L’importanza del franchise QB: analisi della NFL dal 1999 al 2016

Domenica l’head coach dei Clevaland Browns Hue Jackson ha nominato il rookie DeShone Kizer starting QB per la stagione 2017. I media hanno sottolineato che Kizer sarebbe il primo rookie a partire titolare in week 1 per i Browns dal 2012, quando dietro al centro era stato schierato Brandon Weeden, ma il dato che ci interessa per questo articolo è un altro: Kizer sarebbe il 27° QB a partire titolare per la squadra di Cleveland dal 1999.

Forse ricorderete che questo argomento lo avevamo già trattato lo scorso anno analizzando i dati dal 1999 al 2015. Ci è sembrato giusto aggiornare le statistiche con i dati del 2016 per vedere cosa è cambiato in un anno.

L’importanza del franchise QB: analisi della NFL dal 1999 al 2015

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Salta subito all’occhio il fatto che i Browns hanno allungato il passo sulle inseguitrici e nel 2016 hanno utilizzato ben 3 diversi QB titolari (Robert Griffin III con 5 partite da starter, Josh McCown con 3 e Cody Kessler con 8). McCown era l’unico dei tre ad aver già esperienza da titolare a Cleveland, quindi alla lista dei QB abbiamo aggiunto RGIII e Kessler portando il totale a 26. Nel roster 2017 oltre a Kessler ci sono al momento altri due QB (DeShone Kizer e Kevin Hogan) che non hanno all’attivo partite da titolare con i Browns, quindi c’è il potenziale per allungare ancora la lista.

STARTING QB

Cosa è avvenuto dietro ai “primi della classe”? Diamo uno sguardo alla classifica aggiornata.

I Dallas Cowboys, che hanno archiviato l’era Tony Romo e si sono affidati a Dak Prescott, sono stati raggiunti al secondo posto dai Chicago Bears, che hanno potuto sfruttare Jay Cutler solo per 5 partite e si sono dovuti affidare a Brian Hoyer (5) e Matt Barkley (6) per le restanti undici sfide di regular season.

Sul gradino più basso del podio siedono i Los Angeles Rams, che hanno lanciato Jared Goff a metà stagione (7 partite da titolare per il rookie), e i Minnesota Vikings, con Shaun Hill (1) e Sam Bradford (15) chiamati a sostituire l’infortunato Teddy Bridgewater.

I Denver Broncos recuperano due posizioni grazie all’utilizzo di Trevor Siemian (14) e Paxton Lynch (2) e gli Houston Texans fanno un grande balzo in avanti grazie all’esperimento fallito Brock Osweiler (14) e all’utilizzo di Tom Savage (2).

In fondo alla lista troviamo ancora i New England Patriots, anche se la squadra di Bill Belichick ha dovuto aggiungere due QB alla lista per via della squalifica di quattro giornate che ha colpito Tom Brady. La guida della squadra era stata affidata al backup Jimmy Garoppolo che però si è infortunato dopo due partite ed è stato costretto a lasciare il posto al terzo QB Jacoby Brissett.

Dal 1999 alla fine del 2016 sono state giocate 288 partite di regular season (tranne nel caso dei Texans che, essendo nati nel 2002, ne hanno disputato 240). Abbiamo aggiornato la lista dei QB che hanno indossato in più occasioni la maglia da titolare per le 32 squadre NFL e la percentuale di partite da titolare da essi giocate rispetto al totale della squadra nel periodo di riferimento.

Peyton Manning mantiene il particolare primato di essere il QB con più partite da titolare tra il 1999 e il 2016 per due squadre diverse, i Colts (192 partite su 288, 66,67%) e i Broncos (57 su 288, 19,79%).

Rispetto alla classifica dello scorso anno possiamo notare che Cam Newton (92 partite da titolare per i Carolina Panthers) ha superato l’ex primatista della squadra Jake Delhomme (90).

Per i Green Bay Packers Aaron Rodgers (135) sta ormai per raggiungere l’Hall of Famer Brett Favre (144) e per i Cincinnati Bengals Andy Dalton (93) sta incalzando Carson Palmer (97) che nel mentre, passato ai Cardinals, ha già raggiunto quota 53 partite da titolare in Arizona ed è a un passo dall’accoppiata Jake Plummer/Kurt Warner (57).

Pur avendo dovuto saltare quattro partite nel 2016, il QB dei New England Patriots Tom Brady continua a distanziare la concorrenza raggiungendo quota 235 partite da titolare su un totale di 288 disputate dalla squadra (81,60%).

Visti i continui cambiamenti dietro al centro a cui assistiamo a Cleveland, il record di partite da titolare è ancora ben saldo nelle mani di Tim Couch (59) e questo non può che preoccupare i tifosi se si considera che l’ultima partita di Couch in maglia Browns risale al 2003.

RISULTATI

Abbiamo infine aggiornato i risultati raggiunti da ogni squadra in queste ultime 18 stagioni indicando quante volte sono stati raggiunti i playoff, quante volte è stata vinta la Division, quante volte è stata vinta la finale di Conference e infine quante volte è stato vinto il Super Bowl.

I Patriots continuano a farla da padroni mentre i Chargers, nonostante la grande stabilità dietro al C, non sono stati in grado di ottenere risultati soddisfacenti ed anche nel 2016 hanno mancato l’accesso ai playoff – complice anche una massiccia dose di sfortuna con gli infortuni. La squadra che dal 2017 si è trasferita a Los Angeles, non accede ai playoff dalla stagione 2013 e non si aggiudica il titolo divisionale dal lontano 2009.

Il 2017 ci regalerà senz’altro tante novità visto che diverse squadre, per scelta o per necessità, hanno in progetto di cambiare lo starting QB.

I Dolphins hanno richiamato dalla pensione Jay Cutler dopo l’infortunio di Ryan Tannehill e i Jets hanno archiviato l’era Ryan Fitzpatrick/Geno Smith ed hanno portato a New York il journeyman Josh McCown. I 49ers hanno tagliato i ponti con Colin Kaepernick e Blaine Gabbert ed hanno a roster gli ex Bears Brian Hoyer e Matt Barkley.

Visto che abbiamo nominato tanti ex QB dei Bears non possiamo non parlare della squadra di Chicago, che è potenzialmente un vaso di Pandora avendo nel roster Mike Glennon, Mark Sanchez, Mitchell Trubisky e Connor Shaw.

I Jaguars a parole hanno rinnovato la fiducia a Blake Bortles ma probabilmente il 2017 sarà l’anno del “make it or break it” per il QB dell’università di Central Florida.

La stagione sta per incominciare… prepariamo i popcorn e godiamoci lo spettacolo.