Uno sguardo al 2017: Dallas Cowboys

A stagione conclusa, vi proponiamo la review della stagione 2017 delle trentadue squadre NFL. Oggi è il turno dei Dallas Cowboys.

COME DOVEVA ANDARE…

Tutta Dallas era convinta che la squadra di Jerry Jones, introdotto nella Hall Of Fame l’estate scorsa, avrebbe replicato l’ottima stagione precedente nella quale i Cowboys avevano raggiunto i playoff piazzandosi al primo posto della NFC con 13 vittorie e 3 sconfitte; la convinzione si basava soprattutto sulla coppia d’attacco formata da Prescott e Elliott: il primo reduce da una delle migliori stagioni che un QB rookie abbia mai fatto nella NFL, il secondo chiuse la stagione come top rusher.

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… E COME È ANDATA

Con Elliott squalificato per 6 partite, i Cowboys non riescono a qualificarsi per i playoff chiudendo la regular season con 9 vittorie e 7 sconfitte, di queste è stata decisiva quella subita in casa dai Seattle Seahawks la vigilia di Natale che ha infranto definitivamente i sogni dei texani; per il coach Garrett si tratta della quinta volta in sette (intere) stagioni in cui è costretto a guardare i playoff davanti alla tv.

COSA HA FUNZIONATO…

Nonostante sia mancato dalla decima alla quindicesima settimana, Elliott si è confermato un RB di altissimo livello e probabilmente merita il premio di MVP dei Cowboys, la squadra ma soprattutto l’attacco di Dallas ha un piglio decisamente diverso quando mette piede in campo, le vittorie sono arrivate anche in sua assenza ma contro squadre che difficilmente avrebbero raggiunto i playoff; nella difesa l’uomo chiave è stato senza dubbio il LB Sean Lee, ha chiuso la stagione con 118 tackle pur avendo saltato 4 partite nelle quali i Cowboys hanno concesso in media più di 100 yard e oltre 10 punti, numeri che fanno capire quanto la sua presenza incida fortemente sull’esito del match.

…E COSA NON HA FUNZIONATO

L’assenza di Elliott per 6 partite ha contribuito all’annata deludente dei Cowboys ma anche la stagione di Dez Bryant non è stata meno decisiva: ha guadagnato 815 yard su ricezione e segnato 6 TD ma non sono i numeri che ci si aspetta da un giocatore della sua caratura che nel 2014 aveva firmato un rinnovo da 70 milioni per 5 anni ma che probabilmente sembra sia arrivato nella fase discendente della carriera. Dak Prescott ha fatto molta fatica a trovare le soluzioni giuste tra i running back e i ricevitori soprattutto nelle 3 sconfitte con Elliott fuori dai giochi: contro i Falcons, gli Eagles e i Chargers non ha superato le 200 pass yard facendosi intercettare 5 volte e segnando solo 22 punti in totale.

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E ADESSO?

La combo Prescott-Elliott dovrà fare vedere come è possibile tornare ai playoff dopo una stagione con troppi alti e bassi; a detta di Jones la squadra ha tutto ciò che occorre per interrompere la striscia di 23 anni senza mai raggiungere neanche la finale di conference, ma una seconda stagione consecutiva senza postseason metterebbe in serio rischio la permanenza di coach Garrett sulla sideline di Dallas.

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Massimiliano Poli

Nato a Montecchio (RE) il 5 gennaio 1993, studente di Giurisprudenza presso la facoltà di Modena, appassionato di football americano, NFL, NCAA, ex giocatore e cittadino sotto ogni cielo.

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