Fantasy Football: i consigli per week 5

La quarta settimana di regular season ci ha insegnato che il miglior fantasy quarterback in circolazione può anche essere un certo Deshaun Watson.

Watson ci ha insegnato a non ascoltare i consigli altrui e a seguire il nostro istinto; ma siccome sappiamo benissimo che non lo faremo mai, ecco alcuni nuovi consigli per questa quinta settimana.

Alcune note

Start” sono dei giocatori consigliati per leghe standard intorno alle 10-12 squadre (gli starter “sicuri” come Rodgers verranno, ovviamente, ignorati);

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Deep dive” sono i consigli per le leghe più ampie, da 14-16 squadre in su;

Sit” sono giocatori decisamente sconsigliati;

Pray” sono scelte coraggiose che probabilmente non verranno ricompensate. Un po’ come tutte le altre

Quarterback

Start 

Eli Manning: avrei voluto inserire come prima scelta Dak Prescott, ma i proprietari di Dak lo lanceranno titolare senza troppi dubbi, soprattutto contro Green Bay.

Eli sta andando forte (fantasy footballmente parlando) e ci possiamo legittimamente aspettare buoni numeri contro dei Chargers non eccezionali. Sfruttiamolo adesso, prima che arrivino Denver e Seattle…

Deep dive

Jay Cutler Jacoby Brissett: pur di non dare fiducia a Cutler… non ce l’ho con lui, ma dovete ammettere che… be’, gioca come se si fosse già ritirato. Naturalmente, Brissett è la scelta della disperazione, ma non troveremo mai più una scusa migliore per schierarlo!

Sit

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Andy Dalton: basteranno i 4 TD contro Cleveland per farci rivalutare Dalton? Non scherziamo… Contro i Bills non andrebbe schierato per nessuna ragione al mondo. Per dimostrare quanto ci credo, dirò solo: meglio Cutler!

Pray

Ben Roethlisberger: è la scelta più trendy fra gli esperti: è vero che Jacksonville, finora, è la squadra che ha concesso meno punti ai QB, ma non ne ha ancora affrontato uno del calibro di Big Ben. Nelle ultime 21 partite in casa, Roethlisberger non ha mai realizzato meno di 24 punti.

Ben Roethlisberger Steelers

Chi gioca a fantasy sa benissimo cosa significa tutto ciò, quindi: titolare, sì, certo che sì. Ma incrociamo le dita. Sempre.

Running Back

Start

Marshawn Lynch: Carr purtroppo è out e i Raiders dovranno alleggerire il più possibile il simpatico EJ Manuel, la cui presenza potrebbe però limitare l’efficienza delle corse. Ma c’è anche da dire che i Ravens ultimamente sono stati piuttosto generosi contro le corse… Io dico che è il momento di fidarci di Marshawn. Lo vogliamo: lasciamoci andare!

Jay Ajayi: dopo aver visto di persona i Dolphins in azione a Londra, posso dire senza timore di smentita che fanno molto schifo. Ok, ma il talento di Ajayi non è in discussione, e contro la difesa incerta dei Titans dovrà essere un nostro titolare ad ogni costo! Ok, quasi ad ogni costo (per esempio, se avete già Bell e Gurley può rimanere serenamente in panchina).

Bilal Powell: a quanto pare siamo tornati nell’era dello “schierare chiunque giochi contro Cleveland”. Powell, guarda caso, è proprio contro i Browns, e guarda caso è l’unico Jets che fa punti. E Matt Forte forse non giocherà…

Deep dive

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Andre Ellington: chi l’avrebbe mai detto, a inizio stagione, che non avremmo saputo quale RB dei Cardinals schierare? Be’, tutti, visto che David Johnson si è fatto male subito. Comunque… Ellington, la settimana scorsa, è stato il giocatore con più target della squadra, ben 14 trasformati in 104 yard. Non si ripeterà mai, ma, chissà, stavolta potrebbe scapparci un TD.

Wayne Gallman: qui, il tuffo è così profondo che i pesci hanno occhi telescopici, bocche enormi e lanterne attaccate al muso. Ma non è questo il caso di Gallman (almeno credo, non l’ho visto senza casco), che potrebbe aver preso il sopravvento nel backfield dei Giants. Se ancora non è una buona ragione per dargli fiducia, consideriamo la mediocre difesa contro le corse dei Chargers. Insomma, si parla di deep dive, no?

Sit 

Jonathan Stewart: il matchup non è proprio invitante, ma nemmeno tremendo. Detroit, però, ha mostrato di essere più vulnerabile ai “pass-catching back”, come McCaffrey; Stewart è chiaramente il top RB di Carolina, ma semplicemente non riceve abbastanza portate per esserci utile. Stavolta lo terrei in panchina, consapevole del fatto che per smentirmi segnerà un paio di TD sulla goal line.

Seahawks RB: dobbiamo solo chiederci se vogliamo davvero essere coinvolti nel delirante backfield di Seattle. Adesso si è aggiunto pure McKissic… può darsi che uno o l’altro RB produca di più, saltuariamente, ma la nostra salute non vale così poco.

Pray

Isaiah Crowell: il suo compagno di squadra, Duke Johnson è un altro giocatore molto “di moda”, e a ragione: sta andando forte e nettamente meglio di Crowell. Pochi avranno dubbi su di lui, contro questi Jets davvero disastrosi. Così disastrosi che per Crowell è la situazione ideale per regalarci qualche punticino in più rispetto al solito.

LeGarrette Blount: non dico di tenerlo in panchina, dico solo che la partita sarà difficile e non possiamo aspettarci gli stessi risultati delle ultime due settimane. Il suo punteggio fantasy potrebbe dipendere unicamente dal suo utilizzo sulla goal line, quindi… preghiamo.

Wide Receiver

Start

Brown: potrebbe valere per entrambi i Brown, ma considerando tutto (difesa porosa dell’avversario, snap giocati e occasioni della settimana scorsa, difficoltà nel pronunciare il nome) dobbiamo ammettere che la scelta migliore in questo caso è John. Ma in leghe più profonde non dobbiamo esitare su Jaron.

T.Y. Hilton: fino al rientro di Luck sarà schierabile soltanto in casi particolari, e questo è uno di quei casi.

DeVante Parker, Jarvis Landry: basandoci solo sulla forza della difesa, i due Dolphins sono titolari fissi; basandoci sulla forza di Cutler… be’, comunque, la difesa offre troppi vantaggi per non cedere. Landry è preferibile nelle leghe PPR, Parker in tutte le altre.

devante parker dolphins

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Pierre Garcon: una delle rare occasioni in cui è possibile schierare un WR dei 49ers. Approfittiamone, non capita spesso!

Deep dive

Will Fuller V: i Chiefs hanno concesso parecchio ai WR fino a oggi. Avrà certamente parecchie possibilità, ma scordiamoci che ripeta i 2 TD della settimana scorsa, naturalmente…

Sit

Martavis Bryant: i Jaguars sono fra le migliori difese contro i passaggi, quest’anno, ma Big Ben gioca in casa… ci fidiamo? Decisamente no. Troppo rischioso: se abbiamo un’opzione migliore, non esitiamo a lasciarlo in panca.

Tyrell Williams: i Giants sono forti, in difesa. Molto forti. Però, potreste pensare, la settimana scorsa Williams ha chiuso con 115 yard e un TD. È la classica trappola per fantasy topi, non dobbiamo cascarci!

Raiders WR: senza Carr e contro una difesa forte, purtroppo tutti i WR dei Raiders dovranno stare in panchina fino a nuove indicazioni. Sì, anche Crabtree. Droppo volutamente il discorso Amari Cooper.

Pray

Sammy Watkins: Watkins è passato da 6 ricezioni, per 106 yard con 2 TD di week 3 a… una ricezione da 17 yard la settimana scorsa. Ora è contro Seattle e potremmo non avere un rimpiazzo adeguato. Non ci resta altro che pregare che Goff giochi da Pro Bowler.

Discorso simile, ma con meno aspettative, per Cooper Kupp (magari ci sentiamo meno in colpa a lasciarlo in panchina).

Tight End

Start

Hunter Henry: ok, Henry alterna buone prestazioni a prestazioni nulle (e intendo proprio nulle, da zero punti). La logica di dice che questa è la settimana da zero punti, ma il matchup è troppo invitante e a noi non piace la logica, altrimenti non giocheremmo a fantasy football!

Jared Cook: un buon matchup, minato dalla presenza di un backup QB. Oppure no? No no, è proprio così. Però, la settimana scorsa Cook ha ricevuto ben 8 target, indice che Manuel dovrebbe coinvolgerlo spesso. In questi tempi di magra, è sufficiente per finire titolare.
Austin Seferian-Jenkins: attenzione, perché Bilal Powell potrebbe non essere l’unico Jets a fare punti! Contro la difesa sospetta di Cleveland, il TE merita senza dubbio una possibilità.

Deep dive

Benjamin Watson: superata una certa fascia, un TE vale l’altro, tanto vale quindi scegliere quello contro l’avversario che concede più punti. In questo senso, Watson è un ottimo candidato. Non pretendiamo certo prestazioni alla Gronkowski, dopotutto.

Sit

Tyler Kroft: Kroft è esploso la settimana scorsa con 68 yard e 2 TD. Sì, ragazzi, ma contro Cleveland… stavolta affronterà la forte difesa dei Bills e non dobbiamo cascare nell’ennesima trappola.

Eric Ebron: non solo Ebron sta deludendo, ma sembra anche che il suo compagno di squadra Darren Fells stia piano piano prendendo il suo posto di TE numero 1. In ogni caso, contro Carolina li lasceremo tutti e due in panchina.

Bonus: Jack Doyle: al momento esistono ancora dei dubbi sulla sua presenza in campo domenica. Comunque vada, noi dobbiamo lasciarlo in panchina.

Pray

Jason Witten: dopo le ultime due gare, e contro una difesa forte contro i TE, non ci fidiamo più, mi dispiace. Purtroppo, in pochi avranno opzioni migliori a disposizione. Quante preghiere conoscete?

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Simone Secchi

Da sempre malato di fantasy, a scuola ha inventato il fantasy classroom e ha cominciato a prendere 2 alle interrogazioni per far perdere i compagni. Oggi si batte perché il fantasy football venga ammesso alle olimpiadi, e da anni lavora a un dossier per smascherare il complotto della NFL ai danni della sua squadra fantasy.

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