[NFL] Conference Championship preview: Minnesota Vikings vs Philadelphia Eagles
E siamo arrivati finalmente al weekend dei Championship, in questo caso analizzeremo quello della NFC: quindi iniziamo subito con il confronto tra i due quarterback, la sfida tra Rodgers e Ryan sarà molto avvincente e bell…a no scusate i quarterback che si scontreranno per un posto al Super Bowl saranno Case Keenum e Nick Foles.
Potremmo intitolarlo come il Championship di Jeff Fisher, in quanto entrambi i QB sono stati allenati e scaricati dall’ex head coach di Los Angeles (scusate tifosi Rams non ho nulla contro di voi). Entrambi i giocatori vengono da situazioni simili: tutti e due chiamati a dover sostituire i titolari durante la stagione, Keenum quasi subito mentre Foles a playoff ormai vicini ed entrambi con esperienze di post-season praticamente nulle: non succedeva dal lontano 2006 che due quarterback con 3 o meno partite ai playoff in totale si affrontassero in post-season.
Ci sono anche nette differenze: se Keenum ha guidato i Vikings per l’intera stagione fino a raggiungere il seed numero 2 nella NFC e giocando, senza minimo dubbio, la sua miglior stagione nella lega, Foles è sceso in campo molto tardi ed ha dovuto riempire scarpe importanti, quelle di Carson Wentz.
Come arrivano i Vikings
“Keenum step into it pass is caught, DIGGS, SIDELINE, TOUCHDOWN, UNBELIEVABLE VIKINGS WIN IT”. Basterebbero le parole di Joe Buck (commentatore per FOX SPORTS) sull’ultima giocata della partita contro i Saints, per descrivere con quale incredibile spinta Minnesota e tutti i suoi tifosi arrivino alla partita contro Phila. Entrando più nello specifico, Minnesota deve prendere il primo tempo e lasciarlo li e concentrarsi sul secondo dove tutte le debolezze sono saltate fuori: Keenum che sotto pressione non ha combinato nulla a parte aver regalato un intercetto facile facile a Marcus Williams (che resterà negli annali per il miss tackle su Diggs sull’ultima giocata prima citata), la difesa che è quasi totalmente crollata dopo l’uscita della safety Sendejo e che aveva quasi regalato la vittoria in rimonta a Drew Brees e i suoi.
Cari Minnesota Vikings, da quasi trent’anni compagni di viaggio…
Sarà molto importante creare un minimo di gioco di corse contro Cox e gli altri, altrimenti la difesa degli Eagles si potrà concentrare solo ed esclusivamente sui passaggi, mentre la linea offensiva di Minnesota dovrà semplicemente fare quello che ha fatto tutto l’anno: proteggere Case ad ogni costo.
La difesa dovrà sicuramente concedere poco a Jay Ayai e cercare di mettere a disagio Nick Foles, che contro Atlanta, dopo una partenza lenta, ha trovato la sua “comfort zone”.
Come arrivano gli Eagles
Al contrario dei Vikings, gli Eagles sono arrivati al Championship grazie alla mancata ricezione di Julio Jones allo scadere, quindi grazie ad una giocata difensiva. Difesa che ha tramortito il gioco di corse dei Falcons lasciando ad un running back come Freeman la miseria di 7 yard su 10 tentativi. Minnesota non è una squadra che corre benissimo, più che altro corre tanto, facendo stancare la linea difensiva avversaria e macinando yard costanti. Per questo fermare Murray sarà fondamentale, così come pressare Keenum dandogli meno tempo nel trovare i due fenomeni Thielen e Diggs.
Nick Foles dovrà cercare di replicare quello che ha fatto la scorsa settimana: zero errori (a parte la fortunosa ginocchiata di Keanu Neal) e restare nella sua “comfort zone” trovata grazie alla cosiddetta “run or pass option” ovvero la possibilità di poter sia lanciare sia lasciare la palla al running back, grazie alla quale l’attacco di Phila è riuscito ad avere la meglio su Atlanta.
Analisi e pronostico
Si prospetta una partita molto equilibrata in quel di Phila, dove i Vikings si ritroveranno a giocare in trasferta e i tifosi degli Eagles potrebbero fare la loro parte e non è un dettaglio da sottovalutare.
Detto ciò vedo leggermente favoriti i Vikings, ma è veramente una partita dal pronostico difficile. D’altronde (tifosi Eagles non leggete oltre), sarà finalmente ora che una squadra giochi un Super Bowl in casa no?
