[NFL] Week 3: Once in a lifetime (Tampa Bay Buccaneers vs Minnesota Vikings 17-34)

Dopo la scorsa settimana, molti pensavano che la sfortuna non avesse chiuso i suoi conti con Minnesota. L’infortunio di Bradford al ginocchio, la difficile partita di Case Keenum che ha dovuto affrontare i Pittsburgh Steelers non brillando; tutto faceva pensare ad una striscia di sconfitte, soprattutto quando devi affrontare Jameis Winston e i suoi Buccaneers.

Ed invece l’offensive coordinator dei Vikings Pat Shurmur, prepara una partita assolutamente perfetta, attuando un plan offensivo semplice ma molto efficace: attaccare il giovane cornerback Ryan Smith (che sostituiva l’infortunato Brent Grimes), troppo inesperto per poter coprire efficacemente le due stelle offensive Stephon Diggs e Adam Thielen. Tutto perfettamente apparecchiato per la partita della vita di Case Keenum: partita assolutamente perfetta del quarterback, lanci lunghi perfettamente calibrati e davvero nessun errore.

Sorprendente ancora una volta la prestazione della linea offensiva dei Vikings: annullata completamente la pass rushing dei Buccaneers, dominati giocatori come Gerald McCoy ed aperti degli ottimi varchi per il rookie Dalvin Cook. Il prodotto di Florida State continua la sua ottima, per adesso, prima stagione tra i pro, continuando a battere record precedentemente stabiliti da Adrian Peterson (oggi Cook ha superato il numero di yard corse nelle prime tre partite in maglia Vikings).

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vikings cook buccaneers

Non possiamo però non parlare della vera stella della partita ovvero Stephon Diggs: il ricevitore ex Maryland sta entrando pian piano nella élite del ruolo, certo, non sarà un nome altisonante, ma sta dimostrando sul campo di essere davvero un fenomeno. Anche oggi ha dominato in lungo e in largo senza che la secondaria di Tampa potesse capirci qualcosa.

La difesa di Minnesota dimostra ancora una volta di essere un’ottima unit con una solida prestazione contro un buon quarterback come Jameis Winston: l’ex Florida State dimostra ancora una volta di non rendere in trasferta come in casa, lanciando ben tre intercetti sbagliando completamente quei lanci. Per i Tampa Bay Buccaneers però, le notizie negative non finiscono qui: tre giocatori chiave come Gerald McCoy, Lavonte David e Vernon Hargreaves si sono infortunati durante la partita e le loro possibili mancanze potrebbero rendere davvero ardua la strada per i playoff, prendendo anche in considerazione le vittorie delle rivali di division Atlanta Falcons e New Orleans Saints.

 La partita è stata controllata totalmente dai Vikings che sono facilmente riusciti a reggere il tentativo di rimonta nel quarto quarto dei Buccaneers che perdono 17-34 pareggiando il record ad una vittoria e una sconfitta, mentre i Vikings salgono a due vittorie a fronte di una sconfitta.

STATISTICHE

Case Keenum-23/33 per 369 yard, 3 touchdown e 142.1 di rating: davvero “Once in a lifetime”.

Jameis Winston-28/40 per 328 yard, 2 touchdown, tre intercetti e 80.0 di rating: troppi errori veniali per sperare di poter vincere contro questa difesa.

Stephon Diggs-8 ricezioni per 173 yard e 2 touchdown: MOSTRUOSO.

DeSean Jackson-4 ricezioni per 84 yard e un touchdown: buona partita dell’ex Redskins che però mette a segno il touchdown con il cornerback Xavier Rhodes fuori per infortunio.

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Dalvin Cook-27 portate per 97 yard ed un touchdown e 5 ricezioni per 72 yard: è incredibile come un giocatore possa cambiare l’efficienza offensiva di una squadra. Finalmente mette a segno il suo primo touchdown in NFL.

Leader difensivi Kendell Beckwith (8 tackle) e Harrison Smith (8 tackle e un intercetto).  

Gli highlight dell’incontro

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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