[NFL] Week 15: Run Mark run (New York Jets vs New Orleans Saints 19-31)
Le due squadre arrivano all’appuntamento della week 15 con animi differenti, nonostante siano accomunate dalla sconfitta nella week precedente. I Saints perdendo di misura e dopo un tempo supplementare, con un intercetto sanguinoso subito dal QB Drew Brees in red zone, contro i rivali divisionali degli Atlanta Falcons; con questa sconfitta il trono della NFC South viene messo ulteriormente in discussione (tra i due litiganti il terzo – Panthers – gode?). I New York Jets invece, squadra che per bocca della dirigenza avrebbe dovuto fare la voce grossa non solo nella propria division ma nell’intera NFL, arrivano da una sonora sconfitta, 23 a 0, patita ad opera dei Denver Broncos in uno scontro da ultimi della classe.
Coadiuvati dal trio delle meraviglie Brees-Ingram-Kamara – quest’ultimo candidato credibile, considerando le statistiche e la capacità di spostare gli equilibri sul campo, al premio “Rookie of the Year” – la partenza dei padroni di casa al Mercedez-Benz Dome di New Orleans è a dir poco scoppiettante; dopo appena un quarto di gioco, condito da due drives giocati per entrambe le squadre, si va all’inversione di campo con un più dieci per i giallo-neri grazie al field goal segnato da Lutz e al touchdown firmato dal sempre eccellente running back Mark Ingram; i newyorkesi si affidano alla regia all’inesperto, seppur al terzo anno di permanenza all’interno della lega, Bryce Petty che partendo dalle proprie venticinque yard, dopo il touchback del kicker dei Saints, conduce un ottimo drive caratterizzato da dodici plays e da un possesso palla della durata di sette minuti.
La partita torna, anche se per poco, sui binari dell’equilibrio ma già nel drive successivo il QB Drew Brees dimostra la sua decennale esperienza e le sue indubbie qualità e con una buona varietà di giochi arriva con un lancio preciso e a corto raggio ricevuto in end zone da Alvin Kamara. Il punteggio si assesta sul 17 a 7 ed il drive successivo inizia con una penalità di cinque yard comminata allo special team della squadra che ricopre il kickoff; dopo un pessimo drive offensivo, che porta ad un 4th&3, i Jets decidono naturalmente di puntare. Nonostante l’alternanza di pessimi drive da parte di entrambe le squadre prima di rientrare negli spogliatoi gli ospiti riescono a segnare un field goal accorciando ulteriormente le distanze.
Al ritorno dalla pausa la partita procede lentamente e senza particolari sussulti eccetto per un ottimo lancio del QB dei Jets, che sul 2nd&9 pesca sulla linea laterale destra il running back E. McGuire per un guadagno di trentotto yard, permettendo ai verdi newyorkesi di arrivare in red zone. Un TD e la relativa trasformazione del punto addizionale permetterebbe di pareggiare la partita ma la difesa dei Saints si comporta egregiamente obbligandoli a calciare un field goal dalle 26 yard segnato in sicurezza dal kicker Catanzaro.
Da registrare sul punteggio ancora in bilico di 13 a 17 l’intercetto sul 1st&10 subito da Petty con la partita che sembra quindi volgere a favore dei Saints che a stretto giro però ricambiano il favore permettendo a Jenkins, OLB dei Jets, di ricoprire un fumble. Ci si avvia mestamente alla fine del quarto non prima però che i padroni di casa ritornino in possesso del pallone. Forti del risicato vantaggio Sean Payton avrebbe tutto l’interesse ad improntare un drive mangia-secondi; più facile a dirsi che a farsi perché già al primo lancio il corner back dei Jets Buster Skrine ricopre un fumble dando un’altra possibilità alla propria squadra.
Il drive successivo risulta però fallimentare tanto che la palla torna ai Saints che riescono a segnare un TD, più l’extra point, ricacciando a distanza di sicurezza i Jets che non si perdono d’animo e segnano a loro volta sei punti ritornando in carreggiata. La partita viene definitivamente chiusa da una maestosa cavalcata di 50 yard in end zone di Mark Ingram che conferma la pericolosità nei giochi di corsa della squadra capitanata da Drew Brees.
Dopo questo successo non del tutto convincente considerando gli errori in fase offensiva, i Santi della Louisiana si confermano alla testa della NFC South a pari merito con i Panthers. I Jets invece rappresentano l’altra faccia della medaglia e per l’ennesima dovranno ricostruirsi per evitare di annaspare nuovamente nei bassifondi della classifica NFL.
