[NFL] Wild Card: Playoff experience (Atlanta Falcons vs Los Angeles Rams 26-13)

Il turno di Wild Card della NFC è uno dei più combattuti degli ultimi anni. Falcons – Rams e Panthers – Saints sono due partite piene di spunti e molto equilibrate. La prima vede affrontarsi due squadre con percorsi decisamente diversi in stagione regolare. I Los Angeles Rams sono una delle sorprese più belle della lega: l’arrivo di Sean McVay come head coach e l’incredibile salto di qualità della prima scelta del draft 2016 Jared Goff, hanno permesso di passare dal record di 4 vittorie e 12 sconfitte della passata stagione a quello di 11-5, che è valso la vittoria della NFC West e il terzo seed nella griglia playoff. La vera stella di questi Rams rimane comunque Todd Gurley. Il RB uscito da Georgia è stato autore di una stagione formidabile da 2093 scrimmage yard (1305 su corsa e 788 su ricezione) e ben 19 touchdown totali. La sua capacità di trasformare qualsiasi portata o ricezione in un big play è la principale ragione per cui i Rams hanno chiuso la stagione con il miglior attacco della NFL per punti segnati a partita, con quasi 30 di media. Chi ha aiutato Gurley a raggiungere questi numeri fenomenali è la linea offensiva. L’acquisizione in offseason dei veterani John Sullivan e, soprattutto, Andrew Whitworth ha completamente cambiato una linea che era tra le peggiori della lega nella passata stagione. La difesa, dal canto suo, non ha sfigurato. La pass rush, guidata da Aaron Donald, è competente e la secondaria ha un ottimo fiuto per i turnover. L’unico grosso problema è l’incapacità di fermare il gioco di corsa.

Gurley Rams Falcons

Dall’altra parte, i Falcons, tornano ai playoff dopo l’incredibile rimonta subita nel Super Bowl della scorsa stagione. Atlanta, al contrario di LA, ha dovuto lottare fino all’ultima giornata per assicurarsi il sesto ed ultimo posto disponibile. La vittoria ai danni dei Carolina Panthers in Week 17 ha permesso a Matt Ryan e compagni di ritornare nella post season nonostante una metà stagione ben poco brillante. L’addio di Kyle Shanahan come offensive coordinator si è sicuramente fatto sentire. L’attacco dei Falcons è passato da migliore della lega a quindicesimo e Matt Ryan ha subito una preoccupante involuzione rispetto ad un anno fa, quando si era meritato il titolo di MVP. Julio Jones ha chiuso la regular season con 88 ricezioni per 1444 yard, ma con appena 3 touchdown a referto. Freeman non è riuscito a sfondare il muro delle 1000 yard su corsa, complice anche l’infortunio che l’ha tenuto fuori per due partite. Lo stesso vale per Coleman. Insomma l’attacco ha avuto grandi difficoltà ad esprimersi sui livelli della scorsa annata. La difesa, invece, è stata grande protagonista. Dopo un inizio incerto la unit ha chiuso come ottava migliore per punti subiti a partita, permettendo ai Falcons, in più di un’occasione, di rimanere attaccati al match. L’arma in più rispetto agli avversari sarà sicuramente quella dell’esperienza. I ragazzi di coach Quinn sono ormai abituati all’atmosfera dei playoff mentre i Rams sono una squadra giovane con molti esordienti in post season.

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Con queste premesse, il pronostico vede i Rams leggermente favoriti, considerando anche che la partita si svolgerà al Memorial Coliseum di Los Angeles. Le due squadre sembrano subire l’importanza del match ad inizio gara: i primi quattro drive finiscono tutti con un three and out, con le difese molto attente sul gioco di corsa. Il primo squillo della partita giunge dunque su una giocata dello special team: Atlanta è costretta all’ennesimo punt, ma Pharoh Cooper, ritornatore dei Rams selezionato per il Pro Bowl, si lascia sfuggire l’ovale che viene ricoperto da Reynolds all’interno della red zone avversaria. L’attacco dei Falcons può così tornare in campo con la prima vera occasione di segnare. Ancora una volta, però, l’attacco non riesce a conquistare neanche un primo down e Quinn è costretto a mandare in campo Matt Bryant. Il veteranissimo kicker centra i pali da distanza ravvicinata e permette agli ospiti di portarsi sul 3-0. Bisogna aspettare la metà del primo quarto per vedere, finalmente, il primo primo down del match. E’ Gurley a conquistarlo con una corsa da 5 yard, su un drive che comunque non conduce a punti per i padroni di casa. L’attacco di Atlanta sembra, invece, trovare un minimo di ritmo e, grazie al gioco di corsa e ad una ricezione da 27 yard di Jones, si porta in territorio avversario. E’ ancora il piede di Bryant, questa volta da 51 yard, a smuovere il punteggio. 6-0 Falcons a fine primo quarto.

Lo special team ospite continua ad avere la meglio su quello di casa e Cooper continua nella sua partita da incubo; il ritornatore commette il suo secondo fumble che Atlanta riesce a recuperare sulle 32 yard avversarie. Questa volta Matt Ryan non si fa pregare e guida i suoi al primo touchdown di giornata: a segnarlo è Devonta Freeman con una corsa centrale da 3 yard che, dopo l’extra point, vale il primo tentativo di fuga degli ospiti sul 13-0. A metà secondo quarto, finalmente, il miglior attacco NFL si scrolla di dosso la tensione e reagisce. Gurley ricorda a tutti perché sia un serio candidato al titolo di MVP con un paio di corse pregevoli e Goff chiude il drive con un perfetto lancio per il rookie Cooper Kupp che vale il touchdown del 13-7. Galvanizzati i Rams riescono ad accorciare ancora grazie al piede di Ficken, chiamato a sostituire l’infortunato Zuerlein. Il giovane kicker realizza il field goal del 13-10 con cui si va all’intervallo.

Julio Jones Falcons Rams

Al rientro dagli spogliatoi Atlanta prova a mettere il piede sull’acceleratore con due drive consecutivi chiusi dal piede di Matt Bryant, che prima realizza dalle 25 yard dopo un drive durato più di otto minuti, poi allunga ancora con il field goal da 54 yard che vale il 19-10. La reazione dei padroni di casa è timida ed ancora una volta affidata al piede di Ficken. Ma il tempo adesso è contro la squadra di McVay.

Atlanta mette una seria ipoteca sulla partita ad inizio quarto periodo: Matt Ryan organizza un drive metodico, che prima toglie tempo dal cronometro con le corse di Freeman e Coleman e poi permette ai suoi di allungare con il lancio in end zone per Julio Jones. Touchdown e risultato che recita 26-13 per gli ospiti. Il tempo di provare a ribaltare il match c’è ancora, ma la difesa dei Falcons neutralizza due tentativi di conversione di quarto down e mette la parola fine all’incontro.

Finisce dunque 26-13 per Atlanta, che dimostra di essere squadra più matura e molto più abituata a certi palcoscenici. I Los Angeles Rams escono ridimensionati da questa partita ma con la consapevolezza di essere sulla strada giusta. L’esperienza accumulata da Goff sarà sicuramente fondamentale per la prossima stagione.

Matt Ryan chiude la sua prestazione con 218 yard lanciate e 1 TD, controllando benissimo la partita ed affidandosi alle corse in ben 39 giocate. Freeman e Coleman, infatti, combinano per 106 yard su corsa e 1 TD. Julio Jones fornisce un’ottima prova da 94 yard e 1 TD. Dall’altra parte discreta prestazione di Jared Goff che chiude con 259 yard e 1 TD, ma con poco più del 50% di completi. Gurley prova a trascinare i suoi con 111 scrimmage yard ma viene tenuto fuori dalla end zone. Non basta la prova monstre di Woods che porta a casa 142 yard su 9 ricezioni.

Gli Atlanta Falcons continuano il loro percorso di post season facendo visita al seed numero uno della NFC, quei Philadelphia Eagles che, pur senza il loro QB Carson Wentz, rimangono una candidata al Super Bowl.

Gli highlight della partita

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