Crucial Catch, l’ottobre NFL non è più solo rosa

Chiudete gli occhi… se vi dico le parole “ottobre” e “NFL” a cosa pensate? Si, la prima cosa che viene in mente è il rosa… un mare di rosa. Dal lontano 2009, quando è partita la campagna “A Crucial Catch” dedicata alla lotta al cancro al seno, i campi NFL sono stati invasi da accessori rosa e la situazione è presto sfuggita di mano. Solo recentemente la Lega ha messo un freno al degrado visivo causato da una certamente degna iniziativa, facendo scegliere a ciascuna squadra una sola partita da dedicare alla campagna di sensibilizzazione.

Diciamoci la verità, per quanto certamente l’iniziativa sia servita a raccogliere fondi e magari abbia spinto qualche donna in più a fare controlli preventivi certamente è stata usata come scusa da tanti giocatori per evadere dalla “monotonia” delle uniformi della propria squadra e per attirare l’attenzione del pubblico… “Hey, look at me, I’m pinker than the average guy!”. Questo ha portato tanti ragazzotti del liceo o anche più piccoli a riempirsi di accessori rosa senza neanche spesso sapere il motivo per cui questo colore era improvvisamente diventato “di moda”; emulare i propri idoli non richiede di farsi delle domande.

Una domanda, però, se la son fatta in tanti: perché il cancro al seno? Le altre tipologie di cancro non meritano forse una analoga vetrina?

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Quest’anno c’è una novità: il rosa non sarà più l’unico colore dell’ottobre del football. La NFL e la American Cancer Society hanno deciso di ampliare il campo di copertura dell’iniziativa anche alle altre tipologie di cancro. La campagna 2017 ha preso il nome di “Crucial Catch: Intercept Cancer” e ogni squadra ha scelto una partita del mese da dedicare all’iniziativa. Il calendario lo potete trovare in questo PDF.

I nuovi colori approvati dalla NFL, ciascuno rappresentativo di una diversa tipologia di cancro, hanno fatto la loro prima apparizione in alcuni campi già da questa domenica. Una legenda dei colori la trovate in questo tweet:

Certamente l’impatto visivo è diverso dal mare di rosa a cui eravamo abituati, ma dal punto di vista dell’uniformità poco cambia… Il rosa infastidiva parecchio perché era un pugno nell’occhio, ma l’arcobaleno approvato dalla NFL sarà altrettanto fastidioso per i tradizionalisti.

Cosa cambia sul campo e nelle divise dei giocatori?

Così come negli anni passati, nella partita dedicata all’iniziativa le squadre useranno dei palloni personalizzati con la scritta Crucial Catch, verrà aggiunta una scritta Crucial Catch sul fondo della end zone e le protezioni dei goal post e gli asciugamani avranno il logo e i colori Crucial Catch.

Le cheerleader non si tireranno indietro con outfit ad hoc e speciali pom pom

Anche gli arbitri daranno il loro contributo alla causa con cappellini personalizzati con il logo Crucial Catch. Ma passiamo alle uniformi… le patch con la C, che identificano i capitani, non saranno più rosa ma multicolore:

Sul retro del casco, nella giornata scelta dalla squadra, verrà aggiunto l’adesivo con il logo della campagna e i giocatori saranno autorizzati ad usare accessori, guanti e scarpe dei colori associati alle varie tipologie di cancro:

https://twitter.com/RamsNFL/status/916707649793810432

Oltre all’adesivo Crucial Catch, i Panthers nel TNF giocato il 12 ottobre contro gli Eagles hanno aggiunto sul retro del casco anche un adesivo con il numero 51, in ricordo del loro ex LB e allenatore Sam Mills, morto nel 2005 dopo una lunga battaglia contro il cancro.

PATCH E ADESIVI COMMEMORATIVI

Cogliamo l’occasione per fare un piccolo sommario delle patch e degli adesivi commemorativi di questa stagione.

Come potete notare nel terzultimo tweet, i Raiders hanno aggiunto sul retro del casco un adesivo “Vegas Strong” in ricordo delle vittime della strage di Las Vegas di domenica 1° ottobre durante il Route 91 Harvest Festival. Benché la squadra sia ancora ad Oakland e intenda restarci fino al 2019, i Silver & Black quest’anno hanno ottenuto l’autorizzazione dalla NFL per trasferirsi in Nevada non appena sarà pronto lo stadio, e con questo gesto vogliono mostrare la propria vicinanza alla comunità ferita.

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Ovviamente l’adesivo è un gesto simbolico, ma i Raiders hanno fatto anche un gesto concreto, versando 50.000 dollari nel fondo per le vittime istituito dal Commissioner Chair della Contea di Clark Steve Sisolak.

La NFL ha successivamente fatto una donazione di pari importo.

Una iniziativa molto simile è quella degli Houston Texans, che hanno aggiunto al casco in settembre l’adesivo Houston Strong, in segno di vicinanza alla comunità distrutta dall’uragano Harvey.

I Tampa Bay Buccaneers, i Miami Dolphins e i Jacksonville Jaguars hanno aggiunto sul retro del casco ladesivo One Florida, come gesto di vicinanza a chi ha sofferto per l’uragano Irma.

Ci sono poi le patch e gli adesivi in ricordo di giocatori o dirigenti recentemente deceduti.

I Pittsburgh Steelers stanno onorando con una patch sulla maglia il defunto proprietario Daniel Milton Rooney.

I Seahawks hanno aggiunto un adesivo con il numero 96 sul retro del casco in ricordo dell’Hall of Famer Cortez Kennedy.

I Bengals hanno invece aggiunto una patch per festeggiare le 50 stagioni della squadra, che ha esordito nel 1968 nella American Football League.

Ci sono state poi delle patch utilizzate per una sola partita.

I Patriots per la prima partita di regular season hanno aggiunto una patch per commemorare la vittoria del Super Bowl LI.

https://twitter.com/Patriots/status/905863770358128642

I Falcons hanno aggiunto per la partita di week 2 contro i Packers una patch commemorativa per l’apertura del nuovo stadio.

COLOR RUSH

Come sapete ogni giovedì c’è la partita caratterizzata dall’utilizzo delle divise Color Rush, ma questa buffonata è stata ampiamente discussa in passato. C’è solo una nota da fare: giovedì scorso si sono affrontati i Buccaneers e i Patriots e mentre la squadra della Florida è scesa in campo con le previste Color Rush all-red, i Patriots hanno preso un po’ tutti alla sprovvista presentandosi con delle divise all-white anziché con le all-blue usate nel 2016.

La squadra ha però dichiarato l’intenzione di utilizzare le Color Rush all-blue durante la partita del 22 ottobre contro i Falcons.

C’è un problema, quella partita si gioca di domenica! Le Color Rush non dovevano essere delle divise speciali per il giovedì notte? Stanno diventando delle divise alternative aggiuntive? La NFL rischia che venga aperto il vaso di Pandora…

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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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