Jameis Winston squalificato per tre giornate

Jameis Winston, quarterback dei Tampa Bay Buccaneers, è stato sospeso per le prime tre partite di regular season per aver violato il Codice di Condotta della NFL.

I fatti

Nel marzo 2016 Winston sale a fianco della guidatrice su un’auto Uber comportandosi in maniera poco civile urlando insulti omofobi ai pedoni fino a molestare la ragazza alla guida ed era piuttosto alticcio al punto tale da non ricordare nulla di quanto avvenuto. La guidatrice ha subito riportato l’accaduto al suo superiore e Uber ha deciso di cancellare l’iscrizione al servizio del quarteback dei Bucs.

Il fatto è diventato noto all’opinione pubblica lo scorso ottobre quando BuzzFeed intervista la guidatrice che racconta quanto accaduto sulla sua auto e in automatico la NFL comincia le sue indagini. Secondo il Codice di Condotta non serve una denuncia vera e propria per permettere alla lega di indagare su fatti che coinvolgono i propri “tesserati”. Per l’investigazione la NFL ha parlato con la guidatrice, con Winston e ha raccolto prove che certificavano la presenza del giocatore su quell’auto in quel giorno preciso.

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La sentenza

Come scritto ad inizio articolo Jameis Winston è stato sospeso per le prime tre partite di regular season, potrà tornare in campo per l’incontro contro i Chicago Bears. Potrà stare con la squadra e giocare in pre-season, ma dal primo settembre dovrà allenarsi da solo. 

La sentenza è frutto di un accordo tra i legali del giocatore e la NFL e oltre alla squalifica comprende anche un percorso terapeutico obbligatorio da seguire durante le tre settimane con una valutazione finale da parte dei medici incaricati. Nel caso che Jameis Winston non collabori o si dimostri reticente rischia la squalifica a vita.

L’accordo con il giocatore prevede una sanzione più leggera rispetto a quanto previsto dal Codice di Condotta (tre giornate al posto di sei) e in cambio Winton non presenterà appello evitando così strascichi legali come accaduto con Ezekiel Elliott.

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Le reazioni

In un comunicato Jameis Winston dichiara di accettare la squalifica, si scusa con la guidatrice dell’auto e che negli ultimi due anni la sua vita è cambiata di molto e soprattutto ha eliminato completamente l’alcol. 

Jameis Winston si scusa inoltre con la sua famiglia, la società, con i compagni di squadra e con i tifosi per il suo comportamento e pur dicendosi scontento della sentenza sfrutterà le tre settimane per migliorare come persona.

Dura la reazione dei Tampa Bay Buccaneers nei confronti del giocatore; in un comunicato il team sottolinea che tutti i componenti dell’organizzazione devono comportarsi secondo il Codice di Condotta e il team è molto deluso dal comportamento di Jameis Winston e accetta la squalifica decisa dal Commissioner Goodell.

La lotta per il posto da quarterback titolare per le prime tre partite sarà quindi tra il veterano Ryan Fitzpatrick, Ryan Griffin che dopo cinque anni di NFL non ha ancora visto uno snap in una partita ufficiale e il rookie Austin Allen.

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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Un Commento

  1. Premesso che Winston é per me un ottimo QB, trovo che la sanzione sia giusta e ritengo che questo modo di gestire il comportamento dei suoi tesserati anche fuori dal campo spieghi come mai l’NFL esiste e prospera da più di un secolo

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