Uno sguardo al 2017: Houston Texans

A stagione conclusa, vi proponiamo la review della stagione 2017 delle trentadue squadre NFL. Oggi è il turno degli Houston Texans.

COME DOVEVA ANDARE…

La stagione 2016 aveva visto i Texans conquistare i playoff con 9 vittorie e 7 sconfitte; una nota di merito bisogna attribuirla alla difesa che, per la prima volta nella storia della franchigia, si è piazzata al primo posto di tutta la NFL concedendo 20,5 punti e 301,3 yard di media a partita, tutto ciò senza l’aiuto di J.J. Watt costretto a chiudere la stagione a fine settembre per operarsi all’ernia del disco. Nonostante l’uragano Harvey durante l’estate abbia messo in ginocchio la citta di Houston, la stagione sportiva si apre sotto le migliori aspettative con Watt ristabilito ma soprattutto con l’arrivo dai Clemson Tigers del QB Deshaun Watson, 12esima scelta assoluta, pronto a prendere il posto da titolare che nell’annata precedente era stato alternativamente di Osweiler e Savage.

deshaun watson texans chiefs

…E COME È ANDATA

4 vittorie e 12 sconfitte! Nonostante tutto la stagione 2017 dei Texans è stata la più disastrosa degli ultimi anni, precisamente era dal 2013 che la squadra non finiva con un record negativo. La sconfitta nella 13esima settimana ha determinato a superare il record di sconfitte dal 2014: da quell’anno infatti la squadra di Houston era riuscita a perdere un massimo di 7 partite nella stagione regolare. Anche per coach O’Brien si tratta della prima volta in cui si trova a fronteggiare una stagione in negativo, ma potrà condividere le sue colpe insieme alla sfortuna che prima gli ha tolto ancora Watt (frattura della tibia) e poi Watson (strappo del legamento crociato anteriore).

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COSA HA FUNZIONATO…

n solo 6 partite giocate dall’inizio, nella prima settimana entra nel 2° tempo al posto di un anonimo Savage, Watson mette in piedi delle prestazioni davvero notevoli per un QB rookie: lancia 1699 yard per 19 TD con il 61,8% di passaggi completati, corre per 269 yard segnando anche 2 TD, è il primo rookie a segnare in una partita 5 TD (4 su lancio e 1 su corsa) dopo l’hall of famer Fran Tarkenton nel 1961, miglior giocatore offensivo della AFC e miglior rookie offensivo della NFL per il mese di ottobre. Degne di nota anche le prestazioni del DE Jadeveon Clowney e del WR DeAndre Hopkins che a fine anno saranno convocati al Pro Bowl: per il ricevitore è la seconda chiamata dopo il 2015 mentre per il difensore è la seconda consecutiva.

…E COSA NON HA FUNZIONATO

Sicuramente gli infortuni sono stati il punto nevralgico per la brutta annata dei Texans, oltre ai sopracitati Watson e Watt, sono in tanti che hanno dovuto chiudere la stagione in anticipo, talmente tanti che la squadra alla fine della stagione metterà a referto le prestazioni di 77 giocatori. I ricambi non sono stati all’altezza e le ultime 4 sconfitte consercutive hanno messo in ombra tutto quello che di buono era stato fatto.

ellington texans rams

E ADESSO?

Come la stagione passata, anche in questa offseason si prega affinché Watt, il capitano, l’uomo simbolo della squadra, nominato sportivo dell’anno dalla rivista Sports Illustrated e vincitore del premio “Walter Payton Uomo dell’anno della NFL” per l’impegno umanitario offerto dopo il disastro ambientale che ha colpito Houston, possa guarire al più presto e che possa terminare una stagione intera senza problemi. Stesso discorso per Watson che con O’Brien può davvero mettere in mostra le sue enormi potenzialità, magari l’ingaggio di altri ricevitori potrebbe offrigli una valida alternativa ai lanci su Hopkins. Il problema più grosso è che i Texans non hanno neanche una scelta nei primi 2 giri del draft e quindi dovranno colmare le lacune con i free agents, una sfida difficile che diventa ancora più complicata.

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Massimiliano Poli

Nato a Montecchio (RE) il 5 gennaio 1993, studente di Giurisprudenza presso la facoltà di Modena, appassionato di football americano, NFL, NCAA, ex giocatore e cittadino sotto ogni cielo.

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