I candidati al Walter Payton Man of the Year

Tra i premi che la NFL distribuisce a fine stagione uno speciale è il Walter Payton Man of the Year che viene consegnato ad un giocatore che si è distinto per la sua attività dentro e fuori dal campo che hanno avuto un impatto positivo sulla comunità in cui il giocatore vive.

Ogni squadra nomina un giocatore e una giuria seleziona prima i finalisti e poi il vincitore del premio.

Il primo premio è di 500mila dollari che saranno donati ad una organizzazione di beneficenza di sua scelta più altri 250mila verranno donati a suo nome a Character Playbook, organizzazione che si occupa di studenti delle scuola media.

Gli altri due finalisti riceveranno 100mila dollari sempre per una organizzazione di beneficenza a loro scelta più 100mila  a Character Playbook mentre gli altri 29 nominati potranno donare 50mila dollari.

Questo premio viene consegnato dal 1970 e dal 1999 è stato dedicato al runningback dei Chicago Bears e i vincitori avranno il logo del premio cucito sull’uniforme.

I tre finalisti per l’edizione di quest’anno.

Greg Olsen, tight end dei Carolina Panthers

Nel 2009 fonda la Greg Olsen Foundation per aiutare la ricerca sul cancro che dona più di 500mila dollari a sei diversi ospedali e 850mila dollari per il programma dedicato ai bambini.

Dopo che al figlio viene diagnosticata una sindrome ipoplasia del cuore Olsen e la moglie fondano Heartest per raccogliere fondi da destinare alle famiglie per la cura dei bambini affetti da questa malattia.

Nel 2013 Greg riesce a far approvare dal parlamento del North Carolina una legge che preveda screen obbligatori per neonati e nel corso del tempo la sua fondazione ha raccolto quasi 3 milioni di dollari di cui il 98% girato a organizzazioni di beneficenza.

Benjamin Watson, tight end dei Baltimore Ravens

Watson ha fondato la One More Foundation per dare assistenza e aiuto ad enti di beneficenza. Tra le parternship più recenti quella con la International Justice Mission, la più grande organizzazione internazionale che combatte schiavitù, traffico di persone e tutte le forme di violenza contro i poveri.

Ogni anno con Big BENefit Watson permette a 25 famiglie di poter avere regali di Natale per i propri figli e con Turkey Drop aiuta una associazione che assiste famiglie e persone in difficoltà.

Quest’anno la One More Foundation ha fatto partire una raccolta di fondi su Donors Choose raddoppiando la cifra versata dai cittadini di Baltimore per aiutare le scuole della città a comprare quello che serve per migliorare la qualità didattica.

J.J. Watt, defensive end degli Houston Texans

Dopo la distruzione portata dall’uragano Harvey Watt ha iniziato a darsi da fare per aiutare la popolazione di Houston aprendo una sottoscrizione online con l’obiettivo di raggiungere 200mila dollari e che al momento è arrivata a raccogliere 37 milioni di dollari!!

Watt non si è limitato a fare da sponsor dell’iniziativa ma ha seguito tutte le fasi del progetto, dalla raccolta fondi, alla scelta delle organizzazioni a cui distribuire i fondi con la promessa fatta ai suoi concittadini che tutti i soldi raccolti sarebbero stati spesi per aiutare a ricostruire.

Anche Watt ha la sua fondazione che dal 2010 nel Wisconsin aiuta i ragazzi in difficoltà e ha raccolto più di 3 milioni di dollari.