si regala i touchdown pass per Trey Burton e per il rookie Anthony Miller, per 3 e 10 yard. Proprio quando Wilson pare rianimarsi, con il perfetto lancio per 19 yard in end zone tra le mani di Tyler Lockett, è ancora la difesa di Chicago a fare la differenza. Prince Amukamara lo intercetta e riporta il pallone per 49 yard fino alla end zone avversaria, chiudendo di fatto i conti. Il touchdown di Will Dissly serve soltanto a rendere meno amaro il punteggio per i Seahawks, ma a vincere sono i Bears per 24-17.

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Mack Bears Seahawks

Schiacciante vittoria dei Rams (2-0), per 34-0 contro i Cardinals (0-2), che in due partite hanno collezionato la miseria di 3 punti in totale. Los Angeles si concede il lusso di giocare senza kicker, dopo il problema fisico accusato da Greg Zuerlein. Pensano a tutto i touchdown di Todd Gurley, con le corse vincenti da 11, 1 e 2 yard, in una giornata per lui da “appena” 42 yard in 19 portate. Brandin Cooks (7 ricezioni per 159 yard) esalta un produttivo Jared Goff (24/32 per 354 yard con 1 TD pass e 1 INT), che trova anche il touchdown pass per 3 yard per Tyler Higbee. Il punter Johnny Hekker centra i pali da 20 yard e il gioco è fatto. E Arizona? Già, Arizona. Sam Bradford è a livelli inaccettabili (17/27 per 90 yard e 1 INT) e squadra si ferma a 137 yard in tutto, senza punti a tabellone. A quando l’esordio di Josh Rosen?

Un devastante Andy Dalton (24/42 per 265 yard e 4 TD pass) spegne la carica dei Ravens (1-1), dopo il trionfale esordio contro i Bills, e legittima i suoi Bengals (2-0) tra le sorprese di questo avvio di stagione. In un quarto e poco più, il quarterback ha già lanciato per tre volte in end zone A.J. Green, rispettivamente per 4, 32 e 7 yard. Il poker lo regala, sempre nella prima mezz’ora di gioco, Tyler Boyd, con la ricezione in end zone per 14 yard. Baltimore è tramortita, ma, colpo su colpo, riesce a riaprire la partita. Javorious Allen trova la corsa vincente da 1 yard, poi Mark Andrews per 1 yard e John Brown per 21 rianimano la giornata tra alti e bassi di Joe Flacco (32/55 per 376 yard con 2 TD pass, 2 INT e 1 fumble). Il quarterback arriva senza energie al rush finale e un suo fumble, forzato dall’incredibile Sean Williams (8 tackle, 1 sack, 1 INT e 1 FF), spegne le speranze di rimonta. Vincono i Bengals per 34-23.

I Raiders (0-2) si perdono per strada nella partita contro i Broncos (2-0) e falliscono un’occasione colossale. I field goal di Mike Nugent, da 26 e 46 yard, e la corsa vincente da 1 yard di Marshawn Lynch regalano il 12-0 a Oakland con cui si chiude il primo tempo. Derek Carr (29/32 per 288 yard e 1 TD pass) trova una prestazione storica per percentuale al lancio (90.6%), ma soltanto un touchdown pass, per 20 yard verso Seth Roberts, lasciando spazio alla rimonta di Denver. Il duo di rookie runningback, composto da Philip Lindsay e Royce Freeman, produce in tutto 135 yard e un touchdown da 1 yard, cui si aggiunge quello di un deludente Case Keenum (19/35 per 222 yard e 1 INT) con la medesima modalità e dalla medesima distanza. Brandon McManus sfrutta i field goal da 39 e 36 yard e, alla fine, a fare la differenza è soltanto l’extra-point bloccato a Nugent in occasione del touchdown di Lynch. I Broncos vincono allo scadere per 20-19.

Sorprendenti i Dolphins (2-0), che fermano la corsa dei Jets (1-1) dopo lo straripante esordio vincente contro i Lions. Passo indietro per Sam Darnold (25/41 per 334 yard con 1 TD pass, 2 INT e 1 fumble), vessato dall’ottima difesa avversaria e da un Kiko Alonso in forma stellare (13 tackle e 2 FF). Miami, intanto, prende il largo grazie al rushing touchdown da 6 yard di Kenyan Drake e ai touchdown pass del cinico Ryan Tannehill (17/23 per 168 yard con 2 TD pass e 1 fumble), verso Albert Wilson per 29 yard e A.J. Derby per 19. Nel secondo tempo gli ospiti escono offensivamente dalla partita, mentre Darnold ritrova smalto con il touchdown pass da 28 yard per Bilal Powell. Jason Myers accorcia con i field goal da 55 e 41 yard, ma non basta ai Jets per recuperare il divario dai Dolphins, vincenti per 20-12.

dolphins jets week 2

Crollano i Redskins (1-1), puniti in casa dai vogliosi Colts (1-1). Alex Smith vive una giornata senza particolari sussulti (33/46 per 292), egregiamente contenuto dall’ottima diversa avversaria, con un devastante Darius Leonard sugli scudi (18 tackle, 1 sack e 1 FF). Al contrario, Andrew Luck, pur con qualche errore di troppo, non delude (21/31 per 179 yard con 2 TD pass e 2 INT). Sono i suoi touchdown pass per Eric Ebron, per 7 yard, e per T.Y. Hilton, per 3 yard, oltre alla corsa vincente da 8 yard del rookie Nyheim Hines, a scavare il solco in favore degli ospiti. Smith non trova la giocata decisiva, Adrian Peterson è ridotto ad appena 20 yard e i field goal di Dustin Hopkins, a segno da 49, 27 e 49 yard, non possono bastare a Washington. I Colts vincono per 21-9.

I Niners (1-1) trovano la prima vittoria stagionale, sconfiggendo di misura i deludenti Lions (0-2). Grande prestazione di Jimmy Garoppolo (18/26 per 206 yard con 2 TD pass e 1 fumble), che trova Kendrick Bourne e Garrett Celek in end zone per 4 e 11 yard, ma anche di Matt Breida (11 portate per 138 yard e 1 TD), capace di uno strepitoso rushing touchdown da 66 yard. Matthew Stafford (34/53 per 347 yard con 3 TD pass e 1 fumble) rialza la testa dopo il negativo esordio, soprattutto nel quarto periodo, in cui manda in end zone Marvin Jones per 5 yard e Michael Roberts per 15, dopo aver inaugurato la sfida con il touchdown pass per 30 yard verso Kenny Golladay. Detroit colleziona 6 sack nel match, ma non riesce a frenare Jimmy G, che regala anche tre field goal a Robbie Gould, a segno senza errori da 45, 42 e 36 yard. Matt Prater si ferma ai due da 27 e 43 yard e Detroit resta dietro di tre punti. Garoppolo si fa intercettare a due minuti dalla fine, ma una sanguinosa penalty difensiva ferma Tracy Walker sulla strada verso la gloria. San Francisco la spunta, per 30-27.

La Week 3 parte nella notte di domani, con l’intrigante sfida tra Browns e Jets. Domenica, poi, tante bellissime partite. Su tutte ecco quelle tra Falcons e Saints e tra Rams e Chargers. A chiudere un match esaltante: gli scatenati Buccaneers ospitano gli Steelers, vogliosi di riscatto.

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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