[NFL] Divisional: Vittoria di squadra (Atlanta Falcons vs Philadelphia Eagles 10-15)
Si sente dire spesso che il football sia la quintessenza degli sport di squadra. La vittoria degli Eagles sui Falcons, nel primo match dei Divisional, ne è un’ulteriore dimostrazione. Pur priva del Qb titolare, e serio candidato al premio di MVP Wentz, Phila sconfigge Atlanta, lanciatissima dopo la prestazione convincente contro i Rams. Per la prima volta nella storia dei Divisional, la squadra con il seed numero 1 (Philadelphia) partiva sfavorita nei confronti della detentrice del seed numero 6 (Atlanta).
Gli Eagles sono riusciti a sovvertire i pronostici grazie alla coesione e alla forza del collettivo. Va dato atto a Roseman di aver costruito un roster valido in tutte le sue componenti, operando mosse, anche audaci, in sede di draft, free agency e mercato delle trade. Roster che Pederson ed il suo staff hanno saputo valorizzare sia da un punto di vista tecnico, sia instillando uno spirito di gruppo adamantino. Foles, fonte principale dello sconforto con cui molti tifosi Eagles hanno, comprensibilmente, approcciato la partita, ha disputato una gara solida. Preciso (23 completi su 30 tentativi per 246 yard), senza particolari fiammate (0 Td lanciati) ma, cosa più importante, senza errori rilevanti.
L’inizio è stato tutt’altro che memorabile. Pederson cerca di sorprendere tutti con un lancio sul profondo al primo snap. Il passaggio di Foles per Smith è decisamente troppo corto; Poole, però, viene punito per una pass interference e Phila guadagna 42 yard. L’azione seguente, Ajayi commette un fumble e i Falcons conquistano il possesso dello sferoide. Il primo drive offensivo degli ospiti si conclude con un calcio di Bryant dalle 33: 3-0.
Foles stenta ancora. Prima palesa una certa mancanza di tocco su un lancio banale per Ertz. Lo snap successivo, su un terzo e 10, spara troppo alto in direzione di Hollins che si era ben smarcato e, ricevendo, avrebbe chiuso il down. Altra pass interference, questa volta cagionata da Trufant, e il drive di Phila prosegue. Poche azioni più tardi, qualche titubanza nell’ hand-off rischia di costare un altro fumble, ma questa volta Blount è lesto nel ricoprire il pallone. Gli Eagles sono costretti al punt quando McKinley riesce ad atterrare il Qb avversario in occasione di un terzo e 7. Sarà l’unico sack concesso dalla linea offensiva di Philadelphia, in grado di limitare i rusher dei Falcons a soli 4 Qb hit.
Atlanta, nel drive segeunte, giunge fino a metà campo e decide di giocarsi un 4th & 2. Si nota grande confusione e incertezza sulla chiamata da eseguire: snap effettuato allo scadere dei 40 secondi e incompleto. La penalità per delay of game è provvidenziale e consente ai Falcons di mandare in campo la punt unit. Dopo il turnover iniziale Ajayi carbura e innesta le marce alte nel terzo possesso offensivo dei suoi. Il running back inanella 3 portate consecutive da 10, 8 e 7 yard più una ricezione da 9. Anche Foles pare imbroccare il ritmo giusto e completa 4 lanci su 5. A pochi centimetri dalla goal line il Qb è lestissimo a ricoprire un fumble di Clement. L’azione successiva Blount non perdona e penetra in end zone per il 3 a 6. Elliott, infatti, sorprendentemente fallisce l’extra point.
Atlanta effettua rapidamente il contro sorpasso. Come accaduto contro i Rams, lo special team è abile nello sfruttare un infortunio degli avversari e riconquista il pallone su un proprio punt all’altezza delle 18 di Phila. Con un numero, Ryan riesce a pescare Freeman in end zone per il Td del 10-6. Allo scadere del primo tempo Elliott si redime per l’errore sull’extra point e centra i pali dalle 53. Punteggio, dunque, sul 10 a 9.
Nella ripresa la difesa degli Eagles prende prepotentemente il sopravvento. Atlanta non riuscirà più a segnare nemmeno un punto. Per i padroni di casa sono sufficienti altri due field goal di Elliott per chiudere 12 a 15 e approdare al Championship. Come di consueto è stata notevole la performance del front seven in maglia verde. Ryan viene toccato ben 11 volte, 3 delle quali sono sack. Il mortifero tandem di corridori di Atlanta è stato reso sostanzialmente innocuo: Freeman, addirittura, raccoglie il misero bottino di 7 yard in 10 portate. Coleman, un possibile match up favorevole all’attacco dei Falcons, prevalentemente sui terzi down in ricezione fuori dal backfield, ha registrato un unico catch. Julio ha ricevuto più di 100 yard, ma è stato encomiabile il lavoro delle secondarie di Phila, specie nei momenti decisivi.
Un’altra cocente delusione per i Falcons in post season, certo nemmeno lontanamente paragonabile a quella dello scorso anno. Le critiche a Sarkisian sono condivisibili, ma sembra evidente che la squadra debba compiere un’evoluzione importante sotto il profilo della tenuta mentale.
Gli Eagles domenica ospiteranno al Lincoln Financial Field Diggs, in odore di beatificazione, e i suoi Vikings, per il Championship della Nfc. Due difese titaniche a fronte di due quarterback, almeno ad inizio stagione, insospettabili. È l’ultimo ostacolo prima del Super Bowl.